5 minuti di chiacchiere: masticare ultima parte

Dai 5 minuti di chiacchiere del 10.2.23 su Instagram alle 6.30

 

Esercizi per diventare degli artisti della masticazione

  • Contate quante volte masticate un boccone prima di deglutire. Per iniziare, raddoppiate il numero di volte che masticate un boccone. Poi, con il tempo, masticate almeno 30 volte ogni boccone prima di deglutire.
  • Per ogni boccone, masticare il tempo necessario ad inspirare ed espirare, lentamente 5 volte.
  • Approcciare bocconi piccoli di cibo. Dividere a metà un tortello, tagliare a piccoli pezzi la carne, dividere in 4 una pasticcino mignon, mangiare due maccheroni per volta…and so on….
  • Deglutire il cibo quando è quasi “liquefatto”, quindi sminuzzare a fondo, poi solo dopo aver a lungo sminuzzato, spingere il bolo verso l’esofago e deglutire.
  • Se vi accorgete che mangiate velocemente (voracemente!) al fine di rallentare, provate ad appoggiare le posate tra un boccone e l’altro.
  • In caso di “finger food” immaginare di poter aprire la bocca, solo la metà rispetto all’usuale, in questo i bocconi naturalmente si rimpiccioliscono, è più facile triturare il cibo e si evita di far sparire un panino in 2 secondi!
  • Se decidete di mangiare cibi di scarso valore nutrizionale (dolci, junk food, cibi ipercalorici) fatelo quando siete già sazi già piuttosto sazi e masticare a lungo.
  • Insalivare completamente anche le bevande, compresa l’acqua, prima di deglutire.

Last but not least: trarre il massimo gusto dalle minime quantità di cibo, predisponendosi con gioia ad assaporare gli aspetti materici (nutrienti) e assimilare quelli sottili (energia) di ogni alimento, ed aumentare la sensazione di piacere associata al consumo di cibo.

Curiosità

Se l’arte di masticare non è finalizzata, come nel caso degli adolescenti che masticano per ore chewing –gum, ben oltre la scomparsa del loro sapore, può correlare con mal di testa e cefalee, secondo una ricerca pubblicata da Pediatric Neurology. Quindi lasciare perdere le gomme da masticare, è un ottimo consiglio per i giovani ma anche per i “ruminanti” adulti.

Sabrina Severi, biologa e mamma di 5.30.