I nostri partner: UISP Reggio Emilia
Il rapporto con UISP si era ormai consolidato in molte città del tour 5.30 e venimmo contattati dai responsabili di Reggio Emilia. Quella volta fummo noi a pensare che non sarebbe venuto nessuno… invece Reggio ci sorprese con 1.000 partecipanti alle 5.30 del mattino! 🙂
–
Paolo Manelli, UISP Reggio Emilia
“Premesso che qualsiasi iniziativa podistica mi piace a priori, la 5.30 mi colpì subito per vari aspetti: il suo pubblico era diverso da quello cui eravamo abituati, nettamente più giovane, avrebbe portato un bello svecchiamento e ampliamento della nostra base che solitamente frequenta camminate! In più 5.30 era innovativa per gli strumenti tecnologici che ha sempre usato: dieci anni fa puntare tutto su social e iscrizioni online era veramente all’avanguardia!”
–
“Con Sabrina c’è stata un’intesa immediata, tante volte non c’è neanche bisogno di parlare, ci capiamo al volo. Quando organizzo eventi mi piace lavorare con serenità, la stessa che ho ritrovato in loro due… è il modo di ragionare tipicamente emiliano, in cui si bada al sodo
poi anno che non sono arrivate le ciliegie soffrivamo in silenzio
–
“Per quanto riguarda le attività di UISP Reggio Emilia, ovviamente la quarantena ha bloccato tutto e mi ero accorto che parecchia gente stava mollando, senza la motivazione di qualche obiettivo agonistico. Così, per ricominciare, mi sono inventato la ‘Riparti Run’: per quattro weekend, da inizio maggio a inizio giugno, lanciavamo una prova, di diversa natura, da completare. I partecipanti la dovevano svolgere individualmente, mandarci lo screenshot del proprio risultato e poi noi stilavamo una classifica, con tanto di bonus e malus a seconda delle caratteristiche delle singole prove. È stato un successo: al primo round di Reggio Emilia hanno partecipato 200 persone e ora UISP sta pensando di estenderlo all’intera regione.”