Le interviste ai #runners 530 a Roma

Venerdì 31 Luglio eravamo a Roma per la tappa della Run530 nella capitale.
E come al solito abbiamo chiesto ad un paio di voi di rispondere a due domande e condividere lo spirito della corsa con tutti. Federica e Francesco direttamente dalla #Run530Roma.

 

FRANCESCO

Io sono Francesco Granese, quasi 53enne. Sono consulente comunicazione e marketing. Nel mio tempo libero corro e leggo. Sono un esperto di rock anni ’60 e ’70. In generale cerco di essere zen.

Come hai saputo della Run530?

Attraverso amici a villa Pamphilj, attraverso gli “Albas Friends”.

È la prima a cui partecipi?

La seconda se contiamo la “numero 0” a Roma nel 2014.

Raccontaci come è stato sentire la sveglia così presto.

Mamma mia! Ma una volta l’anno si può fare e poi sapevo a che spettacolo avrei preso parte. Quindi non mi è pesato.

Come sei arrivato alla partenza in Via dei Cerchi?

Sono arrivato in scooter.

In questa edizione della Run530 a Roma hai corso, camminato… con chi?

Da solo anche perché mi sono fermato tantissime volte a fare foto. Riguardo il percorso è stato bello, ma Roma può offrire molto di più. Piazza Ancona ad esempio!

E dopo la Run530 dove sei andato?

A prendere un cappuccino con gli “Albas Friends”, poi doccia, poi un’oretta di sonno e infine al lavoro!

 

FEDERICA

Ciao a tutti! Sono Federica Cavallaro, ho 30 anni e sono fisioterapista. Sono una runner da 2 adoro gli sport in generale.

Come hai saputo della Run530?

Attraverso amici di villa Pamphilj e i social network. È la prima Run530 a cui partecipo.

Raccontaci com’è stato sentire la sveglia così presto?

Non è stato così tragico..più strano uscire di casa con il buio.

Con cosa hai raggiunto Via dei Cerchi?

In scooter con la mia fedele e assonnata compagna di running.

È la tua prima 5.30. Hai corso, camminato…con chi?

Ho corso insieme alla mia amica Martina, e la nostra collega Ilaria. Due parole anche sul percorso: Roma è Roma..ancora più affascinante all’alba.

E dopo la 5.30 dove sei andata?

Dopo il ristoro, qualche foto al Circo Massimo e poi a casa, doccia, colazione al bar e lavoro.