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Alimentarsi e nutrirsi

È possibile trasformare la nostra vita grazie alla conoscenza dei diversi alimenti e alla comprensione profonda della nutrizione. Alimentarsi e nutrirsi non sono sinonimi.

L’alimentazione di ogni persona, rappresenta secondo il glossario della Società Italiana di Nutrizione Umana, la scelta e il consumo consapevole da parte dell’individuo di alimenti e bevande nelle loro varie combinazioni. È influenzata da fattori biologici e non biologici, relazionali, psicologici, sensoriali, socio culturali. E anche, dalle nostre credenze.
La nutrizione indica l’insieme dei processi metabolici, utili a nutrire in senso qualitativo e quantitativo il nostro corpo, che consentono o condizionano la crescita, lo sviluppo e l’integrità dell’organismo. Nutrirsi quindi significa utilizzare l’energia, i principi nutritivi e le altre sostanze d’interesse nutrizionale assunte tramite l’alimentazione.

L’alimentazione corre insieme alla nutrizione solo quando scegliamo alimenti sani, in grado di rigenerare il nostro corpo e mantenerlo in salute.

L’alimentazione anche abbondante non sempre nutre. L’alimentazione equilibrata, nutre sempre in profondità il nostro corpo.
Nella società moderna, molte persone, sono iperalimentate e malnutrite, a causa di un alimentazione non consapevole, ricca di alimenti, di calorie, ma povera di nutrienti ed energia vitale.

La prossima settimana, scriverò dei 4 principi ispiratori da seguire per adottare un’alimentazione gustosa e nutriente, poi vi racconterò le 8 regole da ricordare e concluderò con la lista della spesa “illuminata” perché solo facendo la spesa ispirati, diventa semplice mangiare bene.
Dopodichè e saremo arrivati insieme a giugno, registreremo il nostro menù per una settimana, e chi vorrà, potrà inviarmelo per commentarlo, pubblicarlo (?) ed eventualmente migliorarlo insieme!

Con gratitudine

Dr.ssa Sabrina Severi Biologa - Specialista in Scienza dell’Alimentazione


Cibi vincenti per superare stanchezza e astenia in primavera

La dieta occidentale, è tipicamente caratterizzata da una elevata densità energetica e un basso contenuto di nutrienti. Parallelamente, molte persone fanno affidamento su caffè, zuccheri aggiunti, alimenti dolci, abitudini alimentari non adeguate a fornire energia alle proprie giornate.
Tutto questo, può progressivamente portare ad un calo di energie accompagnato da stanchezza, astenia, disturbi emotivi e del sonno.
Come uscire da questa condizione e portare l’energia giusta nelle proprie giornate?
È molto semplice.
Occorre mangiare regolarmente 4, 5 pasti al giorno, scegliere cibi sani e freschi pieni di energia viva, imitare il consumo di sostanze stimolanti come caffè, evitare tutti gli zuccheri aggiunti e le bevande dolci, limitare il consumo dolci, introdurre regolarmente alimenti in grado di nutrire profondamente il nostro corpo.

Megacibi per l’energia:

  • Riso integrale, orzo, segale, grano saraceno, questi cereali integrali forniscono energia a lento rilascio e vitamine del gruppo B
  • Rape, carote crude, patate e patate dolci
  • Ceci, lenticchie, fagioli rossi e fagioli con l’occhio, da aggiungere abitualmente a insalate e zuppe da mangiare tiepide
  • Spinaci, asparagi, mirtilli, albicocche, mele, crescione, radicchi, barbabietola rossa per un carico di ferro e fitonutrienti protettivi
  • Acqua a temperatura ambiente, diversi bicchieri durante la giornata

Piante aromatiche e spezie, per stimolare dolcemente il nostro organismo:

  • Zenzero - un’idea nelle tisane
  • Curcuma - sulle insalate
  • Cumino - un pizzico per arricchire zuppe e secondi piatti

E se volete regalare un sapore indimenticabile alle vostre giornate, aggiungete day by day, una camminata o una corsetta energizzante, per potenziare il benessere del corpo e della mente


Il frullato o smoothy

Oggi sono di gran moda. Il frullato è tornato di gran moda, complice un nome accattivante: smoothy. Ma cos’è uno smoothy?
Uno smoothy è una bevanda cremosa a base di frutta, verdura e yogurt bianco frullati insieme. Per renderli più cremosi, potrete aggiungere della polpa di avocado, e per integrare l’apporto proteico, arricchire con semi oleosi (noci, sesamo, nocciole, mandorle…).
Questi gli ingredienti base dei famosi smoothie, da mescolare con fantasia assecondando i vostri gusti.
Molte ricette prevedono alcuni cubetti di ghiaccio, io invece raccomando di gustarlo a temperatura ambiente o solo leggermente fresco, d’estate quando le temperature aumentano, solo così potrete apprezzare pienamente il sapore di ogni ingrediente e soprattutto aiutare la vostra digestione!
Gli smoothies sono eccellenti a colazione ma anche a merenda e nei giorni più infuocati, senza tempo per mangiare, possono essere dei pasti sostitutivi, sani e sazianti, grazie al buon apporto di fibra alimentare.

Prepararli è facile e veloce, basta avere tutti i vostri ingredienti preferiti e un frullatore, il risultato sempre di grande effetto: colorati e morbidi, sono una vera delizia per il palato, di adulti e bambini.

La ricetta 5.30 dello smoothy rosso
Ingredienti
100 g di fragole
100 g di lamponi
30 g di more
80 g di peperone rosso
100 g di yogurt bianco senza zuccheri aggiunti
50 g di nocciole tostate
1 cucchiaino di miele, solo se gradito

Lavare tutti gli ingredienti, metterli nel frullatore e frullare per 2 minuti.
Imbicchierare, guarnire con fragole e lamponi poi gustare lentamente.
La prossima settimana vi svelerò la ricetta dello smoothy verde


I Muffin soffici e dolci

Ho recentemente riscoperto i muffin, quelle meravigliose tortine, scrigni pieni di bontà, facilissimi da preparare, in cui possiamo concentrare tutta la nostra fantasia, infatti, decisa la base, dolce o salata, non ci sono limiti, dalla frutta, al cioccolato, al formaggio, alle erbette, possiamo veramente sbizzarrirci nella preparazione, riescono sempre bene e fanno subito festa!

E infatti, per festeggiare la giornata internazionale della felicità, sabato 20 marzo, ho preparato i muffin dolci, al cioccolato e con le mele, e oggi, primo giorno di primavera, la voglio condividere con voi.

Gli ingredienti per 6 muffin medi:
160 g di farina di farro
90 g di cioccolato fondente (di cui 40 da fondere con un po’ di latte)
100-120 ml di latte parzialmente scremato
40 g di zucchero integrale
30 g di burro
1 uovo grande
1 cucchiaino abbondante di lievito per dolci

6 pirottini di carta
Padella per muffin

Procedimento
• Unire gli ingredienti secchi in una ciotola – farina, lievito, zucchero, a parte sbattere il latte con le uova, sciogliere 60 g di cioccolata con alcuni cucchiai di latte, in un tegamino antiaderente
• Aggiungere nella ciotola il latte con le uova, la cioccolata fusa, il burro ammorbidito a temperatura ambiente e mescolare leggermente solo finchè l’impasto è omogeneo e cremoso.
• In ultimo, aggiungete la cioccolata rimasta, tagliata a cubetti. Mescolate ancora
• Con un cucchiaio riempite i pirottini fino a ¾, poi infornate a forno caldo a 180°C, nella posizione media, per circa 20 minuti. Prima di spegnere il forno, controllate che la cottura sia perfetta (inserendo uno stecchino al centro di un muffin, se è cotto bene, lo stecchino deve rimane asciutto).

Variante frutta. Se volete preparare i muffin con la frutta, vale lo stesso procedimento, ma sostituite la cioccolata con la frutta tagliata a pezzetti e mezzo limone spremuto
Variante fiocchi. Per un effetto più integrale e saziante, potete ridurre la farina e aggiungere dei fiocchi di cereali integrali.

I muffin sono perfetti a colazione per iniziare bene la giornata, oppure come merenda speciale, prima dello sport! Ottimi abbinati a spremuta di frutta o a centrifugato di frutta e verdura, o a una bella tazza di latte.
Veloci, gustosi e anche comodi, i muffin infatti si mantengono buoni per diversi giorni e possono accompagnarci in studio o a scuola.


L’estate è alle porte e...

La parola d’ordine per la Run5.30 fam, è rigenerarsi grazie all’alimentazione e il movimento

Dopo l’inverno, la primavera ci chiede di adottare alcuni accorgimenti utili a rigenerare e depurare il nostro corpo, per poter ritrovarsi, in estate, pieni di energie e felici della prova costume!

Verdura sempre nei nostri piatti. Almeno 2-3 porzioni al giorno, di diversi colori, gialla, rossa, verde, blu, bianca…leggermente cotta o cruda sminuzzata molto finemente.

Scegliete spuntini intelligenti. Se fai lo spuntino, sceglie quelli giusti: ottima la frutta fresca di stagione, così, semplice o preparata come macedonia di frutta, frullata o cotta.

Sostituisci le proteine animali con quelle vegetali. Via libera ai legumi – lenticchie, piselli, fagioli, ceci…. in alternativa alla carne, ai salumi e ai formaggi.

Arricchite la prima colazione e dimezzate le porzioni a cena: praticare la colazione da Re, e alleggerire la cena, è un’abitudine fondamentale da adottare. L’ideale è alzarsi da tavola con la netta sensazione di avere ancora un po’ fame, e pensare già alla colazione del giorno dopo… per consolarci!

Riduci il consumo di sale. La primavera ci regala erbette piene di gusto e vitalità: salvia, prezzemolo, rosmarino, timo, maggiorana. Limitate il consumo di sale da cucina prediligendo il sale marino integrale o ancor meglio il gomasio.

Elimina il caffè. Provare a vivere senza caffè per 2 settimane è un esperimento molto. Dopo le 2 settimane, provare a continuare senza caffè o con 1 solo caffè al giorno.
Sostituire il caffè con tisane, caffè d’orzo, tè rooibos.

Last but not least. Diamoci una mossa. Dedicate almeno 30 minuti al giorno a una bella passeggiata o una leggera corsetta, per chi è già allenato. Il movimento è la miglior medicina e la più divertente che abbiamo, per sentirci bene!

Proviamo... perché no?
Dott.ssa Sabrina Severi Biologa Nutrizionista


Alle 5.30 con le ali nel cuore

Fare attività fisica, promuove la nostra salute, ci fa stare bene, vivere di più e regala vita agli anni che viviamo. Fare attività fisica, al mattino presto, prima di iniziare la giornata, ha molti effetti fantastici sulla qualità di vita delle nostre giornate, In particolare, l’attività fisica al mattino, ci garantisce di:

Vivere la magia. Puntare la sveglia in anticipo, uscire dal letto quando in casa è silenzio, la città addormentata e tuffarsi in strada per una corsetta mentre il sole sta sorgendo, è uno dei grandi piaceri della vita, da provare assolutamente.

Iniziare bene. Svegliarsi presto, nella quite e fare un allenamento dolce- una camminata o una corsetta di 5 km- è un metodo perfetto per dare lo start giusto alla tua giornata in sintonia con i ritmi della natura e con il nostro ritmo naturale: siamo animali diurni!

E ancora, fare l’attività fisica al mattino, ci regala:

Ormoni buoni e umore migliore. Fare attività fisica al mattino, permette di iniziare la giornata con una bella carica di endorfine, ormoni fondamentali per affrontare meglio l’intera giornata!

Emozioni positive. Svegliarsi prima e uscire a correre nella città ancora addormentata, è un’esperienza molto bella da vivere, ci ricorda le gite scolastiche dell’infanzia, ci fa emozionare. Basta poco per essere felici!

Coscienza a posto. Se ho fatto già il mio allenamento quotidiano prima di iniziare la mia giornata, eviterò di dover lottare con il tempo e con la mente, per poter riuscire a fare la mia seduta di sport quotidiana

Autostima perfetta. Riuscire a centrare gli obiettivi fa accrescere la nostra autostima. Quante volte ci proponiamo di andare a “correre” “nuotare” ma l’ imprevisto dell’ultimo minuto ce lo impedisce. I giorni passano e l’ autostima vacilla. Puntare la sveglia prima, e uscire a correre o camminare prima di andare al lavoro, significa centrare l’obiettivo al 100%!

Ali nel cuore. La differenza tra correre e camminare, sta in quella fase di volo, nella corsa per alcuni istanti voliamo, e questo affascina in profondità il nostro corpo e la nostra mente. Quando cammino, resto radicato a terra,niente ali ai piedi, ma sono comunque in movimento, proteso verso un traguardo da raggiungere. Correre o camminare, nelle luci dell’alba di un nuovo giorno, ha il potere di mettere le ali nel cuore, e farci volare per l’intera giornata.


Insieme alle 5.30

Un risveglio precoce rispetto al solito è un modo semplice ed efficace per portare una ventata di freschezza e novità nelle nostre giornate.
Svegliarsi alle prime luci dell’alba permette d’iniziare la giornata nella calma perchè la maggior parte delle persone stanno riposando e l’atmosfera è incantata. Le nostre case e le nostre città, la mattina presto sono deserte, spettacolo inusuale e fantastico, dal grande potenziale ancora inesplorato.
Un risveglio anticipato ci da l’occasione di vivere un “noi” diverso, quella parte di noi che ancora deve indossare il ruolo a noi riservato nel mondo ( es. di “madre”, di “studentessa”, di “collega”..).
Alle 5:30 possiamo abitare il nostro spirito e basta, senza dover subito adottare i ruoli o le consuetudini per vivere nel mondo.
Questo aspetto è molto sottile e molto potente, per aumentare il nostro benessere quotidiano, reale e percepito.
Vivere la giornata quando gli altri sono nel mondo dei sogni, ti permette una libertà, impossibile da vivere, in altri momenti della giornata. Ritagliarsi uno spazio tutto per sè, seguendo il proprio ritmo, è molto utile per poter più tardi durante la giornata, affrontare meglio i miliardi di faccende che ci aspettano.
Svegliarsi in anticipo, significa identificare gli obiettivi della giornata, ottimizzare il nostro planning giornaliero, con il tempo necessario, in anticipo senza dover guardare l’orologio e contare i minuti a disposizione!
Svegliarsi all’alba, ci assicura la possibilità di iniziare bene la giornata alimentare, con una colazione da re, variata e nutriente, ricca di colori e fantasia.
E se mi sveglio in anticipo, posso anche fare un pò di sport e questa scelta, ha un effetto positivo e dirompente su tutta la giornata. Perchè? Ve lo racconterò tra qualche giorno.


Non saltare la colazione, da una spinta alla tua giornata

La ricerca scientifica ha evidenziato che fare la prima colazione promuove la salute e aiuta a controllare il peso corporeo. Saltare la prima colazione, predispone a mangiare di più durantel’intera giornata. La prima colazione è un pasto importante per attuare una dieta equilibrata. Fare colazione assicura un carico di nutrienti tra cui vitamine e sali minerali, ricarica di energia il tuo corpo dopo il digiuno notturno, soddisfa l’appetito e ti mette nelle condizioni migliori per affrontare la giornata.

La miscela perfetta per colazione, regala sazietà per ore, ed è composta da una buona quantità di amidi, fibre, proteine e una piccola dose di grassi.

Alcuni alimenti da portare sempre in tavola fin dal primo pasto della giornata:
Frutta e verdura: come centrifugati, frullati, macedonie, succhi di frutta 100% frutta senza zuccheri aggiunti, frutta e verdura fresca da mangiare tal quale.
Cereali integrali: cereali integrali, pane integrale, biscotti integrali
Proteine: carne magra, pesce, uova
Latticini magri: latte, yogurt e formaggi, se graditi, in piccole quantità.
Legumi: fagioli, lenticchie, ceci, soia, piselli interi o come creme da mangiare con il pane

Alcuni esempi da provare

[list type= extra=]
[list_item]Un frullato di mele con latte di cocco, una manciatina di spinaci freschi o lattuga, profumo di zenzero fresco + pane tostato condito con olio extra vergine di oliva, aceto balsamico e pomodori a fettine[/list_item]
[list_item]Porrige di avena cotto con latte magro, arricchito con semi di chia, noci e frutta fresca a pezzi + una tazza di te nero[/list_item]
[list_item]Pane ai 5 cereali tostato con marmellata di albicocche oppure con crema di ceci + una tazza di te rooibos[/list_item]
[list_item]La “ciotola favolosa” con fagioli neri, avocado, cubetti di feta o di tofu, semi di sesamo il tutto condito con succo di limone, da accompagnare con una tazza di te verde[/list_item]
[/list]

E se il tempo scarseggia, ecco alcune soluzioni veloci e buone

[list type= extra=]
[list_item]Yogurt magro con cereali integrali + un bicchiere di spremuta di agrumi[/list_item]
[list_item]Frullato con latte di mandorle, banana e fragole + biscotti secchi[/list_item]
[list_item]Fiocchi di cereali con frutta fresca tagliata a pezzi + un bicchiere di succo di frutta 100% frutta senza zuccheri aggiunti[/list_item]
[/list]

Last but not least. Ogni singola persona gioca un ruolo importante per divulgare sani stili di vita, dai il buon esempio facendo la prima colazione, solo così, potrai diventare un modello da seguire da famigliari ed amici.

Dr.ssa Sabrina Severi
Biologa nutrizionista


Cosa lasciamo in ogni città

 

All’inizio ci eravamo detti: almeno 1 euro della quota d’iscrizione dovrà andare ad un progetto nella città che ospita la 5.30.
Molto di più è quello che, insieme a voi, siamo riusciti a donare nel 2015:

 

[list type=icon extra=]
[list_item icon="fa-angle-right" type="icon"]verona: agac verona[/list_item]
[list_item icon="fa-angle-right" type="icon"]milano: piccolo cottolengo don orione[/list_item]
[list_item icon="fa-angle-right" type="icon"]milano: a.s.d. podisti da marte onlus[/list_item]
[list_item icon="fa-angle-right" type="icon"]torino: a.s.d. base running[/list_item]
[list_item icon="fa-angle-right" type="icon"]torino: Need you onlus[/list_item]
[list_item icon="fa-angle-right" type="icon"]modena: 13 scuole superiori[/list_item]
[list_item icon="fa-angle-right" type="icon"]modena: 9 scuole superiori[/list_item]
[list_item icon="fa-angle-right" type="icon"]modena: 1 scuola superiore: attrezzature per laboratori[/list_item]
[list_item icon="fa-angle-right" type="icon"]modena: sponsorizzazione giulia mattioli - atl. leggera[/list_item]
[list_item icon="fa-angle-right" type="icon"]modena: corse podistiche per bambini[/list_item]
[list_item icon="fa-angle-right" type="icon"]bologna: uisp bologna[/list_item]
[list_item icon="fa-angle-right" type="icon"]ferrara: uisp ferrara[/list_item]
[list_item icon="fa-angle-right" type="icon"]bari: a.s.d. la fabrica di corsa[/list_item]
[list_item icon="fa-angle-right" type="icon"]Nottingham: wish upon a star[/list_item]
[list_item icon="fa-angle-right" type="icon"]riva del garda: procrea[/list_item]
[list_item icon="fa-angle-right" type="icon"]roma: a.s.d. sport planet[/list_item]
[list_item icon="fa-angle-right" type="icon"]roma: centro di riabilitazione santa maria del prato[/list_item]
[list_item icon="fa-angle-right" type="icon"]reggio emilia: uisp reggio emilia[/list_item]
[list_item icon="fa-angle-right" type="icon"]mantova: uisp mantova[/list_item]
[list_item icon="fa-angle-right" type="icon"]mantova: c.a.s.a. san simone[/list_item]
[list_item icon="fa-angle-right" type="icon"]venezia: riviera del brenta[/list_item]
[list_item icon="fa-angle-right" type="icon"]reggio calabria: campo coni atl. leggera[/list_item]
[list_item icon="fa-angle-right" type="icon"]roma: protezione civile - t-shirt[/list_item]
[/list]

[label type="label-primary"]TOTALE € 58.550[/label]

 


Arrivederci al tour 2016

Siamo già nel 2016

Il futuro prossimo sarà continuare a osservare ciò che succede nel mondo per poi declinarlo in 5.30. Abbiamo già messo nero su bianco i progetti di sviluppo per i prossimi tre anni ma non possiamo riportarli qui per una naturale scaramanzia.

Da soli, stiamo facendo più di quanto è umanamente possibile per espandere il progetto all’estero e, l’impegno, viene sempre ripagato: dagli Stati Uniti è arrivata la richiesta di licensing per il la richiesta di licensing per il format 5.30 e, lo stesso, è successo per il regno unito. All’inizio di novembre, 5.30 è stata invitata al www.movecongress.com di Copenaghen, dove Sabrina (severi) parlerà del progetto 5.30 a una platea di 200 delegati provenienti da tutto il mondo.

Ci stiamo attrezzando per ampliare ancora il numero chiuso dei partecipanti, diventato spesso, troppo stretto. I nomi delle città? A fine ottobre le comunicheremo.

Il colore della t-shirt del 2016? giallo/verde acido, stampa bianca e nera? bianca, stampa fucsia e nero? grigio/nera, stampa fucsia e bianca? siamo ancora un po’ indecisi...

Ringraziamo

[list type=icon extra=]
[list_item icon="fa-angle-right" type="icon"]tutti i partecipanti[/list_item]
[list_item icon="fa-angle-right" type="icon"]gli sponsor che hanno sostenuto il progetto[/list_item]
[list_item icon="fa-angle-right" type="icon"]le associazioni che hanno collaborato alla riuscita dell’evento[/list_item]
[list_item icon="fa-angle-right" type="icon"]i 350 volontari che hanno passato la notte in bianco insieme a noi[/list_item]
[list_item icon="fa-angle-right" type="icon"]le istituzioni che hanno fornito i permessi[/list_item]
[list_item icon="fa-angle-right" type="icon"]gli assessorati che ci hanno supportato nell’espletamento delle pratiche[/list_item]
[list_item icon="fa-angle-right" type="icon"]la Polizia Municipale di ogni città[/list_item]
[list_item icon="fa-angle-right" type="icon"]la Protezione Civile[/list_item]
[list_item icon="fa-angle-right" type="icon"]l’Associazione Nazionale Carabinieri[/list_item]
[list_item icon="fa-angle-right" type="icon"]il Mercato Ortofrutticolo di Vignola[/list_item]
[list_item icon="fa-angle-right" type="icon"]la UISP[/list_item]
[list_item icon="fa-angle-right" type="icon"]le scuole superiori della Provincia di Modena[/list_item]
[list_item icon="fa-angle-right" type="icon"]SKA Sicura per il servizio e il coordinamento della security[/list_item]
[list_item icon="fa-angle-right" type="icon"]il Team 530[/list_item]

[/list]

 

Foto 5.30
Marco Salzotto & Staff

[imic_button colour="btn-primary" type="enabled" link="https://www.run530.com/2018/wp-content/uploads/2015/10/Tour-2015.pdf" target="_blank" extraclass="" size=""]Scarica il magazine[/imic_button]


DNA, epigenetica e stili di vita

Secondo la medicina convenzionale, la salute viene definita come l’assenza di malattia. Questo è certamente vero ma il nuovo millennio ci chiede molto di più, le persone vogliono molto di più. Ognuno di noi, capisce facilmente, quanto vivere uno stato di benessere, sia molto di più che assenza di malattia.

Vivere il benessere, significa condurre una vita piena, vibrante, in cui sviluppiamo resilienza ossia la capacità di autoripararci dopo aver subito un danno e riorganizzarci la vita positivamente.

Grazie alla conoscenza sempre più ampia di quella meravigliosa doppia elica chiamata DNA, agli studi di epigenetica come i geni si esprimono oltre a come sono codificati e la sua relazione con le malattie croniche, è stato chiarito quanto il nostro stile di vita abbia un impatto sull’espressione dei nostri geni.

La vita umana è un processo molto complesso, in cui ognuno di noi, crea e ripara continuamente la propria salute, da questo concetto è facile capire l’importanza di fare scelte intelligenti, giorno dopo giorno.

Come viviamo e come mangiamo ha un forte impatto sull’attivazione o inattivazione dell’espressione genica.

Ci sono 4 aree tematiche, inerenti lo stile di vita, su cui ognuno di noi, con le proprie scelte, può influenzare i propri geni e quindi la propria salute:

[list type=ordered extra=]
[list_item]Alimentazione[/list_item]
[list_item]Esercizio fisico[/list_item]
[list_item]Sonno[/list_item]
[list_item]Relazioni sociali[/list_item]
[/list]

Alimentazione

Il cibo se ragioniamo in termini di epigenetica, rappresenta delle “informazioni” in grado di regolare l’espressione genica. Come mi alimento condiziona per esempio, le risposte infiammatorie del mio corpo, regola le secrezioni ormonali, ha effetti sulla crescita delle cellule e su tante altre attività. Le evidenze scientifiche sono forti e non lasciano dubbi, finalmente. Il cibo rappresenta una fonte di guarigione potente e non solo calorie! Alcuni cibi promuovono la salute e dobbiamo aumentarne il consumo, altri cibi attentano alla salute e quindi dobbiamo limitarne il consumo!

Con il progetto 5.30 da anni ho il privilegio di proporre sani stili di vita e di vivere con voi relazioni speciali, grazie a un risveglio precoce, per gustare l’alba delle città ancora addormentate.  Con un profondo senso di gratitudine, vi auguro una buona settimana.

Dott.ssa Sabrina Severi
Biologa e nutrizionista


Alcune città della #Run530Virual

Domani è il grande giorno della Run530Virtual

Non stiamo nella pelle, e con domani si chiuderà il tour 2015.
Dato che siete tantissimi e non pensavamo ad una tale risposta, e di questo vi ringraziamo, vogliamo indicare alcune delle città che, autonomamente, hanno organizzato un punto di ritrovo per correre insieme.

Gruppi autorganizzati per la #Run530 Virtual

[list type=icon extra=]
[list_item icon="fa-map-marker" type="icon"]Run530Virtual Treviso[/list_item]
[list_item icon="fa-map-marker" type="icon"]Run530Virtual Colico - Lecco[/list_item]
[list_item icon="fa-map-marker" type="icon"]Run530Virtual Ferrara[/list_item]
[list_item icon="fa-map-marker" type="icon"]Run530Virtual Mirano[/list_item]
[list_item icon="fa-map-marker" type="icon"]Run530Virtual Scandiano[/list_item]
[list_item icon="fa-map-marker" type="icon"]Run530Virtual Torino[/list_item]
[list_item icon="fa-map-marker" type="icon"]Run530Virtual Roma[/list_item]
[list_item icon="fa-map-marker" type="icon"]Run530Virtual Mantova[/list_item]
[list_item icon="fa-map-marker" type="icon"]Run530Virtual Casalecchio[/list_item]
[list_item icon="fa-map-marker" type="icon"]Run530Virtual Dossobuono - Villafranca[/list_item]
[list_item icon="fa-map-marker" type="icon"]Run530Virtual Pianoro[/list_item]
[list_item icon="fa-map-marker" type="icon"]Run530Virtual Saluzzo[/list_item]
[list_item icon="fa-map-marker" type="icon"]Run530Virtual Modena[/list_item]
[list_item icon="fa-map-marker" type="icon"]Run530Virtual Bagnolo San Vito[/list_item]
[list_item icon="fa-map-marker" type="icon"]Run530Virtual Isola della Scala[/list_item]
[list_item icon="fa-map-marker" type="icon"]Run530Virtual Bari[/list_item]
[list_item icon="fa-map-marker" type="icon"]Run530Virtual Pescara[/list_item]
[list_item icon="fa-map-marker" type="icon"]Run530Virtual Anzola[/list_item]
[list_item icon="fa-map-marker" type="icon"]Run530Virtual Casorate[/list_item]
[list_item icon="fa-map-marker" type="icon"]Run530Virtual Venezia[/list_item]
[/list]

 

Questi sono i luoghi che hanno organizzato un luogo d'incontro nella loro città. Se non avete trovato la vostra, potete essere voi stessi gli organizzatori di un luogo di ritrovo, l'importante è rispettare le indicazioni che trovate in questo post.

Qui poi vi indichiamo alcune accortezze da ricordare

[list type=icon extra=]
[list_item icon="fa-thumbs-o-up" type="icon"]Se siete un gruppo molto numeroso, cercate di correre in un percorso che non intralci la circolazione (anche se scarsa in quell'orario) o possa creare disagi[/list_item]
[list_item icon="fa-thumbs-o-up" type="icon"]Potete anche correre facendo vari giri di un percorso come ad esempio un parco. La distanza è sempre la solita 5,3 km[/list_item]
[list_item icon="fa-thumbs-o-up" type="icon"]Per domande prima di creare l'evento o durante, potete chiedere direttamente sui social, meglio come post pubblico. Chissà che la vostra domanda non l'avesse in mente anche qualcun altro[/list_item]
[list_item icon="fa-thumbs-o-up" type="icon"]Tutte le altre informazioni le potete scrivere come post e selezionare l'opzione "fissa in alto" in modo tale che sia sempre il primo post visibile[/list_item]
[list_item icon="fa-thumbs-o-up" type="icon"]530Virtual è un momento di condivisione in cui ciascuno partecipa liberamente ed è responsabile per se stesso: rispetta il codice della strada, non sporcare e divertiti![/list_item]
[/list]

 

Buona Run530Virtual a tutti!

Il Team Run530


Magazine Mantova 2015

Sì, l'alba è sempre magica!

Al secondo anno, Mantova ha più che raddoppiato i partecipanti e portato la partecipazione femminile al 49%!
Grazie alle istituzioni e al Festivaletteratura che ci hanno accolto con entusiasmo dedicandoci una conferenza stampa veramente partecipata. Quante erano le gocce di pioggia che hanno inumidito Piazza Sordello? 530!
Poche tanto che alle 5.20 era già tutto finito. Il solito count down fatto a voce e ripreso in coro da tutti i partecipanti e poi, VIA per le strade di Mantova.
Per i primi tutto regolare poi, in un punto non presidiata, un partecipante imbocca la strada sbagliata non vedendo i cartelli indicatori e tutti gli altri lo seguono. Risultato: un taglio del percorso di un chilometro abbondante. Una 5.30 ristretta che ha consentito a tutti di ristorarsi e risparmiarsi la pioggerella delle 6:30.
Mantova è stata l’ultima tappa di un tour lunghissimo che, partito l’8 maggio, ci ha fatto percorre le strade
d’Italia e d’Europa per portare la 5.30 da Palermo a Nottingham. Più di 15.000 chilometri percorsi, ore e ore passate in furgone a guidare, mangiare e, a volte, anche dormire. Abbiamo incontrato dialetti e lingue diverse ma un
unico grande denominatore: la vostra gioia e, di conseguenza, anche la nostra. Grazie, grazie, grazie!

Foto 5.30
Marco Salzotto & Staff

[imic_button colour="btn-primary" type="enabled" link="https://www.run530.com/2018/wp-content/uploads/2015/09/MagMantova.pdf" target="_blank" extraclass="" size=""]Scarica il magazine[/imic_button]


Nuovi propositi per un caldo autunno

In questi giorni ricevo molte mail con proposte di nuove attività da iniziare in questa fine d’estate...
È certo, si ricomincia proprio al rientro dalle vacanze, non solo l’1 Gennaio ma anche a Settembre: quando riaprono le scuole, molti di noi partono per un nuovo viaggio. Con una nuova determinazione affrontiamo i giorni d’inizio autunno.
Noi di Run530 abbiamo concluso un meraviglioso Tour … tante tappe nella nostra penisola e una oltre il Canale della Manica, in Gran Bretagna, a Nottingham. In 13 tappe, ho incontrato migliaia di persone, ho parlato con tanti di voi, scambiato idee, ascoltato consigli, raccolto ispirazione. Ora, finito il tour stiamo mettendo a fuoco quello che abbiamo vissuto, le relazioni coltivate, i messaggi trasmessi, gli obiettivi centrati, le cose da migliorare.
L’autunno chiede, ad ognuno di noi, di fare un breve riepilogo dei primi 8 mesi dell’anno, per poter nei prossimi 4 raggiungere gli obiettivi identificati all'inizio dell’anno. Solitamente, tra Dicembre e Gennaio preparo un file di word con i buoni propositi, per l’anno nuovo che sta arrivando, l’ho riaperto in questi giorni e sapete in cosa ho mancato in questo 2015?
Non ho iniziato a praticare yoga e così domani andrò alla prima lezione, e finalmente, inizierò anch'io a praticare questa antica disciplina dalle mille virtù, di cui sento un profondo bisogno. Manca anche all'appello il mio libro di ricette smart. Lo voglio finire!!!
E voi, avete fissato gli obiettivi lo scorso Gennaio? Li avete raggiunti? Siete riusciti a mantenere le promesse? Questo è il mese ideale per l’auto-osservazione, e per ricalibrare i programmi in base alla realtà e chiudere l’anno con piena soddisfazione!

 

Dott.ssa Sabrina Severi
Biologa e Nutrizionista


Le interviste ai #runners 530 a Mantova

La tappa di Mantova ha chiuso il Tour 2015 della Run530. Una conclusione bella, con un po' di confusione per il percorso. Ma che anche per questo ha tirato fuori un bel lato della Run530: la pura gioia di correre a prescindere da distanza e percorso. Quando si corre insieme si sta bene! E forse è per questo che ci avete perdonato anche questa svista [icon image="fa-smile-o"]

Questa settimana abbiamo chiesto a Matilde e Fabrizio di raccontarci un po' di questa tappa a Mantova. Matilde ci dice del lato corridori, Fabrizio invece ci da il punto di vista dell'organizzazione.
Buona lettura!

Matilde

Sono una studentessa di medicina veterinaria e mi piace molto praticare sport (fino allo scorso giugno ho giocato a pallanuoto). Durante l'estate mi piace andare a correre in compagnia di amici e appena ne ho avuto l'occasione mi sono iscritta alla Run530 coinvolge do anche altre persone.

Sono venuta a conoscenza di questo evento lo scorso anno grazie a Fabrizio Gadioli che mi ha invitata a partecipare; purtroppo però in quell'occasione non sono riuscita ad esserci, quindi quella di quest''anno è stata la mia prima corsa...ma non l'ultima!
Correre insieme a così tanta gente mi ha entusiasmata e mi sono divertita così tanto da sentire poco la fatica e superare i miei limiti di velocità / resistenza. Mi è piaciuta molto anche la colazione collettiva perché è stato un momento di ritrovo con tante persone che non vedevo da un po'.

Oqqiamente non sarebbe stata così bella senza l'impegno di tutti i volontari e organizzatori!
La sveglia non è stata traumatica perché sono abituata a dormire poco; l'unica cosa che mi "preoccupava" era, in termini di fatica, il dover correre così presto; invece ho corso senza problemi grazie alla carica data dal vedere così tante persone riunite e dai miei amici che mi hanno affiancata per tutto il percorso.

Tornata a casa ero convinta che avrei dormito per ore ed invece ho solo fatto un riposino dopo pranzo quindi non ho risentito della levataccia durante la giornata.
L'anno prossimo farò di tutto per poter partecipare ad un'altra Run530 e, perché no, anche alla Run530 Virtual.

Fabrizio

Mi chiamo Fabrizio Gadioli, ho 54 anni e ho scoperto la corsa da qualche anno, quasi per caso, ma mi ci sono appassionato fin dai primi momenti.
Ho saputo della Run530 rispondendo nel 2014 ad un video con il quale stavano cercando volontari per la tappa di Milano. Ho voluto esserci per dare una mano come volontario nel cuore della notte e capire come il Team 530 lavorava. Mi sono subito entusiasmato e ho voluto riprovare l'emozione di esserci anche a Modena. Dopo le due esperienze ho capito che anche a Mantova si poteva organizzare una Run530 e, stressando Sabrina e Sergio a fine tour 2014, li ho convinti a fare una Special Edition Festivaletteratura riuscendo a fare un sold-out con 600 partecipanti, un successone!

Hai già partecipato alla Run530? È stata dura la sveglia così presto?

Come partecipante quest'anno sono stato anche a Venezia lo scorso 14 febbraio e a Verona per l'apertura del Tour 2015.
Nessun problema per la sveglia, sono abituato ad alzarmi così presto, spesso per andare a correre in estate per evitare il caldo torrido e poi perché 'il mattino ha l'oro in bocca' ;-)

Raccontaci una cosa bella di questa Run530 a Mantova:

Diciamo che avendola vissuta come organizzatore e responsabile per la tappa di Mantova, la cosa più bella e' stato raggiungere il traguardo dei 1.000 partecipanti qualche giorno prima dell'evento e poi riuscire a portarne praticamente 1.500 a correre e a camminare per la città ancora addormentata.
È stato bello e la soddisfazione è stata veramente grande per il traguardo raggiunto. Mi dispiace tantissimo perché a causa di una non perfetta segnalazione del percorso, diversi partecipanti hanno involontariamente deviato e quindi hanno terminato prima. Un piccolo neo che però non ha influito sui sorrisi e la carica finale dei partecipanti ;-)

Parteciperai anche l'anno prossimo, e anche alla Run530 Virtual il 25 Settembre?

Certamente e non mancherò di esserci anche il prossimo anno. Parteciperò anche alla Run530 Virtual e ho già visto che, anche a Mantova, sui social si sta organizzando per non mancare a questo simpaticissimo appuntamento.