Una prima colazione da Re e da Regina

"NOI 10.000 volte"

 

Come promesso durante la conferenza, ecco una pagina dedicata alla prima colazione, occasione unica per nutrirsi e gustare cibo buono.

Scopri perchè è importante fare la prima colazione qui

E ora trai ispirazione dalle colazioni proposte qui sotto, personalizza a piacere e ricordati di variare, quindi trova 3.4 colazioni diverse da ruotare durante la settimana.

Buon inizio di giornata.

La colazione gioiosa

Scopri come preparare il  Porridge

Centrifugato, pane e ricotta e...

Bevanda di mandorle e crostata fatta in casa

Pizzetta e frutta fresca di stagione

Yogurt e bruschetta a colazione

Colazione con la Crema Budwig!

Ti ricordo che cambiare abitudini si può, basta scegliere di farlo e dedicare un pò di attenzione ogni giorno.

S.


NOI 10.000 volte: corso di formazione per docenti

Un corso stupendo realizzato insieme ad un gruppo di professionisti speciali: esperti e docenti insieme a condividere la passione di creare nuove opportunità per promuovere un sano stile di vita tra gli adolescenti.

Un pomeriggio intenso ed indimenticabile. Grazie a tutti.

Qui sotto vi lascio il programma e alcune foto .)

 

 

L’Organismo provinciale sport a scuola, nell’ambito delle attività di sviluppo di comportamenti ispirati a sani stili di vita, in collaborazione con Ginger SSD e

AUSL Modena organizza

 

il corso teorico-pratico

“NOI 10.000 volte”

Favorire il nostro benessere

grazie ai 10.000 passi quotidiani, alla sana alimentazione e alla mindfulness.

 

Iniziativa di formazione con esperienze pratiche

rivolto ai docenti delle scuole secondarie di secondo grado.

 

Giovedì 28 novembre 2024 ore 14.30 – 18.00

Presso Sport e Salute S.p.A - Palazzo dello sport “PalaPanini”

Viale dello sport 29, Modena.

“NOI 10.000 volte” è un progetto dedicato agli studenti e alle studentesse delle scuole secondarie di secondo grado, alle loro famiglie e a tutta la cittadinanza. Il corso oltre a fornire le evidenze scientifiche per condurre il progetto a scuola, vuole offrire a tutti i docenti interessati gli strumenti pratici per migliorare il proprio stile di vita, quello dei famigliari, degli studenti e dei colleghi. Sarà un pomeriggio bello da ricordare!

Ore 14.30 Registrazione partecipanti

14.40 Saluti e benvenuto. Patrizia Marchesini Sport e Salute S.p.A

14.50 Presentazione del corso. Elena Barbieri Ufficio scolastico provinciale

15.00  “NOI 10.000 volte” una campagna di comunicazione dedicata a NOI. Sabrina Severi Biologa nutrizionista. Ginger SSD

15.30 Gli effetti dell’attività sportiva e dei 10.000 passi quotidiani per la promozione della salute nella popolazione. Gustavo Savino, Medico dello sport Responsabile del Servizio di Medicina dello Sport, Azienda USL di Modena e del Centro Regionale Antidoping, RER

16.00 I principi per mangiare sano e il menù settimanale da proporre in famiglia. Simona Midili Dietista, Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione, Azienda USL di Modena. FOCUS Lo stile di vita degli insegnati Simona Midili, Sabrina Severi.

16.45  “Uscire dalla trappola del fare cavalcando le onde della via praticando la Mindfulness" Cristina Borroni, psicologa. U.O Centro Adolescenza. Azienda USL di Modena.

17.30 La parola agli insegnanti. Esperienze e proposte operative.

17:50 Conclusioni. Elena Barbieri

18.00  Termine lavori e consegna attestati.

“Noi 10.000 volte” è realizzato in collaborazione con: l’Ufficio Scolastico Provinciale, il Servizio di Medicina dello Sport, il Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione, il Servizio Comunicazione e il Servizio di Psicologia Clinica dell’Azienda sanitaria territoriale; il Centro Regionale Antidoping, il Centro Sportivo Italiano di Modena e il Panathlon Club di Modena.

Con il patrocinio del Comune di Modena, dell’Azienda USL di Modena e di Sport e Salute S.p.A.

 

 


NOI 10.000 volte: ciak si gira!

Martedì 5 e mercoledì 6 NOI 10.000 volte è atterrato al liceo Carlo Sigonio di Modena e come sempre siamo entrati alle 8 del mattino per “dare” e ci siamo ritrovati alle 13 arricchiti. “NOI: 10.000 volte” è una grande campagna di comunicazione che invita a fare scelte salutari e sostenibili puntando sulla sana alimentazione, l’attività fisica e la mindfulness, per promuovere il benessere fisico, mentale ed emotivo degli studenti e delle studentesse delle scuole superiori di Modena. Noi di 5.30 entriamo nelle scuole dal 2009 per invitare gli studenti a partecipare alla 5.30 per vivere il binomio "movimento e sana alimentazione" e ora con NOI 10.000 volte abbiamo l'opportunità di ribadire il messaggio e offrire anche la mindfulness per far scoprire la calma e prendersi una pausa quando ne sentiamo il bisogno, semplicemente tornando al respiro, al nostro corpo, ad osservare cosa sta succedendo dentro di noi.

Gli incontri sono plenari da 2 a 5 classi in contemporanea con interventi di 60-90 minuti, come relatori ci sono sempre io Sabrina per parlare di alimentazione e movimento e una psicologa per introdurre la pratica della mindfulness. Una scaletta serrata dove diamo tutte le informazioni per aderire a questa campagna e fare ogni giorno scelte vantaggiose, per loro e per il loro Pianeta. NOI 10.000 volte - in molte scuole rientra nelle ore di educazione civica perchè i contenuti sono pienamente aderenti a quest'area tematica e gli studenti e le studentesse sono molto sensibili alla sostenibilità, al rispetto e alla scoperta di come abitare se stessi e la Terra, tematiche più difficili per noi adulti che spesso fatichiamo a comprendere il senso profondo di uno stile di vita sostenibile quando vengono toccate le nostre abitudini. Loro, i nostri giovani come sempre sono pronti, svegli, simpatici. E quando in premessa del mio intervento, ricordo che all'inizio di ogni giorno il nostro destino non è ancora scritto e noi possiamo decidere cosa fare, i loro occhi si spalancano pieni di gratitudine.

Ogni giorno, soprattutto durante l'adolescenza possiamo scoprire cosa ci piace, cosa ci fa sentire bene, cosa aumenta il nostro benessere e decidere di fare quella scelta benefica, di cambiare abitudine e scegliere qualcosa di più vantaggioso. Squisitamente liberi. Ecco credo che questo sia il punto chiave: dare tutte le informazioni utili e poi ricordare sempre ad ogni adolescente che le scelte ognuno è libero di farle per se e questo è un grande potere, un grande privilegio che hanno nelle loro mani: ogni giorno possono scegliere cosa mangiare, quanto muoversi e come usare la mente....ogni giorno possono, al risveglio, scegliere chi vogliomno essere ed agire di conseguenza.

Il progetto è piuttosto articolato oltre alle conferenze plenarie, i contenuti sono trasmessi tramite il passaparola, locandine, qr code, applicazioni conta passi, pagine web, social media e professori di educazione fisica ( e non solo) super motivati a dare sempre nuove opportunità ai loro studenti.

NOI 10.000 quest'anno è realizzato con il contributo del Dipartimento delle politiche per la famiglia e si realizza grazie ad alleanze virtuose sul territorio.

Se siete interessati ad aderire nel 2025 potremo divulgare la campagna di comunicazione anche ad altre città. Noi ci siamo e voi?

 


Mindfulness stare nel qui e ora con serenità

OGNI GIORNO E’ UN GIORNO NUOVO E PUOI SCEGLIERE DI

PRATICARE LA MINDFULNESS

 

Mindfulness significa portare di proposito attenzione al momento presente, in modo curioso e non giudicante (Jon Kabat-Zinn, 1994).  Mindfulness in inglese significa “consapevolezza” ossia prestare attenzione “momento dopo momento” allo svolgersi dell’esperienza.

Mindfulness significa trovare occasione per mettersi in ascolto di sé stessi, sperimentare momenti di lentezza, di accettazione della realtà e di consapevolezza.

La mindfulness può essere definita come una forma specifica di attenzione che è:

  •  focalizzata sul momento presente
  • intenzionale
  • non giudicante, ma aperta e curiosa

Le pratiche di mindfulness sono state introdotte nel mondo della medicina e della psicologica circa quarant’anni fa dal biologo americano Jon Kabat-Zinn, lui stesso praticante di yoga e meditazione, che si accorse di come questi esercizi potessero portare beneficio alle persone troppo stressate e affette da diversi disturbi come dolore cronico, ansia, e depressione.

 

 STARE NEL QUI E ORA. Guarda il video: il presente è un dono. Kung Fu Panda

IL PILOTA AUTOMATICO NELLA NOSTRA MENTE. La nostra mente ha una naturale tendenza a funzionare con il cosiddetto “pilota automatico”, proiettandosi continuamente in pensieri su un futuro che deve ancora succedere o in un passato che è già finito. Con questa modalità la mente si perde l’unico tempo su cui possiamo avere una reale influenza, cioè il nostro presente. La nostra epoca inoltre è caratterizzata dalla presenza di continue distrazioni e stimoli che provengono soprattutto dalla tecnologia e mantenere un’attenzione concentrata è sempre più difficile. Alcuni studiosi hanno dimostrato che oggi abbiamo una capacità di concentrazione più bassa del pesce rosso (!), ed è importante avere a disposizione delle pratiche che ci possano aiutare ad essere più presenti a noi stessi e concentrati in tante situazioni.

FARE PAUSA: OSSERVARE E RALLENTARE. Quando pratichiamo la mindulness dirigiamo volontariamente l’attenzione su quello che succede in questo momento, partendo dalle sensazioni del nostro corpo e del nostro respiro e ponendoci come osservatori non giudicanti di questa particolare esperienza, un po’ come se guardassimo un film.

Praticare la mindfulness significa anche fermarci un attimo, rallentare quello che stiamo facendo e metterci in ascolto di noi stessi, con l’atteggiamento di accettare con gentilezza tutto quello che incontreremo in questa osservazione.

Quando la nostra mente funzione in modalità mindful siamo più consapevoli di quello che succede, più concentrati, più ricettivi, in poche parole più presenti a noi stessi. Questo ci rende più in grado di gestire le nostre emozioni, soprattutto quelle più difficili come la paura e la rabbia. Saremo più in grado di riconoscere quello che succede al nostro corpo e alla nostra mente, nel preciso momento in cui succede e di conseguenza più liberi di scegliere le risposte più adatte alla situazione.

COME SI PRATICA

Le pratiche di mindfulness si dividono in pratiche formali e pratiche informali.

  • Le pratiche formali comprendono momenti dedicati (da alcuni fino a molti minuti) che si possono praticare seduti, distesi o in movimento
  • Le pratiche informali possono integrarsi facilmente nella vita quotidiana e consistono nel traslare l’atteggiamento nella mindfulness nei gesti che compiamo quotidianamente

MINDFULNESS: LA PRATICA FORMALE

Per dedicarsi alle pratiche formali è importante individuare un luogo della casa sufficientemente tranquillo e un momento della giornata di alcuni minuti in cui sia possibile non essere disturbati dalle persone che vivono con noi o da altre fonti di distrazione come il telefono cellulare.

LA POSIZIONE. Le pratiche sedute si possono svolgere seduti per terra su un cuscino (da meditazione), nella classica posizione del loto con le gambe incrociate. Qualora ciò non sia possibile è meglio sedersi su una normale sedia.

Se si pratica seduti su una sedia è importante mantenere le piante dei piedi ben appoggiate al pavimento e i palmi delle mani appoggiati alle ginocchia. Ovunque siate seduti/e, la schiena dovrebbe essere eretta e leggermente discostata dallo schienale ma non rigida. Le spalle possibilmente morbide e il capo in linea con la schiena - si può immaginare un filo che passa dal centro del capo e mantiene il capo e la schiena su una linea retta. La posizione dovrebbe essere soprattutto comoda. Gli occhi possono essere chiusi o socchiusi. Se durante la pratica si dovessero percepire sensazioni spiacevoli come vertigini o torpore è consigliabile riaprirli, finché la sensazione non passi.

Esistono anche pratiche in movimento come la meditazione camminata o alcune sequenze di movimenti consapevoli che si ispirano a posture di yoga o di Qi gong.

N.B. Soprattutto all’inizio è molto importante praticare guidati da un insegnante esperto o anche tramite appositi video introduttivi alla pratica che si trovano in questa sezione o in diverse App consigliate alla fine di questo testo. In particolare, se si soffre di problemi psicologici o psichiatrici è meglio consultarsi con uno psichiatra o uno psicoterapeuta rispetto all’opportunità di fare queste pratiche.

 

FOCALIZZARE L’ATTENZIONE. Ogni pratica di mindfulness prevede di focalizzare l’attenzione utilizzando diverse “ancore”, punti di riferimento sui cui tornare ripetutamente, come i punti di contatto del corpo con ciò che lo sostiene, il respiro, le sensazioni del corpo, i suoni che udiamo, i pensieri. È assolutamente normale che la mente tenda a distrarsi, attirata da pensieri, immagini o suoni dell’ambiente: ogni volta che ci accorgiamo di questa distrazione, che è già un momento di consapevolezza, riaccompagniamo la nostra attenzione sull’oggetto che stavamo esplorando (respiro, sensazioni fisiche, pensieri, etc.). Questo ritorno continuo al nostro focus di osservazione è alla base della pratica.

L’atteggiamento di chi si approccia a un esercizio di mindfulness dovrebbe essere quello non di cercare di raggiungere alcuno stato particolare (rilassamento o benessere), ma semplicemente di porsi come osservatore, come semplice testimone dello scorrere dell’esperienza, momento dopo momento. È importante cercare al proprio meglio di coltivare un senso di apertura, di curiosità e di gentilezza nei confronti di ciò che diventa oggetto di attenzione durante la pratica.

IL RESPIRO LA NOSTRA ANCORA

Il respiro è una funzione fisiologica che ci accompagna per tutta la durata della nostra vita. Il respiro c’è sempre nella nostra vita e scorre da sé come un fiume, senza che ce ne rendiamo conto, tranne quando abbiamo dei problemi a respirare o quando proviamo certi stati emotivi molto intensi. Diventare consapevoli del proprio respiro naturale rappresenta il modo più diretto per connettersi al momento presente.

Se la mente tende a distrarsi spesso durante la giornata puoi provare a concentrati sulla sensazione del tuo respiro: inspira ed espira, senti l’aria che entra e che esce dalle narici per 1-2 minuti e poi riprendi le tue attività. Vedi se con questo esercizio ti senti più centrato e presente a te stesso.

Il respiro può anche essere un’ancora preziosa quando accade qualcosa di sorprendente e diverso da ciò che ti aspettavi o desideravi (un’offesa, un brutto voto, una delusione, una perdita, etc.). Anche in questo caso sentire il respiro nel corpo può aiutarti a non reagire in modo automatico, ma con più calma e consapevolezza.

La Mindfulness è una capacità innata da allenare ogni giorno!

Scopri di più sulla Mindfulness e come praticarla a scuola e a casa.

UNA PRATICA SEMPLICE

1) Siediti comodo/a Trova un posto tranquillo dove sederti nella calma.

2) Stabilisci un tempo, 5 -10 minuti basteranno per iniziare

3) Siediti, chiudi gli occhi o abbassa leggermente lo sguardo e accorgiti del tuo corpo. Puoi sederti su una sedia con i piedi sul pavimento o a terra a gambe incrociate, scegli una posizione stabile, con la schiena dritta e le spalle morbide, in cui puoi rimanere per un po'.

4) Ascolta il ​​tuo respiro Segui la sensazione del tuo respiro, respira con il naso e porta la tua attenzione all’aria che entra e che esce dalle narici.

5) Osserva quando la tua mente inizia a vagare e non è più concentrata sul respiro. Sicuramente, dopo aver osservato l’aria che entra ed esce dalle narici, la tua attenzione abbandonerà il respiro e si sposterà in altri luoghi – es. pensi al compito in classe di matematica, ti torna in mente la vacanza dell’estate, oppure pensi a cosa farai sabato o a cosa vuoi dire a quella persona….arrivano tanti pensieri diversi.

Quando ti accorgi che la tua mente ha iniziato a vagare altrove per qualche secondo o alcuni minuti, osserva dove è andata e torna gentilmente a portare la tua attenzione al tuo respiro, lasciando andare i pensieri in cui eri perso/a.

6) Sii gentile con la tua mente che vaga Prova ad osservare senza giudicare il contenuto dei pensieri in cui ti ritrovi perso. Torna gentilmente al tuo respiro. Gentilmente vuol dire anche che non devi sgridarti o criticarti quando ti accorgi che ti sei distratto/a perché è un fenomeno assolutamente normale. Nei testi tradizionali si parla di “mente scimmia”, per definire questa caratteristica della mente di passare da un pensiero all’altro, come una scimmia che salta tra i rami.

7) Quando ti senti, termina la pratica. Quando vuoi, apri dolcemente gli occhi o solleva lentamente lo sguardo. Ascolta come si sente il tuo corpo in questo momento. Nota i tuoi pensieri e le tue emozioni.

Questa è la pratica in estrema sintesi: focalizza la tua attenzione sul respiro, quando la tua mente vaga, la riporti indietro e cerchi di farlo nel modo più gentile possibile (tutte le volte che ne hai bisogno).

 

Mindfulness per Abitarti

Praticare la mindfulness può consentirti di coltivare la capacità di riconoscere le tue esperienze interne come i sentimenti, i pensieri, le emozioni, le sensazioni - familiarizzando con esse, in modo non giudicante e curioso. La mindfulness ti aiuta a creare una relazione sana con i tuoi vissuti interni, in una parola ti aiuta ad “Abitarti”.

Diversi studi scientifici evidenziano che grazie alla pratica costante della mindfulness puoi trasformare la tua esperienza di sofferenza, di tensione e di stress e sentirti più presente, più appagato/a e più sereno/a. Puoi scoprire anche la natura transitoria degli eventi interni e sviluppare un atteggiamento accogliente e di cura verso te stesso/a e verso gli altri.

Ricorda che la mindfulness è una capacità innata che si utilizza, si sviluppa e si approfondisce grazie alla pratica. I bambini e gli animali possiedono questa capacità in modo naturale, ma più diventiamo adulti più questa attitudine cala a causa dell’aumento dei pensieri e delle preoccupazioni e possiamo però recuperarla grazie alla pratica.

 

Praticare la mindfulness può consentirti di coltivare la capacità di riconoscere le tue esperienze interne come i sentimenti, i pensieri, le emozioni, le sensazioni - familiarizzando con esse, in modo non giudicante e curioso. La mindfulness ti aiuta a creare una relazione sana con i tuoi vissuti interni, in una parola ti aiuta ad “Abitarti”.

Diversi studi scientifici evidenziano che grazie alla pratica costante della mindfulness puoi trasformare la tua esperienza di sofferenza, di tensione e di stress e sentirti più presente, più appagato/a e più sereno/a. Puoi scoprire anche la natura transitoria degli eventi interni e sviluppare un atteggiamento accogliente e di cura verso te stesso/a e verso gli altri.

Ricorda che la mindfulness è una capacità innata che si utilizza, si sviluppa e si approfondisce grazie alla pratica. I bambini e gli animali possiedono questa capacità in modo naturale, ma più diventiamo adulti più questa attitudine cala a causa dell’aumento dei pensieri e delle preoccupazioni e possiamo però recuperarla grazie alla pratica.

Guarda il video Abitarsi del gruppo Psicantria

 

MINDFULNESS: LE PRATICHE INFORMALI DURANTE LA GIORNATE 

ESEMPI DI PRATICHE INFORMALI A SCUOLA E A CASA

A scuola

In classe. Durante le lezioni a scuola, puoi allenarti ad ascoltare con più attenzione i professori, guardali mentre parlano, prendere appunti e restare più presenti durante la lezione senza distrarci. Appena ti accorgi che la mente ha iniziato a vagare (è nomale e succede a tutti!), prova a “tornare” in classe ed intenzionalmente riportare l’attenzione sul momento presente, sulle parole del Prof. e su ciò che sta accadendo intorno a te, nel qui e ora.  Continua a praticare la presenza consapevole in classe e giorno dopo giorno potrai accorgerti di quanto sia appagante andare a scuola per imparare cose nuove, in uno stato di presenza e calma interiore.

 

Studiare. Anche mentre studi puoi allenarti a focalizzare l’attenzione su ciò che stai leggendo e quando arriva un pensiero a distrarti, puoi provare a lascialo passare come se fosse una nuvola e tornare al tuo studio, magari leggendo a voce alta per qualche secondo per ritrovare la concentrazione totale sul testo. Può essere utile fare una pausa di movimento ogni 45 minuti di studio consapevole e focalizzato.

Ascolto attivo. Quando sei con gli amici, magari durante l’intervallo, puoi allenarci a praticare la mindfulness, magari non usando il telefono cellulare mentre qualcuno ti sta parlando, ma ascoltando con più attenzione le parole degli altri. Essere presente e consapevole ti consente di essere più libero nello scegliere le parole e le risposte più adatte.

 

A casa

Al risveglio. Al mattino quando ti svegli, ancora nel letto, puoi dedicare qualche un minuto ad osservare il tuo respiro senza pensare a nulla, portare la totale attenzione a questa preziosa funzione fisiologica. Appena ti accorgi che la mente inizia a vagare nei pensieri (oggi ho il compito di matematica, ho dimenticato di scrivere a Paola, sabato vado a ballare, ma cosa sto qui a concentrarmi sul respiro? Devo alzarmi!) prova a riportare con gentilezza la tua attenzione sul respiro e continuare a fare questa pratica per 4-5 minuti. Prova a notare se cambia qualcosa nella tua giornata con questa semplice pratica.

Ai pasti. Mangiare è un’arte da imparare e la mindfulness ti può aiutare a sviluppare la consapevolezza di cosa, come e perché mangiamo ogni giorno. Una pratica molto semplice da fare quando mangiamo è quella di focalizzarti sul cibo per qualche secondo prima di iniziare, per osservare il suo aspetto, il suo colore, il suo profumo. Quando inizi a masticare prova a notare la consistenza, il sapore e il rumore che fa mentre lo mastichi. Prova a masticare il cibo a lungo almeno 20 volte prima di deglutire.

Attività fisica. Quando pratichi attività fisica e movimento prova ad “ascoltare” il tuo corpo che si muove e i segnali interni che ti manda come il battito del cuore o la contrazione dei muscoli. Prova al meglio che puoi a restare presente e consapevole di queste sensazioni mentre fai esercizio fisico.

PER APPROFONDIRE

 

LIBRI

Mindfulness per principianti. Jon Kabat Zinn. Ed. Mimesis 2018.

Dovunque tu vada ci sei già. In cammino verso la consapevolezza con la mindfulness di Jon Kabat-Zinn. Edizioni TEA 2024.

Calmo e attento come una ranocchia. Eline Snel. Ed. Feltrinelli. Libro per bambini ma molto bello e utile anche per adolescenti e adulti!

 

APPLICAZIONI GRATUITE CHE OFFRONO DIVERSE MEDITAZIONI

- Headspace (consigliabile anche la vision delle guide di Headspace su Netflix se disponibile)

- Petit Bambou: meditazione

 

 

“Noi 10.000 volte” è realizzato in collaborazione con: l’Ufficio Scolastico Provinciale, il Servizio di Medicina dello Sport, il Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione, il Servizio Comunicazione e il Servizio di Psicologia Clinica dell’Azienda sanitaria territoriale; il Centro Regionale Antidoping, il Centro Sportivo Italiano di Modena, l’ASD Dharma Shala e il Panathlon Club di Modena.

Con il patrocinio del Comune di Modena e di Sport e Salute S.p.A.

 

 


Un video per presentare NOI 10.000 volte.

Ecco il video di presentazione di NOI 10.000 volte.

Lo puoi guardare sul nostro canale di Youtube cliccando qui

Buona visione.

 

Il video è stato girato da Francesca Grana. Photojournalist  @una_grana

 


Un ottobre tra onde e stelle comete.

Ottobre è il momento in cui siamo invitati a discernere e a stabilire le nostre priorità, trovando nuovi equilibri dentro di noi e nel mondo che ci circonda. In primavera abbiamo piantato semi, speranze e nuovi progetti. I mesi sono volati via, l’estate è esplosa con le sue innumerevoli possibilità, e ci siamo ritrovati a settembre in un battito d’ali, per poi trovarci già in ottobre! Adesso è bene rallentare per osservare cosa è germogliato dalla semina e dal nostro agire inarrestabile.

In questi primi nove mesi del 2024 sono accadute molte cose, e diverse stanno ancora avvenendo. In questo periodo, la natura ci insegna che il giorno cede il passo alla notte; l’energia Yang del "fare" si sposta verso l’energia Yin della "raccolta ispirata". Anche noi dobbiamo allinearci a questa energia più riflessiva per guardare indietro e contemplare ciò che è avvenuto;

Alcune situazioni si sono svolte esattamente come atteso, mentre altre si sono rivelate illusioni. Momenti splendidi e inaspettati ci hanno sorpreso, o forse una promessa non è stata mantenuta e qualcuno ci ha deluso. Ottobre non farà sconti: svelerà ogni mistero. Molti veli verranno sollevati e nuove verità attraverseranno i nostri cieli affollati di pianeti e pure una stella cometa, da domani 12 ottobre!

E noi, immersi in una giostra di emozioni contrastanti, cerchiamo di trovare un equilibrio tra mille frangenti. Non possiamo fare tutto ed essere ovunque. È meglio adottare un atteggiamento attivo e dolce, concentrandosi con dedizione sulle piccole cose, instaurando prima di tutto un dialogo interiore  con noi stessi e poi con gli altri, rimanendo comunque fedeli ai nostri valori, da far risuonare in tutto ciò che tocchiamo. Forse dovremo rivedere il nostro ruolo in famiglia o sul lavoro, passando da attivamente coinvolti a semplicemente presenti, in questo mese così scalpitante da non sembrare ottobre? O forse al contrario dovremo prenderci a cuore quella situazione e dare il nostro contributo?

Dobbiamo scegliere ciò che è intuitivamente meglio per noi. E, indipendentemente da ciò che ci circonda, agganciamoci alla fiducia, senza identificarsi totalmente nelle situazioni che affrontiamo: ogni avvenimento è un’opportunità per crescere, ampliare la nostra visione del mondo e guidarci verso la nostra destinazione, anche quando la meta risulta ancora sfocata e gli eventi sembrano contrastare i nostri desideri!

Qualunque sia il contesto in cui ci troviamo, ottobre è il mese dedicato alla Prevenzione. Come abbiamo accennato nei 5 minuti di chiacchiere la settimana scorsa, tutti noi siamo chiamati a prenderci cura di noi stessi, programmando controlli periodici, visite specialistiche e partecipando agli screening offerti dal sistema sanitario locale.

E a proposito di prevenzione, in questo mese pieno di faccende da risolvere, prendiamoci un momento per riconsiderare il nostro stile di vita: alimentazione, attività motoria quotidiana, qualità del sonno, umore ed emozioni. Facciamo il punto della situazione e, soprattutto, decidiamo di apportare cambiamenti positivi! Alla fine di ottobre, ci ritroveremo avvolti in una nuova chiarezza, la nostra stella cometa avrà illuminato anche gli angoli più nascosti in noi e saremo pronti a navigare il mare più calmo di novembre.

Stiamo uniti.

Sabrina

Mercoledì mi hanno regalato tanto basilico raccolto nell'orto e quel profumo mi ha riportato la sensazione d'estate!


Aggiungi passi alle tue giornate!

NOI - 10.000 volte

Abitudini di vita sane e sostenibili nell’adolescenza

“Un viaggio di mille miglia inizia con un singolo passo!” Lao Tzu

L’ Organizzazione Mondiale della Sanità consiglia ad ogni adolescente di

  • Fare almeno una media di 60 minuti al giorno di attività fisica di intensità moderata o vigorosa, per lo più aerobica, per tutta la settimana;
  • Integrare, almeno 3 volte a settimana, con attività aerobiche energiche, unitamente a quelle che rafforzano muscoli e ossa;
  • Limitare il tempo trascorso a sedere e il tempo trascorso davanti allo schermo.

E per tutti ma proprio tutti è saggio fare 10.000 passi al giorno!

 

Ciao, prima di ogni cosa, ricorda che cambiare abitudini si può… basta volerlo.

Ogni cambiamento inizia con... il primo passo! All’inizio ti sembrerà strano ma poi dopo alcune settimane di costanza, camminare di più sarà la via per trasformarti in una persona più attiva e più sana!

Per scoprire quanti  passi fai al giorno, devi scaricare un’applicazione chiamata pedometro o contapassi gratuita sul tuo smartphone; scegli l’app che conta solamente il numero di passi. Più semplice è, meglio è.

Fare 10.000 passi. Con gradualità e costanza, aggiungi 500, 1000 passi ogni giorno fino a raggiungere i tuoi 10.000 passi quotidiani.

Routine giornaliera. Per assicurarti i 10.000 passi quotidiani ti consiglio di creare una routine in cui prevedi delle pause dedicate al cammino durante la giornata. Puoi scegliere di aggiungere passi al mattino per raggiungere la scuola, nella pausa pranzo, mentre studi o finito di studiare, ogni momento è quello giusto, per aggiungere passi ai tuoi giorni e farla diventare un’abitudine sana e piacevole!

E ora ecco alcune idee per aggiungere passi alle tue giornate

Socializza e cammina con altri studenti. Partecipa agli allenamenti organizzati a scuola guidati dai docenti di educazione fisica, per allenarti a camminare/correre in modo corretto e scoprire perchè è importante essere attivi, camminare, correre e fare 10.000 passi al giorno.

Vai a scuola a piedi. Andare a scuola a piedi è il modo migliore per iniziare la giornata, godere dell’aria e del cielo. Se prendi l’autobus o ti fai accompagnare fatti scaricare almeno 1-2 km dalla scuola e raggiungi la scuola a piedi.

Durante gli intervalli a scuola abituati a camminare lungo i corridoi o nel cortile, chiacchierando con i tuoi compagni e le tue compagne.

Hai solo un’ora tra le lezioni del mattino e gli impegni del pomeriggio? Pranza regolarmente e poi via, a camminare per 15-20 minuti prima di riprendere le tue attività pomeridiane.

Quando studi. Pomeriggio infinito da dedicare allo studio?
Ogni 45 minuti fai una pausa di 5 minuti camminando nella tua stanza: in 4 ore di studio avrai accumulato circa 20 minuti di movimento (!) nonostante il pomeriggio trascorso sui libri!

Ripassare camminando! Dopo aver studiato bene abituati a “ripassare le lezioni ad alta voce camminando” nella tua stanza o in cortile o nel parco a seconda della stagione e delle tue preferenze.

Hai un cane da accudire? Durante la sua passeggiata,  cammina con lui non limitarti a guardarlo.

Tempo libero. Quando esci con gli amici e le amiche, prima di tutto, fate un bel giro a passo veloce anche solo di di 10-15 minuti poi dedicatevi alle vostre attività di svago preferite!

Telefonata interminabile? Cammina mentre parli al telefono e come dicono gli Americani, “Walk your talk” camminare mentre parli al telefono può essere divertente e sicuramente è salutare.

Pause in movimento. Quando la concentrazione cala arriva la noia o la stanchezza o non sai cosa fare, dedicati una pausa di 15-20 minuti per muovere il tuo corpo, saltare, ballare, fare esercizi di stretching, plank, qualsiasi movimento che ti piaccia. Divertimento e risate sono assicurate anche se pratichi movimento in solitudine!

Last but not least. Controlla i passi fatti ogni giorno grazie all’app pedometro sul tuo telefono e comunica i passi fatti al referente del monitoraggio passi della tua classe. Le scuole più attive di Modena saranno premiate.

Se vuoi rileggere il progetto  NOI 10.000 volte clicca qui

Sane abitudini di vita = tu 10.000 volte più…

interessante, compassionevole, affascinante, amorevole, geniale, attraente, stuzzicante, affidabile, dolce, entusiasta, forte, raggiante, vivace, gentile, intelligente, felice, irresistibile, tollerante, sensibile, cordiale, amabile, responsabile, vitale, piacevole, prestante, intrigante, ragionevole, elegante, incantevole, trasparente, caritatevole, consapevole, equanime.

Template

“Noi 10.000 volte” è realizzato in collaborazione con: l’Ufficio Scolastico Provinciale, il Servizio di Medicina dello Sport, il Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione, il Servizio Comunicazione e il Servizio di Psicologia Clinica dell’Azienda sanitaria territoriale; il Centro Regionale Antidoping, il Centro Sportivo Italiano di Modena, l’ASD Dharma Shala e il Panathlon Club di Modena.

Con il patrocinio del Comune di Modena, dell’Azienda USL di Modena e di Sport e Salute S.p.A provinciale.

Nella foto qui sotto alcune dei professionisti del gruppo di lavoro con cui stiamo realizzando questo progetto dedicato a te, studente o studentessa delle scuole secondarie di secondo grado di Modena.

Da sx. Patrizia Marchesini di SPORT e SALUTE, Elena Barbieri Ufficio scolastico provinciale, Gustavo Savino Servizio di Medicina dello Sport, io Sabrina Severi Ginger SSD, Andrea Bortolamasi Comune di Modena, Maria Carafoli Panatholn Club Modena, Ferdinando Tripi Associazione Non mollare mai 2.0, Gaspare Palmieri - psichiatra ASD Dharma Shala.

Bibliografia

Linee Guida per l’attività fisica e la prevenzione della sedentarietà – leggi il documento originale in inglese - cliccando qui WHO Guidelines on physical activity and sedentary behaviour © World Health Organization 2020

 

 


Il progetto "NOI 10.000 volte"

Il 4 ottobre abbiamo presentato alla stampa il progetto "NOI 10.000 volte" e qui potete leggere l'estratto su ciò che faremo nell'anno scolastico 2024/2025.

"NOI 10.000 volte" vuole favorire abitudini di vita sane e sostenibili nell’adolescenza grazie alla sana alimentazione, ai 10.000 passi quotidiani e alla mindfulness ed è realizzato con il contributo del Dipartimento per le politiche della famiglia - Presidenza del Consiglio dei ministri.

 

COS'E'

“NOI 10.000 volte” è una grande campagna di comunicazione, ideata per promuovere stili di vita sani e sostenibili tra gli studenti e le studentesse delle scuole superiori di Modena. Il progetto è realizzato in collaborazione con i docenti di educazione fisica, i referenti dell’educazione alla salute e insieme a tutti i docenti sensibili alle tematiche trattate.

“NOI 10.000 volte” nasce e diventa realtà grazie ad una rete di alleanze e sinergie sul territorio con al centro le scuole promotrici di salute, per coinvolgere oltre agli studenti, anche le loro famiglie e tutta la cittadinanza.

Le scuole sono i luoghi ideali per rendere più facile fare scelte salutari e diffondere una cultura in cui ogni scelta diventa un’opportunità per coltivare il proprio benessere psico-fisico e abitare la versione migliore di sé. "NOI 10.000 vuole favorire la cittadinanza attiva degli studenti e delle studentesse, in armonia con uno sviluppo inclusivo e sostenibile secondo l’agenda 2030.

GLI OBIETTIVI DEL PROGETTO

  • Promuovere nell’intera popolazione scolastica coinvolta, uno stile di vita attivo, l’attività motoria e i 10.000 passi quotidiani.
  • Fornire nozioni semplici ed efficaci per adottare una dieta equilibrata. 
  • Promuovere una maggiore consapevolezza di sé grazie ai principi base della mindfulness.

CIO’ CHE FAREMO

Verrà realizzata una campagna di comunicazione con i messaggi chiave su come adottare un sano stile di vita tramite diversi strumenti: incontri, riunioni, conferenze stampa, locandine informative, video da diffondere sui social, pagine web realizzati con la collaborazione degli esperti e degli studenti.

A scuola saranno programmate delle lezioni sui 10.000 passi, di passo o di corsa, e gli studenti e le studentesse saranno invitati all’auto monitoraggio quotidiano del numero di passi realizzati con l’obiettivo di farne 10.000!

Sono previsti anche degli incontri plenari in tutte le scuole, tenuti dagli esperti per trasmettere i contenuti chiave del progetto e praticare la mindfulness.

Nella foto Patrizia Marchesini Sport e Salute S.p.A, Elena Barbieri Ufficio scolastico, Gustavo Savino Servizio di Medicina dello Sport, Io, Andrea Bortolamasi Assessore alla Cultura, allo Sport e Politiche giovanili, Maria Carafoli Presidente Panathlon Club Modena, Ferdinando Tripi "Non mollare mai 2.0", Gaspare Palmieri Dharma Shala ASD.

IL MENU’ SETTIMANALE PER LE FAMIGLIE

Sarà pubblicato un libricino con un i punti chiave su come adottare uno stile di vita salutare econ il menù settimanale consigliato in famiglia, per aiutare studenti e genitori a trasformare la teoria in un menù salutare da portare in tavola.

CORSO DI FORMAZIONE

In collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale, sarà offerto a tutti i docenti coinvolti un laboratorio di aggiornamento sulle tematiche proposte dal progetto.

I RISULTATI ATTESI

“Noi 10.000 volte” vuole lasciare ad ogni studente e ad ogni studentessa un patrimonio intangibile e prezioso: la consapevolezza che grazie a semplici scelte quotidiane, si può incidere sulla propria salute fisica, mentale ed emotiva e vivere il benessere ogni giorno nel presente e nel futuro..

LE EVIDENZE SCIENTIFICHE

Un sano stile di vita ha un impatto determinante nella promozione della salute e nella prevenzione delle malattie croniche - evidenze scientifiche sempre più forti invitano a fare scelte salutari e consapevoli, fin da giovanissimi, per assicurarsi longevità e benessere.

COME NASCE “NOI 10.000 volte”

Ginger, la società sportiva promotrice del progetto 5.30, nasce a Modena nel 2009, grazie a Sergio Bezzanti grafico pubblicitario e Sabrina Severi biologa nutrizionista, con l’intento di migliorare la qualità di vita delle persone attraverso lo sport, il cibo sano, la cultura, l’arte e l’esperienza. Ginger da 15 anni propone la 5.30: una corsa all’alba di 5 K con ristoro di ciliegie, per far vivere a tutti gli early birds il binomio “movimento e sana alimentazione”.

Ogni anno migliaia di studenti partecipano con entusiasmo alla 5.30. (www.run530.com).

A gennaio 2021, in piena pandemia COVID-19, abbiamo proposto ai nostri Partner il progetto “NOI 10.000 volte” e vista la disponibilità di tutti, abbiamo partecipato ad un bando indetto dal Ministero per le politiche della famiglia; il progetto è stato selezionato e quest’anno sarà realizzato nelle scuole di Modena con il contributo del Dipartimento per le politiche della famiglia - Presidenza del Consiglio dei ministri.

LE SCUOLE COINVOLTE

Saranno coinvolte tutte le scuole secondarie di secondo grado di Modena.

LA RETE DI CONDIVISIONE SUL TERRITORIO

Il progetto nasce e sarà realizzato in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale, il Centro Regionale Antidoping, il Servizio Igiene degli Alimenti, il Servizio Comunicazione, il Servizio di Medicina dello Sport e il Servizio di Psicologia Clinica dell'Azienda sanitaria territoriale, il CSI, l’ASD Dharma Shala e il Panathlon Club di Modena.

“NOI 10.000 volte” è realizzato con il patrocinio del Comune di Modena e di Sport e Salute S.p.A.

Qui puoi leggere l'abstract del progetto. Buona lettura!

Qui trovi l'invito alla conferenza stampa.

Qui la pagina dedicata al progetto NOI - 10.000 volte su SPORT e SAlUTE S.p.A 

Buona lettura!


Programma conferenza stampa "NOI 10.000 volte"

Finalmente il progetto sarà condiviso con tutta la cittadinanza e diventerà patrimonio della città e dei nostri giovani...giorno dopo giorno.

Ecco l'invito per i giornalisti e tutti gli interessati :)

La S.V è invitata a partecipare alla conferenza stampa che si terrà

VENERDI’ 4 OTTOBRE alle ore 10.45

presso Sport e Salute S.p.A, Palazzo dello sport “PalaPanini”

in viale dello Sport 29 a Modena,

per presentare il progetto “NOI – 10.000 volte”.

“NOI 10.000 volte” vuole favorire il benessere degli adolescenti grazie ai 10.000 passi quotidiani, la sana alimentazione e la mindfulness.

Il progetto è dedicato agli studenti e alle studentesse delle scuole secondarie di secondo grado di Modena, alle loro famiglie e a tutta la città.

Partecipano

Andrea Bortolamasi - Assessore alla Cultura, allo Sport e alle Politiche giovanili.

Elena Barbieri - Ufficio Scolastico Provinciale.

Gustavo Savino - Direttore del Servizio di Medicina dello Sport – Azienda USL di Modena.

Gaspare Palmieri - Medico psichiatra, Dharma Shala ASD.

 Maria Carafoli - Presidente del Panathlon Club di Modena.

 Ferdinando Tripi - Progetto “Non mollare mai 2.0”.

 Sabrina Severi - Presidente di Ginger SSD.

 


"NOI 10.000 volte" invito agli adolescenti

Caro studente e cara studentessa

delle scuole superiori di Modena

NOI 10.000 volte è dedicato a te e vuole aiutarti ad adottare abitudini di vita sane e sostenibili fin da subito grazie alla sana alimentazione, ai 10.000 passi quotidiani e alla mindfulness.

 Il progetto è realizzato in collaborazione con i docenti di educazione fisica, i referenti dell’educazione alla salute e a tutti i docenti sensibili alle tematiche trattate.

COSA TI OFFRIREMO

  • Le evidenze scientifiche per cui tutti, NOI, dobbiamo essere attivi ogni giorno grazie all’attività motoria e i 10.000 passi quotidiani.
  • Consigli semplici ed efficaci per adottare la dieta Mediterranea equilibrata e varia. 

La possibilità di percepire te stesso/a grazie della mindfulness

Jon Kabat Zinn, padre ispiratore della mindfulness, la definisce come: "La capacità di portare attenzione, intenzionalmente alla nostra esperienza, senza giudicarla".

CIO’ CHE FAREMO

Abbiamo realizzato una campagna di comunicazione con i messaggi chiave su come adottare un sano stile di vita quindi presta attenzione alle locandine che forniremo regolarmente alla tua scuola, segui le lezioni sui 10.000 passi, di passo o di corsa che il tuo prof di scineze motorie di proporrà, e fai all’auto monitoraggio  del numero di passi quotidianii con l’obiettivo di raggiungere i 10.000!

E poi ci incontreremo. Stiamo programmando  anche degli incontri plenari per rsvelarti in diretta  i contenuti chiave di questo progetto e praticare la mindfulness insieme!

E ANCORA.......TI PROPORREMO L MENU’ SETTIMANALE PER TE E I TUOI GENITORI

Nel 2025 pubblicheremo un libricino con un i punti chiave per sintetizzarti come adottare uno stile di vita salutare e ti prepareremo il menù settimanale consigliato in famiglia, per   trasformare la teoria in un menù da portare in cucina e a tavola!

PERCHE'

“Noi 10.000 volte” vuole lasciarti un patrimonio intangibile e prezioso: la consapevolezza che grazie a semplici scelte quotidiane, puoi incidere sulla tua salute fisica, mentale ed emotiva, vivere il benessere ed abitare la versione migliore di  te, in armonia con uno sviluppo inclusivo e sostenibile come ci insegna l’agenda 2030.

LE SCUOLE COINVOLTE

Saranno coinvolte tutte le scuole secondarie di secondo grado di Modena.

LA RETE DI CONDIVISIONE SUL TERRITORIO

Il progetto nasce e sarà realizzato in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale, il Centro Regionale Antidoping, il Servizio Igiene degli Alimenti, il Servizio Comunicazione, il Servizio di Medicina dello Sport e il Servizio di Psicologia Clinica dell'Azienda sanitaria territoriale, il CSI, l’ASD Dharma Shala e il Panathlon Club di Modena.

“NOI 10.000 volte” è realizzato con il patrocinio del Comune di Modena e di Sport e Salute S.p.A.

 

 

Qui puoi leggere l'abstract del progetto. Buona lettura!


La lezione del Toro: la lealtà è una scelta

Sostenibilità. Stabilità. Lealtà.

Entrare nella stagione del Toro dal 20 aprile al 20 maggio, significa puntare alla continuità, al valore e al piacere della vita con i piedi ben piantati ovunque regni la stabilità. Lasciamo la spontaneità irrefrenabile dell’archetipo Ariete per imparare a maneggiare gli aspetti materiali della vita, a riflettere e a costruire per restare. Conosciuto per la sua affidabilità e lealtà, attiviamo questo archetipo in noi quando abitiamo la coerenza, la continuità e la semplicità nella nostra vita.

 Il Toro ci insegna a goderci il momento presente, le cose naturalmente belle e che il potere è un dono e non deve essere guadagnato, il nostro valore non sta nel successo ma nella nostra bellezza innata come quella dei fiori che ogni anno sbocciano in questo periodo.

Primo segno di Terra dello zodiaco, fisso, femminile e governato da Venere pianeta della bellezza, dell’amore e del piacere, la sua natura è determinata con un approccio pragmatico ed intellettuale alla vita: conosce con estrema chiarezza cosa vuole e quindi non è facile dargli fargli cambiare idea o approccio (le sue scelte non sono mai frutto di testardaggine ottusa!)

Il Toro ama vivere nella bellezza luminosa e durevole, fino a soccombere ai piaceri della vita e alle comodità che vive come manifestazioni di un diritto divino senza alcun senso di colpa; onoriamo questo archetipo quando nutriamo ciò che ci nutre in un circolo virtuoso di reciprocità in cui ognuno ottiene ciò di cui ha bisogno, come il toro si nutre dell’erba del pascolo e fertilizza la terra con la sua presenza.

Questo segno zodiacale ci ricorda che la nostra forza sessuale e creativa ha origine dentro di noi ma è anche un’energia cosmica e divina ricevuta, da rinnovare continuamente allineandoci con ila nostra autenticità e prendendoci la responsabilità di rinascere ad ogni primavera, governando la nostra vita seguendo l’intelligenza del cuore e la mente analogica.

Affidabile, sensuale, leale, devoto, pragmatico, brillante, equilibrato, oculato, fedele, affascinante, romantico, determinato, ambizioso, sicuro, socievole, pacifico, riflessivo, paziente, saggio, resistente, passionale e concreto; il Toro ama gli aspetti materiali della vita e sa goderne gloriosamente.

Se il Toro potesse parlare ti spronerebbe a pacificare i tuoi desideri per intercettare l’estasi di chi non agisce più per sé, di chi ha l’oceano tumultuoso nel cuore e lo trasforma in un prato di latte calmo per riuscire a percepire il sacro in ogni gesto minimo, in ogni fiore e in ogni spirito.

Ricorda. Ogni primavera arriva per invitarti ad espandere tutto ciò in cui ti riconosci naturalmente e per spingerti ad abbandonare tutto il resto.

Come evocare l’archetipo del Toro in noi.

Domande irregolari da porsi.

Come posso portare equilibrio nel flusso vitale del dare e del ricevere? Posso arrendermi e lasciarmi fluire nel fiume della vita? Riesco ad abbandonarmi al piacere? Chi e cosa mi fa nascere in questo istante? Amo il mio corpo?

Toro = trova il tuo centro di gravità permanente. Coltiva uno stato di quiete interiore per accorgerti dell’armonia e dello splendore in cui immergerti ogni giorno.

Toro = seduci e lasciati sedurre dalla grazia. Lascia esplodere il tuo potere seduttivo, per accedere ad uno stato mistico e al dialogo amoroso con la Natura e con l’artefice della grazia vivo dentro di te.

Toro = dedica ciò che hai a ciò che sei. Usa l’eredità dei tuoi avi e ciò che hai acquisito per realizzare il tuo destino; questo è un passaggio chiave per favorire l’autorealizzare e per liberarti dal demone del possesso e dai privilegi (e dalle paure) ereditati dei tuoi antenati. L’ Essere da significato all’avere e non il contrario!

Toro = a piedi nudi. Sperimenta l’incanto di mettere i piedi nudi sulla terra e fermati ad ascoltare l’abbondanza della primavera dentro di te, lasciandoti attraversare dalla gratitudine. E se desideri guadagnare l’apice del benessere in città regalati un paio di scarpe barefoot - molto diffuse all’estero ancora per pochi in Italia - per gironzolare sempre come a piedi scalzi!

Toro = scegli le intenzioni. Dedica una pausa settimanale per accendere una candela, raccoglierti nel respiro e poi scrivere le tue intenzioni - ricorda di ritagliare uno spazio quotidiano per vivere il piacere e la sensualità della vita.

Toro = vita sostenibile. Scegli uno stile di vita sostenibile ed equo per te e il pianeta Terra. Ogni giorno puoi esercitarti per lasciare un’impronta energetica più leggera e vivere intensamente nel rispetto di tutti gli esseri visibili ed invisibili. Riusa, ricicla e recupera è il motto su misura per questo segno di terra così consapevole dell’impatto di ogni scelta quotidiana sul benessere globale.

 

Toro e benessere.

Il piacere del cibo. Il Toro ama la buona cucina, i cibi naturali e indulgere nel piacere del palato Mangiare per il Toro è un rito da celebrare con gioia sempre nuova. Questo archetipo ci invita ad informarci per evitare gli sprechi, riuscire ad assemblare piatti ricercati e semplici con un’abilità straordinaria. Per rendere felice un Toro, proponetegli una cenetta preparata con le vostre mani e se volete onorare le sue attitudini, riscoprite il piacere di ricevere parenti e amici in casa!

Toro è resistenza fisica. Il bue lavora duro, resiste nelle difficoltà e ha la pazienza necessaria per restare quando il gioco diventa molto faticoso. E quindi al Toro associo gli sport di resistenza, con un impegno importante del sistema cardio-vascolare e respiratorio come la corsa, il ciclismo, il nuoto e tutte le attività che allenano la resistenza alla fatica fisica. Il Toro sa come prendersi cura del suo corpo, conosce il suo potere fisico e sa dosare le sue energie meravigliosamente.

Toro e Tarocchi.  

Toro = Il Papa. La ricerca della verità basata sull’ oggettività e le tradizioni, per scoprire come funziona il mondo è l’obiettivo del quinto arcano dei tarocchi; il Toro con la sua attitudine alla purezza riesce a cogliere in ogni istante l’eterno presente e la sua verità.

Grazie di essere qui con me.

Con gioia.

Sabrina Severi, biologa nutrizionista, studentessa appassionata di astrologia evolutiva.

Leggi gli altri archetipi e scopri come attivarli dentro di te!

Coraggiosi ed appassionati come un Ariete


Un mantra da vivere insieme "LOVE WHAT YOU ARE!"

Il tour 5.30 2024: LOVE WHAT YOU ARE sta per iniziare. E quest’anno vivremo e divulgheremo insieme un tema immenso: LOVE WHAT YOU ARE! AMA CIO’ CHE SEI!

Amare sè stessi è un’abilità da imparare il prima possibile per poter vivere in pace in noi e con gli altri. In realtà molto spesso a causa di condizionamenti culturali e sociali, pratichiamo l’autocritica con eccessivo zelo e così facendo – siamo sia l’attaccante che l’attaccato e ci ritroviamo in uno stato di insoddisfazione profonda che non consente l’autorealizzazione e la possibilità d’esprimere i nostri talenti.

Per vivere una vita gioiosa e vibrante occorre allenare l’autocompassione, l’autostima e l’amore per sé stessi/e, nella totale accettazione della tua realtà così com’è e solo dopo aver imparato ad amarti incondizionatamente - potrai valutare quali caratteristiche vuoi coltivare: empatia, dolcezza, determinazione, flessibilità, ottimismo, fiducia? Quali doti senti di voler espandere per fluire meglio nei tuoi giorni e per vivere come più ti piace? In questo viaggio chiamato vita c’è sempre qualcosa da integrare ma per farlo occorre amarsi per ciò che si è e proprio grazie a questo stato di soddisfazione puoi trovare l’energia giusta per accoglierti, osservarti con equanimità e quindi migliorarti ogni giorno e amarsi sempre di più.

E last but not least. Solo se ti ami a 360° puoi amare gli altri.

Libro molto interessante.... Self-compassion. Il potere di essere gentili con se stessi di Kristin Neff.

Il tour 5.30 inizierà tra pochi giorni a Verona. I cant't wait!

E tu? Ti aspettiamo alla consegna t-shirt  "Love what you are!" o alla partenza della 5.30 nella tua città!

Un abbraccio immenso.

 

 

Sabrina Severi

Biologa nutrizionista

 


Depurare in primavera è rock!

Depurare in primavera è rock

Siamo in primavera. Festa della natura, delle siepi, dei boschi, dei campi e degli orti.

Dopo i mesi invernali in cui dovevamo conservare le energie è arrivata la stagione del fegato, in cui tutto si risveglia, il periodo migliore dell’anno per depurare, alleggerire e velocizzare.

Depurare.

Depurare significa sostenere i meccanismi fisiologici di detossificazione dell’organismo: fegato, reni, intestino, pelle e apparato respiratorio sono i sistemi su cui concentrarsi in primavera.

Il fegato è l’organo principe per disintossicare il nostro corpo da tutti gli eccessi; ama il verde dei prati quindi a tavola abbondare con cicoria, carciofi, spinaci, tarassaco, zucchine, insalatine da taglio e radicchi.

Il fegato ama la libertà, l’aria aperta e la respirazione diaframmatica piena e profonda . Le frustrazioni lo usurano, quindi dopo le riflessioni invernali ora è arrivato il tempo dell’azione e di fare pulizia: eliminare e dimenticare tutti i rami secchi per lasciar crescere il futuro.

Alleggerire.

Per tutti noi è bene alleggerire la dieta, togliere cibi fritti e molto conditi. Iniziare i pasti con delle verdure da sgranocchiare o alzarsi da tavola non completamente sazi è il must di stagione.

E se qualcuno è arrivato ai primi di maggio  con qualche kg di troppo, queste sono le settimane migliori dell’anno per sbarazzarsene, il fegato con il suo slancio verso l’esterno facilita la trasformazione del grasso in anidride carbonica e acqua.

Alleggerire i pensieri e i discorsi, praticare qualche minuto di silenzio in più al giorno per scorgere l’essenziale e dirigersi là dove dovremo essere nel pieno dell’estate.

Velocizzare.

Velocizzare il passo quando camminate. A primavera è consigliato passeggiare con quel piglio deciso, per cui riesco a parlare ma non a cantare e se vi piace l'idea praticare sport con forte determinazione; velocizzare i tempi di cottura del cibo e la digestione, grazie a pasti leggeri utili a saziare senza appesantire. Scegliete un giorno a settimana, in cui mangiare con più gratitudine e consapevolezza.

E per velocizzare la depurazione, possiamo avvalerci anche di rimedi naturali come tisane a base di tarassaco, carciofo, ortica e cardo mariano.

Depurare è semplice ma non facile. Dobbiamo allenarci a diventare più umani e più rock anche quando depuriamo.

Mantra della settimana. Depurare è…intrigante e bello.

Sabrina Severi

Biologa specialista in Scienza dell’Alimentazione

Instagram @sabrina_severi


In 24 ore puoi cambiare: con dolcezza e...

Per cambiare abitudini occorre dolcezza e una buona dose di determinazione, scegliere chi vogliamo essere e zittire i piccoli despota che vivono dentro di noi per fare spazio alla saggezza.

Guarda il reel 

 


In 24 ore puoi cambiare. I 5 aspetti chiave!

Occorre sempre riflettere su come stiamo conducendo la nostra vita perchè questa è una società che non rende semplici scelte salutari e quindi ognuno di noi è invitato ad impegnarsi per adottare uno stile di vita sano, concentrandosi in particolare su 5 aspetti

Il movimento quotidiano

La sana alimentazione

La qualità del sonno

Praticare la mindfulness - ossia osservare come usiamo la nostra mente e poi cercare di vivere il presente come un dono -come un presente :)

Instaurare una sana relazione con te stesso/a e con gli altri.

Meditiamoci su. In 24 ore possiamo decidere di cambiare un abitudine...in meglio per vivere il nostro benessere e promuovere la nostra salute.

Buona giornata.

Sabrina Severi

Biologa nutrizionista

 

Guarda il reel dedicato  ai 5 aspetti cruciali dello stile di vita sul canale You tube di 5.30

 


In 24 ore puoi cambiare: con una t-shirt rossa!

Un cambiamento in 24 ore. Love what you are! Questo è il mantra stampato sulle maglie rosse del tour 5.30 2024, su cui tutti siamo invitati a riflettere per valutare se realmente amiamo noi stessi integralmente e senza alcuna ‘avversione’ per qualcosa che ci appartiene e magari non ci piace totalmente. Quelli che per noi sono ‘difetti’ in realtà sono le nostre peculiarità da accogliere pienamente e far diventare dei super poteri, unici ed inimitabili 🍒

Questo è il messaggio che condivideremo noi n tutte le città in Italia 🇮🇹 e nel Regno Unito 🇬🇧

Qui puoi guardare il reel su Youtube in cui osservare la maglia e ascoltare due riflessioni sul mantra di quest'anno  "Love what you are!"
Con gioia!

Sabrina Severi - Biologa Nutrizionista


In 24 ore puoi cambiare. Perchè?

Un cambiamento in 24 ore

Dal 23 settembre 2023 pubblichiamo il reel "in 24 ore puoi cambiare" ogni sabato su instagram, ma cosa significa in 24 ore puoi cambiare? Questo reel vuole ricordare a tutti che ogni giorno è un giorno nuovo in cui possiamo decidere di cambiare in meglio in 24 ore e anche in pochi minuti! A volte per cambiare basta la nostra convinzione, la nostra decisione, la nostra voglia di abitare una versione diversa di noi e...zac..possiamo cambiare un'abitudine ultra consolidata e andare oltre, ognuno di noi può in ogni momento cambiare, migliorasi e vivere un nuovo io...lasciando andare vecchie abitudini, credenze, idee pensiero, comportamento, punti di vista limitanti e vivere giorni più sereni e vibranti!

Ti lascio il link per guardare il reel sul nostro canale Youtube 

Grazie di esssere qui.

Un abbraccio immenso.

Sabrina Severi  biologa nutrizionista


Coraggiosi ed appassionati come un'Ariete!

Ariete

Nuovi inizi. Ama te stesso. Accendi le tue passioni.

Benvenuti e benvenute nella fiera stagione dell’Ariete, lui ci spinge con la sua energia ad entrare in un nuovo ciclo di nascita, crescita, morte e rigenerazione. Il primo segno della ruota zodiacale arriva il 21 marzo con l’equinozio di primavera e ci accompagna fino al 19 aprile per inondarci di vitalità, risvegliare le irrefrenabili passioni del cuore, la voglia di emergere e di conquistare il mondo, con l’attitudine di un adolescente sensibile e comunque impulsivo, sempre pronto a lanciarsi in nuove avventure. L’Ariete è un segno maschile, cardinale, legato all’elemento fuoco, rappresentato da un montone con grandi corna ad evocare chiari confini e zoccoli per approcciare a qualsiasi situazione di vita, anche la più selvaggia; governato da Marte – Ares il dio della guerra, il guerriero e l’amante dello zodiaco, dona il gusto per l’azione, la passione e la forte determinazione a questo archetipo. L’Ariete è simbolicamente anche il bambino dello zodiaco e porta con sé un senso d’innocenza, di leggerezza ed insicurezza tipica dell’alba della personalità; si realizza nelle azioni a prescindere dallo scopo perché si basa sul desiderio di auto-manifestazione con istinto pioneristico, per far prevalere la forza del giorno dopo aver vinto la notte e il buio del lungo lungo inverno. All’Ariete spetta il compito di presentarci la primavera, di riportare la luce invitandoci a sbocciare come i primi fiori, a spingerci all’azione e a scardinare le istanze interiori non più funzionali alla nostra evoluzione. Viviamo l’Ariete nella vita, per esempio quando chiudiamo un ciclo, ne apriamo un altro e dobbiamo trasformarci completamente, quando non siamo più ciò che eravamo ma dobbiamo comunque andare avanti e stare nel fare anche se non siamo più sicuri dello scopo delle nostre azioni - pensate a quando la vita cambia improvvisamente per un trasferimento, per un cambio professionale, per la fine di una lunga relazione, in poche ore la vita muta, non siamo più chi eravamo ma non siamo ancora chi diventeremo, e in quello smarrimento comunque troviamo la forza di agire, di procedere con fiducia verso un altro destino diverso da come ce lo eravamo immaginati; in quelle fasi la nostra personalità torna adolescente, a tratti insicura ma comunque volenterosa e determinata a ricominciare da capo. Viviamo il nostro Ariete anche tutte le volte in cui agiamo con entusiasmo senza valutare bene le conseguenze, quando reagiamo appassionatamente alle ingiustizie, quando allunghiamo istintivamente la mano a chi sta precipitando, senza neanche pensarci. Appassionato, autentico, coraggioso, istintivo, impulsivo, entusiasta, gioioso, veloce, forte, determinato, devoto, orgoglioso, assertivo, esuberante, schietto, spavaldo, sincero, attivo, dinamico queste le qualità del primo archetipo dello zodiaco, solo grazie a queste caratteristiche riusciamo a tuffarci nei nuovi orizzonti e quando ci tocca, a risorgere dalle ceneri.

Se l’Ariete potesse parlare direbbe “Alzati e vai a prenditi ciò che meriti” risolvi i tuoi conflitti interni e poi investi tutto te stesso in quella “cosa” e in quel “destino” con la volontà dell’auto-realizzazione accettata, compiuta deliberatamente e consciamente, senza cedere, anche nei momenti più difficili dell’esistenza, all’atteggiamento di auto-commiserazione o dell’agnello sacrificale.

Come evocare l’archetipo dell’Ariete in noi.

Domande irregolari da porsi.

Chi sono io? So agire in modo diretto? So essere autentico? Posso esprimermi schiettamente? Amo ciò che sono? Cosa posso fare per stabilizzare il mio equilibrio? Conosco la mia passione più ardente? Quando re-agisco impulsivamente? So creare senza preoccuparmi del risultato? In quale situazione mi sento insicuro/a? Qual è la radice della mia confusione emotiva?

Ariete = pratica la meraviglia. Attivare il nostro bambino interiore per riuscire a stupirci e a cogliere la meraviglia intorno a noi, senza attivare perennemente il pilota automatico dell’adulto, di chi sa sempre tutto e di chi ha già visto tutto. Ogni giorno è un giorno nuovo, lascia che la gioia e la curiosità ti indichi la strada.

Ariete = prova qualcosa di nuovo senza aspettative. Una nuova lettura, una routine diversa del mattino, uno sport mai praticato… ora è il periodo ideale dell’anno per iniziare qualcosa di nuovo solo per scoprire se ti piace, senza aspettative, solo per decifrare qualcosa di inedito di te e del mondo. 

Ariete = allinea le tue azioni ai tuoi desideri. Qualsiasi desiderio o passione della tua vita tu tenga da tempo nel cuore, questa è la stagione per passare all’azione e fare qualcosa di concreto per realizzazione di quel desiderio sopito.

Ariete = azione…se non ora quando? Quando al pensiero segue l’azione senza procrastinare, senza accampare scuse stai onorando il tuo montone interno. Consiglio di sintonizzarti al tuo Ariete quando sorge la voglia di rimandare qualcosa, dicendoti “Hei tu, fai come se fossi un Ariete” e lanciati senza indugi, ricordando… se non ora, quando?

Ariete = muovi il tuo corpo. Incanala l’energia focosa dell’Ariete muovendo il tuo corpo, esprimendo nei muscoli, con l’attività fisica e il sudore, lo sprone incessante di questo periodo dell’anno, dove tutto sta per rinascere accompagnato dal sottile fermento delle margherite e delle foglie appena nate.

Ariete = pulizie di primavera. Spalanca le finestre ogni mattina e appena hai un po' di tempo pulisci la tua casa, liberala dalla polvere e invita l’energia vitale della primavera ad abitare i tuoi spazi, elimina le gabbie mentali ormai logore, lascia andare i pesi e calati nel nuovo anno astrologico pretendendo da te stesso/a “di stare bene” qualsiasi cosa accada.

 Last but not least. Ariete = introspezione, please. Pianificare pause introspettive dedicate al riposo e al recupero, dove sostare godendoti la tua essenza senza fare nulla, è fondamentale per prevenite l’esaurimento delle energie in questa stagione in cui ti puoi sentire “chiamato/a” a salire sul ring a scazzottare senza sosta con la vita.

Ariete e benessere

Ariete e alimentazione. Per equilibrare l’energia esplosiva e l’irruenza dell’Ariete in noi, consiglio le zuppe degli angeli: minestre a base di verdure, cereali e legumi da masticare lentamente. Mangiare una zuppa può diventare un ottimo esercizio di consapevolezza e presenza in ogni singolo gesto, quando avvicino il cucchiaio alla bocca, quando mastico a lungo, quando deglutisco e mentre ascolto la zuppa raggiungere lo stomaco. Le zuppe possono essere più o meno dense, a seconda della stagione e del nostro stato nutrizionale, più dense quando le temperature sono basse e quando voglio fare un carico di nutrienti, più liquide quando le temperature si alzano dalla tarda primavera in poi e voglio integrare liquidi e sali minerali. Le zuppe degli angeli sono molto utili a connetterci al qui e ora senza reagire, godendoti semplicemente l’esperienza di una zuppa da quando la immagino, a quando la preparo fino al momento della degustazione slow….da provare!

Ariete e movimento esplosivo.

Governato da Marte, il dio del tuono, all’Ariete associamo l’attività fisica in cui vi è il rilascio di un’energia esplosiva e tutti gli sport agonistici perché l’Ariete ama la sfida e la liberazione dell’adrenalina! E come facciamo a vivere l’attitudine arietina se non siamo agonisti per natura? Possiamo evocare la bellissima energia di questo archetipo sfidandoci a correre i 100 m a tutta birra, a fare una vasca in piscina al massimo della velocità, a saltellare sul posto a perdifiato, a ballare a ritmo intenso, a scalare una montagna, a lanciarci con il paracadute, a fare rafting nei fiumi fino o la traversata dell’oceano con un catamarano ultra tecnologico….questi sono solo alcuni esempi di attività dal sapore marziano, focoso e trascinante che tutti dovremmo periodicamente provare da soli o in compagnia, scegliendo il tipo di attività a seconda delle nostre disponibilità fisiche ed attitudini emotive, ma comunque contattando la predisposizione focosa ed incontenibile del ovino ungulato in noi 

 

Ariete e Tarocchi.

Ariete = il Matto. L’Ariete è caratterizzato da un forte dinamismo e come il Matto ha lo sguardo sempre rivolto al futuro, si butta con entusiasmo  nelle nuove imprese con spirito giocoso e irrefrenabile, attraversa le esperienze senza lasciarsi troppo turbare dagli ostacoli sul suo cammino;  il Matto è l’arcano maggiore senza numero e rappresenta l’energia fondamentale della vita non ancora definita, il punto di partenza dell’evoluzione personale e così il primo segno dello zodiaco ci da un calcio nel nuovo ciclo di dodici splendide tappe da vivere, indispensabili per individuarci e poi perderci nell’infinito della nostra anima.

Mi auguro vi sia piaciuta questa lettura, confesso un amore speciale per questo archetipo da cui traggo ispirazione e a cui mi rifaccio quando la mia attitudine entusiasta è in calo, quando sono eccessivamente riservata e anche quando, arriva la tentazione di procrastinare piccoli e grandi impegni. Ogni segno zodiacale rappresenta delle qualità che dobbiamo e possiamo integrare ed imparare ad abitare, sperimentando, semplicemente dicendoci...oggi vivo il mio Ariete e sono super operativo e perchè no, esprimo me stessa/o spontaneamente ...e sia quel che sia :)

Vi lascio qui sotto tutti i link degli archetipi già descritti, da rileggere e da cui trarre stimoli per vivere nel modo più autentico e naturale possibilei. "Love what you are!"

Con gioia.

S.

 

 

Gli altri articoli già pubblicati sugli altri archetipi della ruota zodiacale


Chi sei e chi vuoi essere: stile di vita e identità

Ogni giorno facciamo tante piccole grandi scelte sul nostro stile di vita: quali pensieri coltivare, cosa mangiare a colazione, a che ora andare a dormire, fare o non fare 10.000 passi, bere un cappuccino  con o senza brioche, fare merenda, non fare merenda, bere vino una volta a settimana, bere solo acqua....e potrei continuare a scrivere per una settimana, le infinite scelte che ogni giorno ci ritroviamo a fare nell'ambito dello stile di vita, il contesto in cui più volte al giorno per tutta la vita dobbiamo e possiamo scegliere liberamente cosa preferiamo fare della nostra giornata, del nostro tempo libero, delle nostre vacanze and so on.

Lo stile di vita è l'ambito in cui possiamo scegliere chi essere. Le scelte che facciamo sono un voto alla persona che vogliamo essere e diventare.

Grazie alle nostre abitudini possiamo incarnare la nostra versione più materiale o più spirituale, più attiva o più pigra, più dipendente o più libera. Le scelte che facciamo ogni giorno, ci fanno vivere quella determinata identità, quella particolare sensazione, quella particolare percezione di noi.

Lo stile di vita è l'ambito ideale su cui misurarsi e confrontarsi con le promesse non mantenute, con le nostre attrazioni e i nostri attaccamenti, le repulsioni e le dipendenze. Lo stile di vita è il contesto ideale per vivere un altro Noi.

Cambiare abitudini è difficile, cambiare le nostre azioni quotidiane e le nostre pratiche significa andare a contattare un altro Noi.

Mi piace molto l'idea che la nostra identità, fino a quando non raggiungeremo l'Illuminazione, si realizzi anche attraverso il nostro stile di vita, grazie alle nostre abitudini e alle nostre scelta di cambiare, fatte nel nostro pieno libero arbitrio.

Ora vado a praticare yoga, perchè mi piace la percezione di me flessibile ed elastica :)

Grazie di essere qui.

A presto.

Sabrina Severi

Biologa nutrizionista

 


In 24 ore puoi cambiare: scegli la ciotola dell'abbondanza a colazione!

In 24 ore puoi cambiare e scegliere di preparare una ciotola piena di cibo vivo per fare un carico di nutrienti ed energia buona per promuovere la tua salute.

Un cambiamento in 24 ore! Via!

Guarda il video cliccando qui sotto.

Ciotola dell'abbondanza!

 

Con gioia Sabrina.

S.

 


In 24 ore puoi cambiare: inizia il pasto con un'insalata speciale!

Un cambiamento in 24 ore. Inizia il pranzo con un’insalata ricca di potere alcalinizzante grazie alla verdura e al limone e di fibra, di grassi saturi, di proteine vegetali e tanto tanto potere saziante!

Guarda il video cliccando qui sotto.

Insalata con limone e semi oleosi

 

Buon sabato a noi 🍋🍀🍋🍀🍋🍀🍋🍀🍋🍀🍋🍀