Comunicato stampa 19 marzo: NOI 10.000 volte

COMUNICATO STAMPA
19 marzo 2025

Progetto “NOI – 10.000 volte”

Favorire abitudini di vita sane e sostenibili nell’adolescenza grazie alla sana alimentazione, ai 10.000 passi quotidiani

e alla mindfulness.

“NOI - 10.000 volte” è un progetto realizzato con il contributo del Dipartimento per le politiche della famiglia - Presidenza del Consiglio dei ministri.

“NOI 10.000 volte” è una grande campagna di comunicazione, ideata per promuovere stili di vita sani e sostenibili tra gli studenti e le studentesse delle scuole superiori di Modena, realizzata in collaborazione con i docenti di educazione fisica e ai colleghi sensibili alle tematiche trattate, nell’anno scolastico 2024/2025.

Il progetto è proposto da Ginger S.S.D insieme all’Ufficio Scolastico Provinciale, il Centro Regionale Antidoping, il Servizio Igiene degli Alimenti, il Servizio Comunicazione, il Servizio di Medicina dello Sport e il Servizio di Psicologia Clinica dell'Azienda sanitaria territoriale, il CSI e il Panathlon Club di Modena.

 GLI OBIETTIVI 

  • Promuovere negli adolescenti uno stile di vita attivo, l’attività fisica e i 10.000 passi quotidiani.
  • L’adozione della dieta Mediterranea.
  • Promuovere una maggiore consapevolezza di sé grazie ai principi base della mindfulness.

 

COSA ABBIAMO REALIZZATO

 CONFERENZE PLENARIE

In tutte le scuole partecipanti, abbiamo realizzato delle conferenze per trasmettere agli studenti i contenuti chiave su come adottare uno stile di vita sano grazie all’alimentazione, all’attività fisica, ai 10.000 passi e alla mindfulness.  

QUATTRO LOCANDINE CON I CODICI QR NELLE SCUOLE

Abbiamo consegnato la locandina descrittiva del progetto più tre locandine su: dieta mediterranea, attività fisica e mindfulness da appendere a scuola. In ogni locandina, un codice QR collega a pagine web in cui ogni studente può approfondire gli argomenti e trovare i consigli utili a migliorare il proprio stile di vita.

10.000 PASSI QUOTIDIANI: PEDOMETRO, AUTOMONITORAGGIO E ALLENAMENTI DEDICATI.

Studenti e le studentesse, sono stati invitati a scaricare sul telefonino un’applicazione chiamata “pedometro” per contare i passi e quindi fare l’auto monitoraggio quotidiano dei passi realizzati, per raggiungere l’obiettivo 10.000! Parallelamente proponiamo allenamenti specifici sui 10.000 passi. I dati raccolti ad oggi, incoraggiano a continuare con l’automonitoraggio e gli allenamenti a scuola, per stimolare studenti e studentesse a muoversi di più ogni giorno.

MINDFULNESS. UN PATRIMONIO PER LA VITA DI OGNI ADOLESCENTE

Le psicologhe del Servizio di Psicologia dell’azienda sanitaria territoriale, durante le conferenze plenarie, hanno accompagnato gli studenti e le studentesse nella pratica della mindfulness. L’esperienza, sfidante e nuova per adolescenti ed insegnati, è piaciuta molto a tutti i partecipanti.

IL KIT PER LE FAMIGLIE: MENU’ SETTIMANALE E LISTA DELLA SPESA

Dalla teoria alla pratica in famiglia! Insieme al Servizio Igiene degli alimenti e della Nutrizione, abbiamo predisposto un menù settimanale per invogliare le famiglie a pianificare un’alimentazione più sana e sostenibile a casa. Il menù settimanale sarà condiviso a scuola e trasmesso alle famiglie tramite il registro elettronico e durante gli incontri/colloqui con i genitori.

VIDEO E SOCIAL

I contenuti del progetto sono divulgati anche grazie a video clip, reel e post con protagonisti gli studenti e le studentesse delle scuole coinvolte e condivisi tramite social e web.

NOI 10.000 VOLTE. UN OPUSCOLO CON I CONTENUTI CHIAVE

Grazie all’alleanza sul territorio, abbiamo creato e condiviso tutti i contenuti trasmessi alle scuole dall’inizio dell’anno scolastico; ora li abbiamo raccolti in un opuscolo che distribuiremo alle scuole e a tutti i Partner del progetto 

CORSI DI FORMAZIONE PER I DOCENTI

In collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale, a fine novembre abbiamo organizzato un laboratorio di aggiornamento sulle tematiche proposte dal progetto ai docenti di educazione fisica. A febbraio abbiamo realizzato un corso di formazione sui sani stili di vita, dedicato agli insegnanti di tutte le materie dell’Istituto Cattaneo-Deledda di Modena.

RISULTATI?

“Noi 10.000 volte” sta sicuramente stimolando gli adolescenti a fare scelte più consapevoli per vivere il benessere ogni giorno e coltivare la salute. Bisogna continuare ad investire tutti insieme per promuovere scelte sane e sostenibili tra gli adolescenti e le loro famiglie. La scuola, grazie alla collaborazione con i docenti, si conferma il luogo ideale per promuovere la salute dei giovanissimi.

 LE EVIDENZE SCIENTIFICHE

Un sano stile di vita ha un impatto determinante nella promozione della salute e nella prevenzione delle malattie croniche - evidenze scientifiche sempre più forti invitano a fare scelte salutari e consapevoli, fin da giovanissimi, per assicurarsi longevità e benessere.

COME NASCE “NOI 10.000 volte”

Ginger, la società sportiva promotrice del progetto 5.30, nasce a Modena nel 2009, grazie a Sergio Bezzanti grafico pubblicitario e Sabrina Severi biologa nutrizionista, con l’intento di migliorare la qualità di vita delle persone attraverso lo sport, il cibo sano, la cultura, l’arte e l’esperienza. Ginger da 16 anni propone la 5.30: una corsa all’alba di 5 K con ristoro di ciliegie, per far vivere a tutti gli early birds il binomio “movimento e sana alimentazione”.

Ogni anno migliaia di studenti partecipano con entusiasmo alla 5.30.(www.run530.com).

LE SCUOLE COINVOLTE

Saranno coinvolte tutte le scuole secondarie di secondo grado di Modena.

LA RETE DI CONDIVISIONE SUL TERRITORIO

“NOI 10.000 volte” è realizzato da Ginger SSD insieme all’Ufficio Scolastico Provinciale, il Centro Regionale Antidoping, il Servizio Igiene degli Alimenti, il Servizio Comunicazione, il Servizio di Medicina dello Sport e il Servizio di Psicologia Clinica dell'Azienda sanitaria territoriale, il CSI e il Panathlon Club di Modena. “NOI 10.000 volte” è realizzato con il patrocinio del Comune di Modena e di Sport e Salute S.p.A.                                                                                                

Scopri come impostare un'alimentazione salutare ed equilibrata

lLeggi la ocandina sana alimentazione _Alimentazione

Leggi la pagina con l'approfondimento sull'alimentazione

 Scopri il menù in famiglia Feb2025

 Leggi la locandina sull'ATTIVITA' FISICA

Leggi la locandina sulla MINDFULNESS

Dall'Istituto A. Venturi di Modena


NOI 10.000 volte. Alimentazione e sostenibilità?

L’alimentazione sostenibile è un modello alimentare rispettoso dell’ambiente, che contribuisce alla sicurezza alimentare e alla salute delle generazioni presenti e future, e che ha un valore anche dal punto di vista economico e sociale.

Il tema su come ognuno di noi può contribuire ogni giorno a proteggere la propria salute e quella dell'ambiente, è cruciale ed è prima di tutto una predisposizione mentale, che si acquisisce solo informandosi bene.

Scegliere la dieta Mediterranea in cui prevalgono gli alimenti di origine vegetale – e in cui troviamo una piccola quota di prodotti animali, è il primo passo verso la sostenibilità.

Ridurre gli sprechi alimentari è un altro passo verso la sostenibilità.

Gli sprechi avvengono in tutte le fasi della filiera alimentare e soprattutto a livello del consumatore finale.

Altri passi verso la sostenibilità.

Predisporre il menù settimanale, attenersi alle porzioni e alle frequenze raccomandate, scegliere gli alimenti di stagione, fare la lista della spesa, conservare attentamente gli alimenti in dispensa e in frigorifero, programmare un pasto settimanale in cui riciclare gli avanzi, sono tutti passi verso la sostenibilità.

 

La tematica è molto, molto importante e siccome i colleghi del SIAN dell'AUSL di Modena hanno predisposto una pagina web molto chiara ed interessante, vi invito a visitare il link qui sotto e scoprire come prediligere la sostenibilità a tavola.

Buona lettura :)

Potete approfondire sul sito del Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione di Modena e come fare scelte sostenibili a tavola

e qui sotto trovi il link con  la definizione di dieta sostenibile

(Definizione data dalla FAO, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura)


NOI 10.000 volte. Il menù in famiglia

Il menù in famiglia è la concretizzazione delle evidenze scientifiche su praticare un'alimentazione sana, sostenibile ed evitare gli sprechi alimentari. Un menù, un esempio e un invito a copiare e personalizzare, a seconda delle tue preferenze e quelle dei tuoi famigliari.

GUARDA E SCARICA IL MENÙ  Menu_2025

E cliccando qui trovi la lista della spesa 

Il menù settimanale è stato redatto insieme all'Unità Nutrizione del Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione dell'Azienda Sanitaria Territoriale.

Note sul menù

  • Prediligere le verdure e il pesce fresco, al bisogno utilizza anche prodotti surgelati.
  • Per condire pietanze e verdure, prediligi l’olio di oliva extra vergine da aggiungere a fine cottura; per insaporireaggiungere erbe e spezie – basilico, rosmarino, timo, origano, aglio, cipolla, porro, prezzemolo, salvia, pepe, curcuma, cannella, zafferano, noce moscata...ecc. Per salare utilizzare sale marino integrale.
  • Per condire la pasta e i cereali utilizza sempre delle verdure, variando con fantasia: pasta con spinaci e ricotta, riso o orzo con pesto di cavolo viola, con la zucca, con crema di zucchine, con radicchio, con broccoli – rendile più gustosa aggiungendo granella di noci o nocciole o un’acciuga
  • Abituati a prepara anche le vellutate di verdure e legumi, scegliendo tra le verdure di stagione che preferite in famiglia - carote, zucca, carciofi, zucchine, spinaci, lattuga e per renderla più nutrienti e cremose, aggiungi dei legumi (variando tra fagioli cannellini, piselli, lenticchie o ceci).
  • Una, due o tre cene a settimana proponi un brodo vegetale da preparare con le verdure di stagione.
  • Scegli una cena avanzi a settimana – noi abbiamo scelto il giovedì- in cui prepari la cena con i cibi avanzati, per evitare lo spreco alimentare.
  • La domenica a pranzo spazio alla convivialità e ai piatti della tradizione famigliare, del territorio o alle specialità preferite in famiglia.

E....dopo aver predisposto il tuo menù settimanale, non dovrai più ogni giorno porti la fatidica domanda: cosa mangiamo a cena?

E' tutto e spero ti sia utile :)

Buona giornata.

S.

Sabrina Severi

Biologa nutrizionista

 

 

 

 

 


La lista della spesa per il tuo menù

Se vuoi mangiare sano e preparare i vari pasti della settimana con piacere è cruciale fare gli acquisti giusti.

Per aiutarti abbiamo pensato di offrirti oltre ad un esempio di menù anche la lista della spesa per realizzarlo.

Guarda .LA LISTA DELLA SPESA

Buona giornata.

Sabrina Severi Biologa nutrizionista

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Qui trovi 5 esempi di colazioni da Re e da Regina

 


Cibo spazzatura? Da eliminare!

Questo articolo è dedicato ad approfondire parte dedicata al cibo spazzatura - dell'opuscolo "NOI 10.000 volte"

 

ELIMINA O CONSUMA SOLO OCCASIONALMENTE IL CIBO SPAZZATURA E LE BEVANDE DOLCI

Per cibo spazzatura da junk food, si intende il cibo industriale ultra-processato, con scarso valore nutrizionale ed elevato contenuto energetico, come per esempio caramelle, barrette, snack dolci e salati, biscotti, patatine, merendine, schiacciatine, corn flacks zuccherati e/ ricoperti di cioccolato, zucchero, barrette…. ma anche le bevande zuccherate e quelle energetiche.

 Sostituisci i cibi ultra processati con cibi sani

 Frutta secca: mandorle nocciole, noci possono essere un gustoso spuntino ricco di proteine vegetali e sali minerali.

Una ciotola di yogurt naturale con frutta fresca a pezzi e semi

Frutta fresca e frutta secca.

Verdure da sgranocchiare: carote, sedano, peperoni, cetrioli…la scelta è tua!

Pane integrale con hummus crema di ceci, olio evo e limone!

Pancake di farina di castagne

Frullato di frutta e olio

SCOPRI DI PIU’ SUI CIBI MINIMAMENTE PROCESSATI; PROCESSATI ED ULTRA PROCESSATI - JUNK FOOD

.I cibi possono essere minimamente processati o naturali come quelli trattati semplicemente per renderli più sani o più nutrienti o più facilmente digeribili, eliminazione della parte non digeribile (cereali), pastorizzati (latte a breve scadenza) o surgelati (verdure) oppure possono essere semplicemente confezionati senza l’aggiunta di altri ingredienti ne sono un esempio i semi, i legumi, la frutta o gli ortaggi, lo yogurt naturale senza zuccheri aggiunti.

I cibi processati sono trattati in modo da poter aumentare la loro conservabilità o la loro sensorialità, con l’aggiunta di ingredienti come l’olio, il sale o l’aceto. Il tonno in scatola, verdura e legumi in scatola sono prodotti processati.

Ora concentriamoci sui cibi ultra processati con l’obiettivo di conoscerli meglio ed eliminarli  sostituendoli con cibi sani

Nei cibi ultra processati invece vengono aggiunte sostanze artificiali e contengono spesso una grande quantità di calorie, zuccheri, sale e/o grassi non salutari. Nell’etichetta dei prodotti ultra processati troviamo un lungo elenco di additivi: coloranti, emulsionanti, edulcoranti, aromi, addensanti, esaltatori del sapore e del profumo. Tutte queste sostanze sono artificiali e non si trovano comunemente nelle cucine domestiche. Un'altra caratteristica di questi cibi ultra processati è la lunga durata di conservazione, che può estendersi per anni sugli scaffali.

I cibi ultra processati o junk food, non somigliano a nulla di esistente in natura. Sono creati per essere gustosi ma poveri di nutrienti e pieni di calorie. Il loro consumo abituale è  associato allo sviluppo di molte malattie. Molti snack famosi e molto pubblicizzati sono junk food: merendine, barrette, corn flacks zuccherati e/ ricoperti di cioccolato, zucchero, barrette, bibite dolci e bibite energetiche.

JUNK FOOD: irresistibili grazie all'ingegneria

LO SAI CHE? L’industria produce cibi ultra processati, poveri nutrizionalmente ma molto appetibili, ad alta ingegneria e design creati per essere molto gustosi, desiderabili ed irresistibili, grazie ai contrasti che l’industria riesce a creare tra croccante e soffice, dolce e salato, per cui non è facile resistere. Siamo immersi in cibi spazzatura che non sono mai esistiti per la maggior parte della storia umana.

 

 


NOI 10.000 volte: entusiasmo nelle scuole

Nell'ambito del progetto NOI 10.000 volte, venerdì 21 febbraio abbiamo raggiunto la scuola per geometri "G. Guarini" di Modena. In collaborazione con gli insegnati di educazione fisica, abbiamo programmato le conferenze dedicate a promuovere scelte di vita sane e sostenibili grazie al movimento, alla sana alimentazione e alla mindfulness.

Scrivo solo alcuni accenni, per ricordare almeno un giorno trascorso in ogni scuola. E oggi è toccato al Guarini.

Stamattina gli studenti e le studentesse, in un clima molto vivace, hanno dimostrato interesse e voglia di riflettere ancora una volta sulle loro abitudini. La maggioranza dei partecipanti pratica sport regolarmente e questo dato conferma una tendenza già riscontrata in altre occasioni in questa scuola, mentre sui 10.000 passi, alcuni sono molto attivi e altri pur praticando sport non sempre controllano quanti passi fanno, ma solo su richiesta.

Per quanto concerne l'adesione ai principi della dieta mediterranea c'è ancora da investire. La loro alimentazione è piuttosto monotona, colazione scarsa, pranzi frugali consumati da soli e velocissimi da preparare - come panini e piadine con salumi. Scarso il consumo di verdura, solo un 5% la consuma a pranzo e a cena, il 10% solo a cena e un ricco 80% se ne ricorda solo saltuariamente. Molti consumano regolarmente più volte al giorno caffè e per alcuni il caffè rappresenta la colazione prima di andare a scuola (!).

Questi dati ve li porto in base a quanto registrato ad alzata di mano, non abbiamo somministrato alcun questionario sulle loro abitudini alimentari e tantomeno un diario alimentare settimanale, ma quelle domande e le loro mani alzate sono sempre suggestive, da leggere con cautela, ma utili per chi come me deve continuamente progettare ed ideare attività che siano prima di tutto utili agli studenti e alle studentesse.

Per quanto concerne la pratica della mindfulness, quasi la totalità degli adolescenti non ne aveva mai sentito parlare. Si conferma sempre molto sfidante chiedere ad uno studente di 17 anni di stare seduto immobile, in una posizione dignitosa  ad ascoltare il respiro, ma siamo convinte che, per molti rimarrà un'esperienza utile a cui poter tornare nei giorni difficili o nei momenti più sfidanti.

Noi 10.000 volte è un progetto veramente entusiasmante, e ringrazio sempre i Partner sul territorio che hanno reso possibile tutto questo, le scuole, gli studenti e le studente e tutti gli insegnati.

Un grazie sempre al Ministero per le Politiche per la Famiglia per il contributo per realizzare "NOI 10.000 volte".

Sa brina Severi - biologa specialista in Scienza dell'Alimentazione

 

L'aula riunioni prima d'iniziare le conferenze, il Duomo di Modena e il selfie - con la dott.ssa Cristina Borroni, psicologa esperta di mindfulness, del Centro adolescenza dell'AUSL di Modena.

 

“Noi 10.000 volte” è realizzato in collaborazione con: l’Ufficio Scolastico Provinciale, il Servizio di Medicina dello Sport, il Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione, il Servizio Comunicazione e il Servizio di Psicologia Clinica dell’Azienda sanitaria territoriale; il Centro Regionale Antidoping, il Centro Sportivo Italiano di Modena e il Panathlon Club di Modena.

Con il patrocinio del Comune di Modena, dell’Azienda USL di Modena e di Sport e Salute S.p.A.

 

 

Template

Corso di formazione "Benessere per i docenti"

Di corsi di formazione ne ho realizzati tanti ma questo, dedicato a promuovere il benessere dei docenti dell’Istituto Cattaneo Deledda di Modena, è successo in un modo inedito e ve lo voglio raccontare. Il contesto è sempre il progetto Noi 10.000 volte che vuole favorire abitudini di vita sane e sostenibili, negli studenti e nelle studentesse, delle scuole secondarie di secondo grado di Modena.

Iniziamo dal gruppo di partecipanti al corso e dal loro intento: oltre 50 docenti di tutte le materie, con il desiderio di fare un aggiornamento su come promuovere il loro benessere quotidiano. Ricordo a chi è lontano dal mondo scuola, che i docenti sono impegnati 5 mattine su 7 a fare lezione in classe e praticamente tutti i pomeriggi a preparare le lezioni, correggere i compiti, partecipare a riunioni, scrutini e progetti vari dove il tempo si dilata e divora facilmente tutto il resto, anche i buoni propositi di prendersi cura di sé.

Il programma del corso, definito insieme a Paola, Barbara e Stefano, docenti di scienze motorie,  prevede due incontri per focalizzarci su tre ambiti dello stile di vita: movimento quotidiano, sana alimentazione e mindfulness. Martedì 11 febbraio abbiamo realizzato il primo incontro ed è stato bellissimo.

Innanzitutto la sede del corso, una meravigliosa palestra con il pavimento luccicante e le pareti verdi, dove tutti i contenuti sono stati trasmessi nelle pause tra un esercizio fisico e l'altro, con insegnati in piedi o a sedere a terra per qualche minuto, per poi tornare a mettersi in movimento BOOM! Il nostro obiettivo era di proporre un corso di formazione per trasmettere contenuti utili ma non solo, volevamo che gli insegnanti si divertissero, che tornassero a casa alleggeriti ed entusiasti. E così è stato! Grazie ad una scaletta serrata e a contenuti ultra concentrati e semplificati, al punto da trasformarsi in azione nel loro immediato. Durante la lezione su come adottare un sano stile di vita, ho scelto di non citare il riferimento bibliografico per ogni punto trattato, ma ho scelto di privilegiare le immagini e le metafore per attivare le forme d'intelligenza intuitiva e creativa, dentro a ciascun partecipante. In premessa alla mia lezione, avevo giurato che ogni contenuto, era stata predisposta studiando le evidenze scientifiche più solide ed aggiornate, che il mondo accademico ci mette a disposizione. Ho chiesto loro di seguirmi con fiducia e di cogliere solo quanto percepissero interessante, senza bisogno di prendere appunti.

Abbiamo chiesto a tutti i professore e a tutte le professoresse, di mettersi in gioco con il corpo e con la mente, fare gli esercizi proposti e darci il feed-back sull'esperienza. Tutti hanno partecipato e reagito alle attivazioni proposte con entusiasmo, tanto entusiasmo.

Il tempo è volato e senza veramente accorgercene, il primo pomeriggio insieme era già finito. Tutti a casa con i compiti da fare per martedì 25.2. Grazie prof. Arrivederci :)

Sabrina Severi - biologa specialista in Scienza dell'Alimentazione.

 

 

 

S.


Scopri tutto su "Noi 10.000 volte"

Il progetto in sintesi: una grande campagna di comunicazione per favorire un sano stile di vita  grazie all'attività fisica, alla sana alimentazione e alla mindfulness, dedicato agli studenti e alle studentesse delle scuole secondarie di secondo grado di Modena.

Leggi l'articolo dedicato

La conferenza stampa di presentazione a Modena

Guarda su Youtube il video di presentazione del progetto

L'invito per gli adolescenti. Scopri

Un corso di formazione per i docenti di educazione fisica.

Contenuti condivisi e divulgati nelle scuole

Leggi le linee guida in inglese sull'attività fisica proposte dall'Organizzazione Mondiale della Sanità

 

Guarda le locandine del progetto

Locandina Presentazione NOI 10.000 volteA3_Noi10000 Corretto

Locandina "Attività fisica e 10.000 passi"A4_Noi10000 ATT FISICA

Locandina "Sana alimentazione" A4_Alimentazione

Locandina "Mindfulness"A4_Mindfulness

 

Scopri i contenuti collegati al codice QR di ogni locandina

Attività fisica. Aggiungi passi alle tue giornate

Mindfulness. Stare nel qui e ora con serenità  

Scopri la Dieta Mediterranea 

 

 


La meravigliosa crema Budwig a colazione

Una crema dall’effetto WOW assicurato, che piace e sorprende sempre.
Una spiaggia vitaminica su cui approdare ogni mattina a colazione.
Lo so, ve l’ho già proposta più volte in questi anni… ma la crema Budwig è l’esclamativo dell’alimentazione salutare.
Dedicata a voi. One more time.

Ingredienti a persona
- 200 g di fragole o ciliegie o altra frutta di stagione, anche mela, pera o frutti di bosco
- ½ banana grande o 1 piccola
- succo di ½ limone
- 1 cucchiaio di semi di lino, macinati al momento
- 2 cucchiai di miglio o altro cereale in chicchi (grano saraceno, riso integrale, orzo…)
- 2 cucchiaii di frutta secca o semi (a scelta variando: nocciole, noci, pistacchi, mandorle, semi di zucca, semi di sesamo…)

Opzionale
- miele o sciroppo agave, la minima quantità per dolcificare
- latte di avena, di riso o yogurt per amalgamare e rendere più omogenea la crema

Preparazione
Macinate i semi di lino, i cereali e i semi oleosi poi metterli nel bicchiere del frullatore a immersione.
Aggiungete la frutta fresca e il succo di limone e frullate fino a ottenere una crema da mangiare con il cucchiaio.
Per prepararla fresca ogni mattina, bastano 4 minuti!

Proprietà
Un super rifornimento mattutino di fibra, acidi grassi omega 3 e omega 6, proteine e zuccheri. Una miscela con spiccata azione anti infiammatoria e protettiva per la salute.
Saziante e gustosa, può essere personalizzata a piacere e vi libererà dalla fame fino a pranzo. Un must per tutti, scelta eccellente per tutti gli studenti che stanno preparando la maturità!

Dott.ssa Sabrina Severi
Biologa specialista in Scienza dell’Alimentazione
Instagram: @sabrina_severi

 

La clip della crema Budwig


Colazione con il porridge.

Sir Porridge, famoso nel Regno Unito e in molti Paesi del nord, è una crema ottenuta dalla cottura di fiocchi di avena nel latte; crema densa e buonissima da insaporire con leccornie varie a seconda dei gusti personali. Frutta fresca, frutta cotta, composte di frutta, frutta secca, spezie... potrete aggiungere tutto ciò che vi piace per rendere questa crema unica e, se desiderate un sapore più dolce, via libera a un pic di miele o di succo di acero.
Per arricchire il vostro porridge lasciate libera la fantasia! Qui l’ho bombato con pistacchi, mela, mirtilli rossi disidratati, semi di chia e un pic di miele di arancio per dolcificare. Una versione inedita, morbida e croccante grazie ai preziosi semi di chia. Se saprete guarnire con sapienza, il vostro porridge vi salverà da ogni tentazione durante l’intera giornata!

Per ogni porzione di porridge, considerare circa 30-40-50 g di fiocchi di avena, a cui aggiungere 100 ml di latte o altra bevanda vegetale, a seconda dei vostri gusti.
Il porrige si prepara facendo bollire nel latte i fiocchi di avena per 10 o 20 minuti se lo volete più cremoso, il risultato è una preparazione calda e avvolgente, molto semplice, piena di energia buona (la glicemia si alza molto lentamente grazie alla fibra dei fiocchi integrali) e può essere insaporita in modo diverso ogni mattina, a seconda di come vi gira.
Questa crema, è l’ideale nella stagione più fredda mentre, durante la calura estiva, potete optare per la versione estiva, veloce e fresca, in cui i fiocchi di avena vengono mescolati direttamente allo yogurt o al latte poi, dopo circa 10-20 minuti, potete integrare come sopra, seguendo i vostri desideri.

Vi auguro Nuove colazioni, per Nuovi giorni
Sabrina Severi, Biologa, specialista in Scienza dell’Alimentazione

 

Questo articolo è stato pubblicato alcuni anni fa ma il porridge è un MUST HAVE

 


Colazione gioiosa con sorrisi

Volevo chiudere questa serie con un sorriso dedicato a voi e l’ho impresso nello yogurt, in questa mattinata limpida e inaspettatamente lenta.
La mia colazione oggi è composta da:
• 1 fetta di pane di grano saraceno e semi, condito con curcuma, olio evo e accompagnato con parmigiano reggiano;
• 1 fetta di pane e confettura di amarene brusche;
• 200cml di yogurt  con mirtilli neri, bacche di goji e mango o frutta disidratata per i sorrisi;
• 200cml di tisana di finocchio.

La colazione ideale, con tutti i 5 sapori, dolce, piccante, salato, aspro e una tisana lievemente amara per favorire la digestione. Colazione completa, sana, tosta e genuina. Ad ogni giorno la sua colazione, vietato mangiare sempre le stesse cose.
Vi ricordo ancora una volta quanto una colazione variata e piena di gusto può incidere sulla qualità della nostra giornata; insieme all’attività fisica, il cibo dona nutrienti ma, anche, atmosfere speciali fuori e dentro di noi.
Adoro spiegare, stimolare, invitare tutti a dedicare qualche minuto al giorno a preparare la prima colazione con passione, composizioni come queste sono quadri per gli occhi, nutrimento per il corpo e carezze per l’anima.

Vi auguro nuove colazioni per nuovi giorni
Sabrina Severi, Biologa Specialista in Scienza dell’Alimentazione

 


Post-it per propositi luminosi

Anche nel 2025  ci concentreremo sul progetto, “NOI 10.00 volte”,  dedicato agli studenti e alle studentesse delle scuole superiori, per realizzare questa grande campagna di comunicazione sullo stile di vita salutare e diffondere informazioni  inerenti la promozione della salute grazie al movimento, alla sana alimentazione a alla mindfulness (potete leggere la presentazione del progetto qui) 

E in anteprima rispetto alla divulgazione nelle scuole e alle famiglie, vi scrivo 3 punti chiave su cui riflettere per migliorare la vostra alimentazione ed allinearvi alla dieta mediterranea, modello alimentare spettacolare per promuovere la nostra salute in base alle ricerche scientifiche più autorevoli degli ultimi 30 anni.

  • Mangiare verdure, a pranzo e a cena ogni giorno -crude, cotte, fresche di stagione, surgelate - l'importante è variare e mangiarle quotidianamente.
  • Sostituire la pasta di semola con cereali integrali almeno 2-3 volte a settimana: potete scegliere tra orzo, farro, miglio, amaranto, quinoa, sorgo, grano saraceno, riso eccetera; i cerali sono ideali anche per preparare zuppe sublimi.
  • Prevedere i legumi please, 5-6 volte a settimana. I legumi vanno riscoperti sarebbe l’ideale mangiarli quasi ogni giorno; infatti, sono molto eclettici e si sposano con tantissime preparazioni. Con lo scopo di stuzzicare la voglia di legumi, vi scrivo alcuni esempi per trasformare questi mini tesori dimenticati – piselli, fagioli, lenticchie, ceci, fave e lupini - in veri protagonisti di uno stile alimentare sano e gustoso. I legumi sono ideali nelle zuppe ma anche condimento squisito per pasta e cereali - riso e piselli, pasta con i ceci, orzo con lenticchie - perfetti come secondi piatti: ceci al sugo di pomodoro, fagioli in umido, tonno, fagioli e cipolla, lenticchie speziate e verdure, polpo con fagioli cannellini, uova con piselli e... se avete i legumi cotti in casa, potete anche aggiungerli alle insalate e alle verdure cucinate!

 

Segnate su un post-it almeno un punto di quelli appena descritti, su cui volete concentrarvi a gennaio e attaccatelo in un posto a casa dove passate spesso, così vi ricorderete del vostro proposito luminoso. Poi, quel proposito, settimana dopo settimana diventerà una sana abitudine del tutto naturale, piacevole e, potrete sostituire il vecchio post-it  di gennaio con il nuovo di febbraio.

Venerdì prossimo vi ricorderò come aggiungere passi, movimento, sport e divertimento ai vostri giorni.

Grazie a tutti e tutte.

Buona giornata.

Sabrina Severi - Biologa nutrizionista.

Nelle foto da sx a dx: finocchi e carote, quinoa a colazione, zucca con i ceci, pasta con sugo di fagioli


Le energie del 2025: la consapevolezza del cuore

Intanto buon anno!

Un 2025 con tutto il potere di un nuovo inizio ma con la voglia di chiudere definitivamente un lungo capitolo della nostra esistenza e di abbandonare parti della nostra vecchia personalità, per mirare dritto verso il Divino in noi.

E anche quest’anno mi ritrovo qui a scrivere questo testo con la voglia irresistibile di coltivare la Sabrina nata per fluire nella vita con armonia e consapevolezza. E questo mia spinta verso una vita più autentica mi lega a molti di voi, in questo sentiero comune di ricerca interiore, sempre più intrigante.

Stiamo vigili perché quest’anno è veramente “una chiamata” molto forte verso la nostra essenza più pura grazie all’energia del 9 (2+2+5= 9), numero dispari e androgino, che simbolicamente annuncia sempre un cambiamento di coscienza o di vita, per condurci alla fine di un ciclo e farci scoprire qualcosa di totalmente nuovo. BOOM!

Il 2024 era l’anno “libera tutti” e ci siamo effettivamente liberati da reti invisibili, catene pesanti, gabbie mentali; ci siamo allenati a comunicare in modo piacevole ed efficace la nostra Verità ed ora finalmente è arrivato l’anno della inarrestabile “consapevolezza del cuore” e il nostro benessere dipenderà da quanto riusciremo a farlo palpitare di gioia! Ogni cuore vibra nelle sue note più alte quando c’è armonia tra i bisogni del corpo fisico, i bisogni della nostra “essenza o anima” e i bisogni della nostra personalità. Quindi quest’anno siamo tutti chiamati a prenderci cura del nostro corpo, a sintonizzarci con la nostra essenza e lasciar andare alcuni tratti della nostra personalità ossia quello strato protettivo con cui rivestiamo la nostra essenza - dove dimorano le nostre inclinazioni naturali e i nostri talenti - per conformarci dalla nascita in poi alle aspettative di coloro che ci circondano, famigliari, amici e colleghi ma anche alla cultura e ai tempi in cui ci siamo incarnati.

Lasciar andare parti della vecchia personalità richiede tempo. Quindi quest’anno concediamoci un inizio lento: a gennaio, febbraio e buona parte di marzo regaliamoci ritmi umani, per lasciare spazio alla riflessione, alla contemplazione e a tuffi nella natura e, allo scoccare della  primavera, ci ritroveremo spontaneamente sulla linea di partenza per sbocciare in tutta la nostra bellezza e vivere più allineati/e alla nostra essenza.

Il mantra per questi 365 giorni è “Chi sono io? Chi voglio essere?” e la risposta la troveremo solo sintonizzandoci nel cuore, ascoltando il suo battito e agendo di conseguenza. A definirci, saranno i nostri gesti e le nostre opere, non quello che pensiamo o diciamo!

Se l’anno scorso abbiamo eliminato molti pesi inutili da portare, quest’anno è l’anno perfetto per rivendicare le nostre ali, iniziare a comportarci nel modo più autentico possibile nella leggerezza ed iniziare a volare. Sì quest’anno potremo a volare in cieli azzurri e limpidi.

  

STARE SVEGLI E SVEGLIE. Questo è un anno chiave in cui ognuno di noi dovrà fare tante piccole e grandi scelte perfettamente e totalmente svegli per non cedere alle illusioni del mondo, del nostro ego e delle trappole create dalla nostra mente. Stare svegli significa saper riconoscere le cose essenziali della nostra vita ed osservare con lucida calma tutto ciò che ci gira attorno. Tempo, silenzio e occhi puntati su di noi - su come ci comportiamo, su quando reagiamo, sulle nostre abitudini - per individuare automatismi che forse non ci rispecchiano più, da modificare. Un anno intero meravigliosamente svegli e sveglie per poterci trasformare.

CENTRARSI NELLA CONSAPEVOLEZZA DEL CUORE. Questo 2025 mi evoca un passo del vangelo di Luca  “Egli, passando in mezzo a loro, si mise in cammino”.  Ecco questo è l’anno in cui continuare il nostro viaggio andando incontro alla nostra versione più autentica, con la sicurezza dettata dal cuore, senza attardarci con chi è ancora nel caos e non può capire le ragioni di un cuore puro.

E quando ci ritroveremo a faccia a faccia con delle piccole o grandi scelte, ascoltiamo le farfalle del nostro cuore e, nel caso la vita ancora una volta volesse stupirci con cambiamenti repentini ed inaspettati, prendiamoci il tempo per ritrovare la nostra calma e seguire la voce interiore (e non la mente che spesso mente!).

 CIAK SI VA IN SCENA. Si va in scena con un’inedita leggerezza e ci troveremo a fare cose mai sognate prima in una nuova dimensione più giocosa ed allegra. Fidatevi e affidatevi alla vostra immaginazione più selvaggia. Questo è l’anno per danzare nel vento, nuotere con i delfini, correre con le nuvole, prendere la parola per raccontare la nostra versione, proteggere i più deboli, fare “quella telefonata”, dire quel si e quel si, cantare con gli angeli e vivere l’incanto dei giorni, del qui e ora. Questo è l’anno per vivere con gioia e spontaneità. Questo è un anno con un’energia meravigliosa tutta da vivere.

SOLITUDINE – WHY NOT? Vi dicevo in apertura che il 2025 è secondo la numerologia un bel 9, che si collega sempre al sapore del completamento di un ciclo ed anche, al nostro cammino in quei tratti in cui ci sentiamo o siamo realmente un po' più soli. Alcuni/e di noi attraverseranno porte strette in cui si entra soli/e per uscirne trasformati/e. La solitudine può essere percepita come una benedizione o meno a seconda di chi siamo, ma comunque sia, quando la solitudine bussa affidiamoci alla nostra saggezza, con la certezza della ricompensa in attesa di noi: abbondanza di relazioni significative ed allineate perfettamente al nostro nuovo sentire e al futuro giusto per noi.

ARRENDERSI CON FIDUCIA. E questo è l’anno in cui arrendersi a tutto ciò che non comprendiamo, in realtà tutto avviene per una ragione anche quando il motivo non è ancora chiaro; rimaniamo attivi e svegli senza scalpitare, affidiamoci a qualcosa più grande di noi, lasciamo andare le nostre aspettative ed affidiamoci alla vita, lei ha più fantasia di noi e saprà premiare la nostra fiducia con scenari incredibilmente belli.

LA GRAZIA. Già in questi primi giorni ci sorprenderemo per la grazia infusa in ogni sguardo, in ogni pensiero e in ogni nostro gesto. Guidati dalla consapevolezza del cuore sapremo essere assertivi e al contempo accogliere l’altro con rispetto, anche quando diverso da noi. Questa grazia permeerà tutti gli ambiti della nostra vita creando effetti inaspettatamente piacevoli.

LAST BUT NOT LEAST. LO STILE DI VITA. Lo stile di vita è il contesto ideale in cui scegliere chi vogliamo essere. In questo 2025 sapremo trasformare il sapere, in saper fare e in saper essere passando all’azione per essere più attivi, per nutrirci meglio e per allenare la nostra mente all'equanimità. Quindi facciamo spazio a tutto ciò che ci aiuta a realizzare quello che desideriamo essere: corsi di yoga, lezioni in palestra, abbonamenti in piscina, escursioni guidate, lezioni di tennis …va bene qualsiasi cosa purché vi piaccia, per scoprire o riscoprire quanto è divertente fare attività fisica regolarmente ed insieme ad altri umani .

A tavola cominciate il cambiamento integrando la vostra alimentazione abituale con gli alimenti di cui vi scordate regolarmente, se non sapete da dove iniziare per migliorare, consiglio di stringere amicizia con i legumi, con le verdure e con i cereali in chicchi. Facile no?

E questo sarà anche l’anno in cui molti dovranno fare il grande salto ed iniziare a praticare quotidianamente la mindfulness o a meditare. Torneremo presto sui benefici di queste pratiche e, sappiate fin d’ora, sono indispensabili per aggiungere valore e magia ad ogni istante della nostra vita.

 

Per questo 2025 ci auguro di spalancare le nostre nuove ali per spiccare il volo più alto… da brividi! Condivido queste mie libere riflessioni auspicando di offrirvi qualche ispirazione, farvi sciogliere in un sospiro di sollievo ed immaginare il vostro sorriso ora che avete finito di leggere. Vi sorrido anch’io. Grazie di essere qui con me.

Auguri a noi!

 “Una volta che hai conosciuto il volo, camminerai sulla terra con gli occhi rivolti sempre in alto, perché là sei stato, e là agogni a tornare”

(Leonardo da Vinci)

 

Se volete leggere le energie del 2024, andate qui.

 

 

 

 

 

 

 

 

 


Una prima colazione da Re e da Regina

"NOI 10.000 volte"

 

Come promesso durante la conferenza, ecco una pagina dedicata alla prima colazione, occasione unica per nutrirsi e gustare cibo buono.

Scopri perchè è importante fare la prima colazione qui

E ora trai ispirazione dalle colazioni proposte qui sotto, personalizza a piacere e ricordati di variare, quindi trova 3.4 colazioni diverse da ruotare durante la settimana.

Buon inizio di giornata.

La colazione gioiosa

Scopri come preparare il  Porridge

Centrifugato, pane e ricotta e...

Bevanda di mandorle e crostata fatta in casa

Pizzetta e frutta fresca di stagione

Yogurt e bruschetta a colazione

Colazione con la Crema Budwig!

Ti ricordo che cambiare abitudini si può, basta scegliere di farlo e dedicare un pò di attenzione ogni giorno.

S.

Io con le studentesse - tutte pronte per la conferenza NOI 10.000 volte - abitudini di vita sane e sostenibili nell'adolescenza

al Cattaneo Deledda di Modena.


NOI 10.000 volte: corso di formazione per docenti

Un corso stupendo realizzato insieme ad un gruppo di professionisti speciali: esperti e docenti insieme a condividere la passione di creare nuove opportunità per promuovere un sano stile di vita tra gli adolescenti.

Un pomeriggio intenso ed indimenticabile. Grazie a tutti.

Qui sotto vi lascio il programma e alcune foto .)

 

 

L’Organismo provinciale sport a scuola, nell’ambito delle attività di sviluppo di comportamenti ispirati a sani stili di vita, in collaborazione con Ginger SSD e

AUSL Modena organizza

 

il corso teorico-pratico

“NOI 10.000 volte”

Favorire il nostro benessere

grazie ai 10.000 passi quotidiani, alla sana alimentazione e alla mindfulness.

 

Iniziativa di formazione con esperienze pratiche

rivolto ai docenti delle scuole secondarie di secondo grado.

 

Giovedì 28 novembre 2024 ore 14.30 – 18.00

Presso Sport e Salute S.p.A - Palazzo dello sport “PalaPanini”

Viale dello sport 29, Modena.

“NOI 10.000 volte” è un progetto dedicato agli studenti e alle studentesse delle scuole secondarie di secondo grado, alle loro famiglie e a tutta la cittadinanza. Il corso oltre a fornire le evidenze scientifiche per condurre il progetto a scuola, vuole offrire a tutti i docenti interessati gli strumenti pratici per migliorare il proprio stile di vita, quello dei famigliari, degli studenti e dei colleghi. Sarà un pomeriggio bello da ricordare!

Ore 14.30 Registrazione partecipanti

14.40 Saluti e benvenuto. Patrizia Marchesini Sport e Salute S.p.A

14.50 Presentazione del corso. Elena Barbieri Ufficio scolastico provinciale

15.00  “NOI 10.000 volte” una campagna di comunicazione dedicata a NOI. Sabrina Severi Biologa nutrizionista. Ginger SSD

15.30 Gli effetti dell’attività sportiva e dei 10.000 passi quotidiani per la promozione della salute nella popolazione. Gustavo Savino, Medico dello sport Responsabile del Servizio di Medicina dello Sport, Azienda USL di Modena e del Centro Regionale Antidoping, RER

16.00 I principi per mangiare sano e il menù settimanale da proporre in famiglia. Simona Midili Dietista, Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione, Azienda USL di Modena. FOCUS Lo stile di vita degli insegnati Simona Midili, Sabrina Severi.

16.45  “Uscire dalla trappola del fare cavalcando le onde della via praticando la Mindfulness" Cristina Borroni, psicologa. U.O Centro Adolescenza. Azienda USL di Modena.

17.30 La parola agli insegnanti. Esperienze e proposte operative.

17:50 Conclusioni. Elena Barbieri

18.00  Termine lavori e consegna attestati.

“Noi 10.000 volte” è realizzato in collaborazione con: l’Ufficio Scolastico Provinciale, il Servizio di Medicina dello Sport, il Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione, il Servizio Comunicazione e il Servizio di Psicologia Clinica dell’Azienda sanitaria territoriale; il Centro Regionale Antidoping, il Centro Sportivo Italiano di Modena e il Panathlon Club di Modena.

Con il patrocinio del Comune di Modena, dell’Azienda USL di Modena e di Sport e Salute S.p.A.

 

 


NOI 10.000 volte: ciak si gira!

Martedì 5 e mercoledì 6 novembre NOI 10.000 volte è atterrato al liceo Carlo Sigonio di Modena e come sempre siamo entrati alle 8 del mattino per “dare” e ci siamo ritrovati alle 13 arricchiti. “NOI: 10.000 volte” è una grande campagna di comunicazione che invita a fare scelte salutari e sostenibili puntando sulla sana alimentazione, l’attività fisica e la mindfulness, per promuovere il benessere fisico, mentale ed emotivo degli studenti e delle studentesse delle scuole superiori di Modena. Noi di 5.30 entriamo nelle scuole dal 2009 per invitare gli studenti a partecipare alla 5.30 per vivere il binomio "movimento e sana alimentazione" e ora con NOI 10.000 volte abbiamo l'opportunità di ribadire il messaggio e offrire anche la mindfulness per far scoprire la calma e prendersi una pausa quando ne sentiamo il bisogno, semplicemente tornando al respiro, al nostro corpo, ad osservare cosa sta succedendo dentro di noi.

Gli incontri sono plenari da 2 a 5 classi in contemporanea con interventi di 60-90 minuti, come relatori ci sono sempre io Sabrina per parlare di alimentazione e movimento e una psicologa per introdurre la pratica della mindfulness. Una scaletta serrata dove diamo tutte le informazioni per aderire a questa campagna e fare ogni giorno scelte vantaggiose, per loro e per il loro Pianeta. NOI 10.000 volte - in molte scuole rientra nelle ore di educazione civica perchè i contenuti sono pienamente aderenti a quest'area tematica e gli studenti e le studentesse sono molto sensibili alla sostenibilità, al rispetto e alla scoperta di come abitare se stessi e la Terra, tematiche più difficili per noi adulti che spesso fatichiamo a comprendere il senso profondo di uno stile di vita sostenibile quando vengono toccate le nostre abitudini. Loro, i nostri giovani come sempre sono pronti, svegli, simpatici. E quando in premessa del mio intervento, ricordo che all'inizio di ogni giorno il nostro destino non è ancora scritto e noi possiamo decidere cosa fare, i loro occhi si spalancano pieni di gratitudine.

Ogni giorno, soprattutto durante l'adolescenza possiamo scoprire cosa ci piace, cosa ci fa sentire bene, cosa aumenta il nostro benessere e decidere di fare quella scelta benefica, di cambiare abitudine e scegliere qualcosa di più vantaggioso. Squisitamente liberi. Ecco credo che questo sia il punto chiave: dare tutte le informazioni utili e poi ricordare sempre ad ogni adolescente che le scelte ognuno è libero di farle per se e questo è un grande potere, un grande privilegio che hanno nelle loro mani: ogni giorno possono scegliere cosa mangiare, quanto muoversi e come usare la mente....ogni giorno possono, al risveglio, scegliere chi vogliomno essere ed agire di conseguenza.

Il progetto è piuttosto articolato oltre alle conferenze plenarie, i contenuti sono trasmessi tramite il passaparola, locandine, qr code, applicazioni conta passi, pagine web, social media e professori di educazione fisica ( e non solo) super motivati a dare sempre nuove opportunità ai loro studenti.

NOI 10.000 quest'anno è realizzato con il contributo del Dipartimento delle politiche per la famiglia e si realizza grazie ad alleanze virtuose sul territorio.

Se siete interessati ad aderire nel 2025 potremo divulgare la campagna di comunicazione anche ad altre città. Noi ci siamo e voi?

 


Noi 10.000 volte: scopri la dieta mediterranea

SCEGLI LA DIETA MEDITERRANEA

La dieta Mediterranea, sana e sostenibile, promuove la tua salute e quella del Pianeta.

Gli studi scientifici degli ultimi decenni hanno evidenziato quanto possiamo aumentare la nostra salute, e il nostro benessere, grazie alle nostre scelte alimentari.

La dieta Mediterranea è considerata patrimonio immateriale dell’umanità per il suo potere di proteggere la salute degli esseri umani e del pianeta Terra.

E tu, come puoi aderire a questo modello alimentare?

Ogni giorno includi nella tua alimentazione una grande varietà di verdura e frutta di stagione, cereali integrali, legumi e frutta secca; erbe, spezie e olio di oliva per insaporire; porzioni moderate di alimenti proteici – pesce, uova e latticini – e limita il consumo di carni rosse, carni trasformate e dolciumi. Bevi acqua in abbondanza.

In pratica ricordati di variare spesso le tue scelte a tavola e prediligere:

  • Verdura cruda o cotta, a pranzo e a cena ogni giorno. Le verdure garantiscono un buon apporto di sali minerali, vitamine, fibra e tanti micronutrienti preziosi per la salute.
  • Frutta fresca e/o frutta oleosa a merenda (noci, nocciole, mandorle….) *
  • Cereali integrali come orzo, farro, miglio, grano saraceno come primo piatto, da condire con verdure, legumi, carne o pesce a seconda delle tue preferenze. Riso e piselli, pasta e fagioli, orzo con la zucca, spaghetti al pomodoro e basilico, miglio e lenticchie rosse. Due o tre volte a settimana assumi i cereali integrali al posto della pasta o del pane.
  • Legumi – fagioli, lenticchie, piselli, ceci – 4 o 5 volte a settimana. I legumi sono una fonte eccellente di proteine vegetali e li puoi gustare come zuppa o secondo piatto ma anche associate a tutti gli alimenti ricchi di proteine in piatti deliziosi come polpette e piselli, pesce con fagiolini, tonno, fagioli e cipolla, ecc.
  • Porzioni moderate di cibi proteici di origine animale variando tra pesce, uova e latticini; limitando il consumo di carne rossa e carni trasformate.
  • Frutta oleosa – noci, nocciole e mandorle - semi come quelli di sesamo, di girasole e di zucca e di lino - per un carico di proteine vegetali, grassi salutari e fibra alimentare.
  • Per condire usa l’olio extravergine di oliva, ricco di grassi buoni e micronutrienti dal forte potere antiossidante, e aggiungi erbette e spezie ai tuoi piatti – rosmarino, basilico, cannella, pepe, curcuma, timo, origano, ecc, limita l’apporto di sale.

 Last but not least.

SCEGLI L’ ACQUA. Il miglior integratore di sali minerali è l’acqua.

Ogni giorno bevi acqua e portala con te nella borraccia. Evita le bevande zuccherate, gassate ed energetiche o conceditele solo raramente.

* Se ti piace fare merenda a metà mattina e metà pomeriggio, scegli cibi pieni di nutrienti salutari, come la frutta fresca o secca:. Se fai sport regolarmente la tua merenda sarà più sostanziosa in relazione all’intensità degli allenamenti ma comunque scegli sempre cibi salutari.

 

ZERO CIBO SPAZZATURA O JUNK FOOD. ELIMINA O CONSUMA SOLO OCCASIONALMENTE I CIBI INDUSTRIALI ULTRA-PROCESSATI

Il “cibo spazzatura” (da junk food), si riferisce ai cibi industriali ultra-processati molto appetibili, studiati per piacere tanto da non riuscire a smettere di mangiarli! Sono cibi con scarso valore nutrizionale e con un elevato contenuto di uno o più di questi componenti: zuccheri semplici, grassi saturi e idrogenati, sale, conservanti, coloranti, esaltatori di sapidità, addensanti e altri additivi. Tra il junk food ricordiamo i cibi industriali come: caramelle, barrette, snack dolci e salati, biscotti farciti, patatine, merendine, schiacciatine, ecc., ma anche le bevande zuccherate, gassate ed energetiche (energy drinks).

La CONSAPERVOLEZZA di privilegiare uno stile alimentare  SOSTENIBILE, per proteggere la tua salute e quella dell’AMBIENTE

Per facilitare l’adozione di una dieta sana e sostenibile, occorre raggiungere la consapevolezza di quanto le tue scelte alimentari ogni giorno possono avere un impatto sulla tua salute e quella dell’ambiente. Ecco alcuni punti per mirare ad un’alimentazione più sostenibile:

  • Aumenta il consumo di cereali integrali, verdura, legumi, frutta fresca e frutta oleosa.
  • Scegli la varietà e le tradizioni del territorio in cui vivi, per sostenere la biodiversità̀ locale.
  • Preferisci gli alimenti di stagione, non è sensato cercare le fragole a dicembre se si vive in Italia.
  • Evita (o concediteli solo raramente) il consumo di alimenti industriali ultra-processati ricchi di zuccheri, grassi saturi e/o sale, conservanti e coloranti.
  • Scegli l’acqua da bere ogni giorno, più volte al giorno per idratarti e integrare i sali minerali.
  • Evita (o conceditele solo raramente) il consumo di bibite industriali dolci e/o gassate – cola, aranciate, tè zuccherato, bevande energetiche, ecc.
  • Limita il consumo di proteine di origine animale, la cui produzione richiede un uso eccessivo di risorse naturali. Per un appoorto proteico di origine vegetale ricordati dei legumi e della frutta secca.
  • Contribuisci a ridurre gli sprechi alimentari nella tua famiglia, grazie ad un menù settimanale, un’attenta programmazione della lista della spesa e il recupero degli avanzi sottoforma di preparazioni prelibate.

 

Dieta Mediterranea dal greco “diaeta” indica non solo uno stile alimentatore ma un “modo di vivere”: un insieme di conoscenze, abitudini e tradizioni tramandate dalle popolazioni che si affacciano nel Mare Mediterraneo. La dieta Mediterranea è diventata famosa grazie agli studi pionieristici di un fisiologo americano Ancel Keys, il quale nel 1960 notò la particolare longevità e la minor incidenza di malattie cardiovascolari e altre malattie croniche - degli abitanti di queste zone affacciate sul mar Mediterraneo.

Sono passati molti anni e la Dieta Mediterranea continua ad essere un riferimento per la promozione della salute delle persone, strumento cruciale per raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030. Nell’ambito della nutrizione, siamo tutti invitati a proporre progetti e azioni affinché tutti, indistintamente, abbiano accesso a diete sane, sicure, culturalmente accettabili, economicamente eque ed accessibili e a basso impatto ambientale.

La dieta Mediterranea deve sempre evocare uno stile di vita in cui trova spazio

  • Una vita semplice e a contatto con la natura.
  • Un’alimentazione basata prevalentemente su cibi di origine vegetale.
  • Uno stile di vita attivo – ogni movimento conta.
  • Una vita sociale stimolante grazie a famigliari, amici e conoscenti.
  • L’attitudine all’amore e alla solidarietàverso il prossimo.
  • Tempo da dedicare alla ricerca interiore.

 

Ricordiamo cos’è la “dieta sostenibile” secondo l’Organizzazione per l’Alimentazione e l’Agricoltura  FAO (da Food and Agricolture Organization).

Nel 2010 la FAO ha definito le diete sostenibili come “diete a basso impatto ambientale che contribuiscono alla sicurezza alimentare e nutrizionale nonché a una vita sana per le generazioni presenti e future” e che “concorrono alla protezione e al rispetto della biodiversità e degli ecosistemi, sono accettabili culturalmente, economicamente eque e accessibili, adeguate, sicure e sane sotto il profilo nutrizionale e, contemporaneamente, ottimizzano le risorse naturali e umane”.

È stato evidenziato che la Dieta Mediterranea, in quanto modello per eccellenza di dieta sostenibile, è in grado di apportare essenzialmente alla salute, all’ambiente, alla società, alla cultura e all’economia.

 

 Bibliografia essenziale

 

  • Simposio Scientifico Internazionale: Biodiversità e diete sostenibili Uniti contro la fame. 2010 [cited 2019 Nov 10]. Available from: http://www.fao.org/ag/humannutrition/25918-0f89629169d179b29a284d08802cf9e89.pdf
  • Dernini, S., Berry, E., Serra-Majem, L., La Vecchia, C., Capone, R., Medina, F., . . . Trichopoulou, A. (2017). Med Diet 4.0: The Mediterranean diet with four sustainable benefits. Public Health Nutrition, 20(7), 1322-1330
  • Pezzana Andrea, Tolomeo Martina, Pistone Erika, Guidi Sabrina. (2021). Modelli di diete sane e sostenibili a partire dalle diete tradizionali.
  • Dinu, M., Pagliai, G., Casini, A., Sofi, F. Mediterranean diet and multiple health outcomes: an umbrella review of meta-analyses of observational studies and randomised trials. Eur J Clin Nutr 72, 30–43 (2018)

 

 

Nella foto Sabrina Severi biologa nutrizionista e Simona Midili dietista del Servizio di Igiene degli alimenti e della Nutrizione, dell'Azienda Sanitaria di Modena.


Mindfulness stare nel qui e ora con serenità

OGNI GIORNO E’ UN GIORNO NUOVO E PUOI SCEGLIERE DI

PRATICARE LA MINDFULNESS

 

Mindfulness significa portare di proposito attenzione al momento presente, in modo curioso e non giudicante (Jon Kabat-Zinn, 1994).  Mindfulness in inglese significa “consapevolezza” ossia prestare attenzione “momento dopo momento” allo svolgersi dell’esperienza.

Mindfulness significa trovare occasione per mettersi in ascolto di sé stessi, sperimentare momenti di lentezza, di accettazione della realtà e di consapevolezza.

La mindfulness può essere definita come una forma specifica di attenzione che è:

  •  focalizzata sul momento presente
  • intenzionale
  • non giudicante, ma aperta e curiosa

Le pratiche di mindfulness sono state introdotte nel mondo della medicina e della psicologica circa quarant’anni fa dal biologo americano Jon Kabat-Zinn, lui stesso praticante di yoga e meditazione, che si accorse di come questi esercizi potessero portare beneficio alle persone troppo stressate e affette da diversi disturbi come dolore cronico, ansia, e depressione.

 

 STARE NEL QUI E ORA. Guarda il video: il presente è un dono. Kung Fu Panda

IL PILOTA AUTOMATICO NELLA NOSTRA MENTE. La nostra mente ha una naturale tendenza a funzionare con il cosiddetto “pilota automatico”, proiettandosi continuamente in pensieri su un futuro che deve ancora succedere o in un passato che è già finito. Con questa modalità la mente si perde l’unico tempo su cui possiamo avere una reale influenza, cioè il nostro presente. La nostra epoca inoltre è caratterizzata dalla presenza di continue distrazioni e stimoli che provengono soprattutto dalla tecnologia e mantenere un’attenzione concentrata è sempre più difficile. Alcuni studiosi hanno dimostrato che oggi abbiamo una capacità di concentrazione più bassa del pesce rosso (!), ed è importante avere a disposizione delle pratiche che ci possano aiutare ad essere più presenti a noi stessi e concentrati in tante situazioni.

FARE PAUSA: OSSERVARE E RALLENTARE. Quando pratichiamo la mindulness dirigiamo volontariamente l’attenzione su quello che succede in questo momento, partendo dalle sensazioni del nostro corpo e del nostro respiro e ponendoci come osservatori non giudicanti di questa particolare esperienza, un po’ come se guardassimo un film.

Praticare la mindfulness significa anche fermarci un attimo, rallentare quello che stiamo facendo e metterci in ascolto di noi stessi, con l’atteggiamento di accettare con gentilezza tutto quello che incontreremo in questa osservazione.

Quando la nostra mente funzione in modalità mindful siamo più consapevoli di quello che succede, più concentrati, più ricettivi, in poche parole più presenti a noi stessi. Questo ci rende più in grado di gestire le nostre emozioni, soprattutto quelle più difficili come la paura e la rabbia. Saremo più in grado di riconoscere quello che succede al nostro corpo e alla nostra mente, nel preciso momento in cui succede e di conseguenza più liberi di scegliere le risposte più adatte alla situazione.

COME SI PRATICA

Le pratiche di mindfulness si dividono in pratiche formali e pratiche informali.

  • Le pratiche formali comprendono momenti dedicati (da alcuni fino a molti minuti) che si possono praticare seduti, distesi o in movimento
  • Le pratiche informali possono integrarsi facilmente nella vita quotidiana e consistono nel traslare l’atteggiamento nella mindfulness nei gesti che compiamo quotidianamente

MINDFULNESS: LA PRATICA FORMALE

Per dedicarsi alle pratiche formali è importante individuare un luogo della casa sufficientemente tranquillo e un momento della giornata di alcuni minuti in cui sia possibile non essere disturbati dalle persone che vivono con noi o da altre fonti di distrazione come il telefono cellulare.

LA POSIZIONE. Le pratiche sedute si possono svolgere seduti per terra su un cuscino (da meditazione), nella classica posizione del loto con le gambe incrociate. Qualora ciò non sia possibile è meglio sedersi su una normale sedia.

Se si pratica seduti su una sedia è importante mantenere le piante dei piedi ben appoggiate al pavimento e i palmi delle mani appoggiati alle ginocchia. Ovunque siate seduti/e, la schiena dovrebbe essere eretta e leggermente discostata dallo schienale ma non rigida. Le spalle possibilmente morbide e il capo in linea con la schiena - si può immaginare un filo che passa dal centro del capo e mantiene il capo e la schiena su una linea retta. La posizione dovrebbe essere soprattutto comoda. Gli occhi possono essere chiusi o socchiusi. Se durante la pratica si dovessero percepire sensazioni spiacevoli come vertigini o torpore è consigliabile riaprirli, finché la sensazione non passi.

Esistono anche pratiche in movimento come la meditazione camminata o alcune sequenze di movimenti consapevoli che si ispirano a posture di yoga o di Qi gong.

N.B. Soprattutto all’inizio è molto importante praticare guidati da un insegnante esperto o anche tramite appositi video introduttivi alla pratica che si trovano in questa sezione o in diverse App consigliate alla fine di questo testo. In particolare, se si soffre di problemi psicologici o psichiatrici è meglio consultarsi con uno psichiatra o uno psicoterapeuta rispetto all’opportunità di fare queste pratiche.

 

FOCALIZZARE L’ATTENZIONE. Ogni pratica di mindfulness prevede di focalizzare l’attenzione utilizzando diverse “ancore”, punti di riferimento sui cui tornare ripetutamente, come i punti di contatto del corpo con ciò che lo sostiene, il respiro, le sensazioni del corpo, i suoni che udiamo, i pensieri. È assolutamente normale che la mente tenda a distrarsi, attirata da pensieri, immagini o suoni dell’ambiente: ogni volta che ci accorgiamo di questa distrazione, che è già un momento di consapevolezza, riaccompagniamo la nostra attenzione sull’oggetto che stavamo esplorando (respiro, sensazioni fisiche, pensieri, etc.). Questo ritorno continuo al nostro focus di osservazione è alla base della pratica.

L’atteggiamento di chi si approccia a un esercizio di mindfulness dovrebbe essere quello non di cercare di raggiungere alcuno stato particolare (rilassamento o benessere), ma semplicemente di porsi come osservatore, come semplice testimone dello scorrere dell’esperienza, momento dopo momento. È importante cercare al proprio meglio di coltivare un senso di apertura, di curiosità e di gentilezza nei confronti di ciò che diventa oggetto di attenzione durante la pratica.

IL RESPIRO LA NOSTRA ANCORA

Il respiro è una funzione fisiologica che ci accompagna per tutta la durata della nostra vita. Il respiro c’è sempre nella nostra vita e scorre da sé come un fiume, senza che ce ne rendiamo conto, tranne quando abbiamo dei problemi a respirare o quando proviamo certi stati emotivi molto intensi. Diventare consapevoli del proprio respiro naturale rappresenta il modo più diretto per connettersi al momento presente.

Se la mente tende a distrarsi spesso durante la giornata puoi provare a concentrati sulla sensazione del tuo respiro: inspira ed espira, senti l’aria che entra e che esce dalle narici per 1-2 minuti e poi riprendi le tue attività. Vedi se con questo esercizio ti senti più centrato e presente a te stesso.

Il respiro può anche essere un’ancora preziosa quando accade qualcosa di sorprendente e diverso da ciò che ti aspettavi o desideravi (un’offesa, un brutto voto, una delusione, una perdita, etc.). Anche in questo caso sentire il respiro nel corpo può aiutarti a non reagire in modo automatico, ma con più calma e consapevolezza.

La Mindfulness è una capacità innata da allenare ogni giorno!

Scopri di più sulla Mindfulness e come praticarla a scuola e a casa.

UNA PRATICA SEMPLICE

1) Siediti comodo/a Trova un posto tranquillo dove sederti nella calma.

2) Stabilisci un tempo, 5 -10 minuti basteranno per iniziare

3) Siediti, chiudi gli occhi o abbassa leggermente lo sguardo e accorgiti del tuo corpo. Puoi sederti su una sedia con i piedi sul pavimento o a terra a gambe incrociate, scegli una posizione stabile, con la schiena dritta e le spalle morbide, in cui puoi rimanere per un po'.

4) Ascolta il ​​tuo respiro Segui la sensazione del tuo respiro, respira con il naso e porta la tua attenzione all’aria che entra e che esce dalle narici.

5) Osserva quando la tua mente inizia a vagare e non è più concentrata sul respiro. Sicuramente, dopo aver osservato l’aria che entra ed esce dalle narici, la tua attenzione abbandonerà il respiro e si sposterà in altri luoghi – es. pensi al compito in classe di matematica, ti torna in mente la vacanza dell’estate, oppure pensi a cosa farai sabato o a cosa vuoi dire a quella persona….arrivano tanti pensieri diversi.

Quando ti accorgi che la tua mente ha iniziato a vagare altrove per qualche secondo o alcuni minuti, osserva dove è andata e torna gentilmente a portare la tua attenzione al tuo respiro, lasciando andare i pensieri in cui eri perso/a.

6) Sii gentile con la tua mente che vaga Prova ad osservare senza giudicare il contenuto dei pensieri in cui ti ritrovi perso. Torna gentilmente al tuo respiro. Gentilmente vuol dire anche che non devi sgridarti o criticarti quando ti accorgi che ti sei distratto/a perché è un fenomeno assolutamente normale. Nei testi tradizionali si parla di “mente scimmia”, per definire questa caratteristica della mente di passare da un pensiero all’altro, come una scimmia che salta tra i rami.

7) Quando ti senti, termina la pratica. Quando vuoi, apri dolcemente gli occhi o solleva lentamente lo sguardo. Ascolta come si sente il tuo corpo in questo momento. Nota i tuoi pensieri e le tue emozioni.

Questa è la pratica in estrema sintesi: focalizza la tua attenzione sul respiro, quando la tua mente vaga, la riporti indietro e cerchi di farlo nel modo più gentile possibile (tutte le volte che ne hai bisogno).

 

Mindfulness per Abitarti

Praticare la mindfulness può consentirti di coltivare la capacità di riconoscere le tue esperienze interne come i sentimenti, i pensieri, le emozioni, le sensazioni - familiarizzando con esse, in modo non giudicante e curioso. La mindfulness ti aiuta a creare una relazione sana con i tuoi vissuti interni, in una parola ti aiuta ad “Abitarti”.

Diversi studi scientifici evidenziano che grazie alla pratica costante della mindfulness puoi trasformare la tua esperienza di sofferenza, di tensione e di stress e sentirti più presente, più appagato/a e più sereno/a. Puoi scoprire anche la natura transitoria degli eventi interni e sviluppare un atteggiamento accogliente e di cura verso te stesso/a e verso gli altri.

Ricorda che la mindfulness è una capacità innata che si utilizza, si sviluppa e si approfondisce grazie alla pratica. I bambini e gli animali possiedono questa capacità in modo naturale, ma più diventiamo adulti più questa attitudine cala a causa dell’aumento dei pensieri e delle preoccupazioni e possiamo però recuperarla grazie alla pratica.

 

Praticare la mindfulness può consentirti di coltivare la capacità di riconoscere le tue esperienze interne come i sentimenti, i pensieri, le emozioni, le sensazioni - familiarizzando con esse, in modo non giudicante e curioso. La mindfulness ti aiuta a creare una relazione sana con i tuoi vissuti interni, in una parola ti aiuta ad “Abitarti”.

Diversi studi scientifici evidenziano che grazie alla pratica costante della mindfulness puoi trasformare la tua esperienza di sofferenza, di tensione e di stress e sentirti più presente, più appagato/a e più sereno/a. Puoi scoprire anche la natura transitoria degli eventi interni e sviluppare un atteggiamento accogliente e di cura verso te stesso/a e verso gli altri.

Ricorda che la mindfulness è una capacità innata che si utilizza, si sviluppa e si approfondisce grazie alla pratica. I bambini e gli animali possiedono questa capacità in modo naturale, ma più diventiamo adulti più questa attitudine cala a causa dell’aumento dei pensieri e delle preoccupazioni e possiamo però recuperarla grazie alla pratica.

Guarda il video Abitarsi del gruppo Psicantria

 

MINDFULNESS: LE PRATICHE INFORMALI DURANTE LA GIORNATE 

ESEMPI DI PRATICHE INFORMALI A SCUOLA E A CASA

A scuola

In classe. Durante le lezioni a scuola, puoi allenarti ad ascoltare con più attenzione i professori, guardali mentre parlano, prendere appunti e restare più presenti durante la lezione senza distrarci. Appena ti accorgi che la mente ha iniziato a vagare (è nomale e succede a tutti!), prova a “tornare” in classe ed intenzionalmente riportare l’attenzione sul momento presente, sulle parole del Prof. e su ciò che sta accadendo intorno a te, nel qui e ora.  Continua a praticare la presenza consapevole in classe e giorno dopo giorno potrai accorgerti di quanto sia appagante andare a scuola per imparare cose nuove, in uno stato di presenza e calma interiore.

 

Studiare. Anche mentre studi puoi allenarti a focalizzare l’attenzione su ciò che stai leggendo e quando arriva un pensiero a distrarti, puoi provare a lascialo passare come se fosse una nuvola e tornare al tuo studio, magari leggendo a voce alta per qualche secondo per ritrovare la concentrazione totale sul testo. Può essere utile fare una pausa di movimento ogni 45 minuti di studio consapevole e focalizzato.

Ascolto attivo. Quando sei con gli amici, magari durante l’intervallo, puoi allenarci a praticare la mindfulness, magari non usando il telefono cellulare mentre qualcuno ti sta parlando, ma ascoltando con più attenzione le parole degli altri. Essere presente e consapevole ti consente di essere più libero nello scegliere le parole e le risposte più adatte.

 

A casa

Al risveglio. Al mattino quando ti svegli, ancora nel letto, puoi dedicare qualche un minuto ad osservare il tuo respiro senza pensare a nulla, portare la totale attenzione a questa preziosa funzione fisiologica. Appena ti accorgi che la mente inizia a vagare nei pensieri (oggi ho il compito di matematica, ho dimenticato di scrivere a Paola, sabato vado a ballare, ma cosa sto qui a concentrarmi sul respiro? Devo alzarmi!) prova a riportare con gentilezza la tua attenzione sul respiro e continuare a fare questa pratica per 4-5 minuti. Prova a notare se cambia qualcosa nella tua giornata con questa semplice pratica.

Ai pasti. Mangiare è un’arte da imparare e la mindfulness ti può aiutare a sviluppare la consapevolezza di cosa, come e perché mangiamo ogni giorno. Una pratica molto semplice da fare quando mangiamo è quella di focalizzarti sul cibo per qualche secondo prima di iniziare, per osservare il suo aspetto, il suo colore, il suo profumo. Quando inizi a masticare prova a notare la consistenza, il sapore e il rumore che fa mentre lo mastichi. Prova a masticare il cibo a lungo almeno 20 volte prima di deglutire.

Attività fisica. Quando pratichi attività fisica e movimento prova ad “ascoltare” il tuo corpo che si muove e i segnali interni che ti manda come il battito del cuore o la contrazione dei muscoli. Prova al meglio che puoi a restare presente e consapevole di queste sensazioni mentre fai esercizio fisico.

PER APPROFONDIRE

 

LIBRI

Mindfulness per principianti. Jon Kabat Zinn. Ed. Mimesis 2018.

Dovunque tu vada ci sei già. In cammino verso la consapevolezza con la mindfulness di Jon Kabat-Zinn. Edizioni TEA 2024.

Calmo e attento come una ranocchia. Eline Snel. Ed. Feltrinelli. Libro per bambini ma molto bello e utile anche per adolescenti e adulti!

 

APPLICAZIONI GRATUITE CHE OFFRONO DIVERSE MEDITAZIONI

- Headspace (consigliabile anche la vision delle guide di Headspace su Netflix se disponibile)

- Petit Bambou: meditazione

 

 

“Noi 10.000 volte” è realizzato in collaborazione con: l’Ufficio Scolastico Provinciale, il Servizio di Medicina dello Sport, il Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione, il Servizio Comunicazione e il Servizio di Psicologia Clinica dell’Azienda sanitaria territoriale; il Centro Regionale Antidoping, il Centro Sportivo Italiano di Modena, l’ASD Dharma Shala e il Panathlon Club di Modena.

Con il patrocinio del Comune di Modena e di Sport e Salute S.p.A.

 

 


Un ottobre tra onde e stelle comete.

Ottobre è il momento in cui siamo invitati a discernere e a stabilire le nostre priorità, trovando nuovi equilibri dentro di noi e nel mondo che ci circonda. In primavera abbiamo piantato semi, speranze e nuovi progetti. I mesi sono volati via, l’estate è esplosa con le sue innumerevoli possibilità, e ci siamo ritrovati a settembre in un battito d’ali, per poi trovarci già in ottobre! Adesso è bene rallentare per osservare cosa è germogliato dalla semina e dal nostro agire inarrestabile.

In questi primi nove mesi del 2024 sono accadute molte cose, e diverse stanno ancora avvenendo. In questo periodo, la natura ci insegna che il giorno cede il passo alla notte; l’energia Yang del "fare" si sposta verso l’energia Yin della "raccolta ispirata". Anche noi dobbiamo allinearci a questa energia più riflessiva per guardare indietro e contemplare ciò che è avvenuto;

Alcune situazioni si sono svolte esattamente come atteso, mentre altre si sono rivelate illusioni. Momenti splendidi e inaspettati ci hanno sorpreso, o forse una promessa non è stata mantenuta e qualcuno ci ha deluso. Ottobre non farà sconti: svelerà ogni mistero. Molti veli verranno sollevati e nuove verità attraverseranno i nostri cieli affollati di pianeti e pure una stella cometa, da domani 12 ottobre!

E noi, immersi in una giostra di emozioni contrastanti, cerchiamo di trovare un equilibrio tra mille frangenti. Non possiamo fare tutto ed essere ovunque. È meglio adottare un atteggiamento attivo e dolce, concentrandosi con dedizione sulle piccole cose, instaurando prima di tutto un dialogo interiore  con noi stessi e poi con gli altri, rimanendo comunque fedeli ai nostri valori, da far risuonare in tutto ciò che tocchiamo. Forse dovremo rivedere il nostro ruolo in famiglia o sul lavoro, passando da attivamente coinvolti a semplicemente presenti, in questo mese così scalpitante da non sembrare ottobre? O forse al contrario dovremo prenderci a cuore quella situazione e dare il nostro contributo?

Dobbiamo scegliere ciò che è intuitivamente meglio per noi. E, indipendentemente da ciò che ci circonda, agganciamoci alla fiducia, senza identificarsi totalmente nelle situazioni che affrontiamo: ogni avvenimento è un’opportunità per crescere, ampliare la nostra visione del mondo e guidarci verso la nostra destinazione, anche quando la meta risulta ancora sfocata e gli eventi sembrano contrastare i nostri desideri!

Qualunque sia il contesto in cui ci troviamo, ottobre è il mese dedicato alla Prevenzione. Come abbiamo accennato nei 5 minuti di chiacchiere la settimana scorsa, tutti noi siamo chiamati a prenderci cura di noi stessi, programmando controlli periodici, visite specialistiche e partecipando agli screening offerti dal sistema sanitario locale.

E a proposito di prevenzione, in questo mese pieno di faccende da risolvere, prendiamoci un momento per riconsiderare il nostro stile di vita: alimentazione, attività motoria quotidiana, qualità del sonno, umore ed emozioni. Facciamo il punto della situazione e, soprattutto, decidiamo di apportare cambiamenti positivi! Alla fine di ottobre, ci ritroveremo avvolti in una nuova chiarezza, la nostra stella cometa avrà illuminato anche gli angoli più nascosti in noi e saremo pronti a navigare il mare più calmo di novembre.

Stiamo uniti.

Sabrina

Mercoledì mi hanno regalato tanto basilico raccolto nell'orto e quel profumo mi ha riportato la sensazione d'estate!


Aggiungi passi alle tue giornate!

NOI - 10.000 volte

Abitudini di vita sane e sostenibili nell’adolescenza

“Un viaggio di mille miglia inizia con un singolo passo!” Lao Tzu

L’ Organizzazione Mondiale della Sanità consiglia ad ogni adolescente di

  • Fare almeno una media di 60 minuti al giorno di attività fisica di intensità moderata o vigorosa, per lo più aerobica, per tutta la settimana;
  • Integrare, almeno 3 volte a settimana, con attività aerobiche energiche, unitamente a quelle che rafforzano muscoli e ossa;
  • Limitare il tempo trascorso a sedere e il tempo trascorso davanti allo schermo.

E per tutti ma proprio tutti è saggio fare 10.000 passi al giorno!

 

Ciao, prima di ogni cosa, ricorda che cambiare abitudini si può… basta volerlo.

Ogni cambiamento inizia con... il primo passo! All’inizio ti sembrerà strano ma poi dopo alcune settimane di costanza, camminare di più sarà la via per trasformarti in una persona più attiva e più sana!

Per scoprire quanti  passi fai al giorno, devi scaricare un’applicazione chiamata pedometro o contapassi gratuita sul tuo smartphone; scegli l’app che conta solamente il numero di passi. Più semplice è, meglio è.

Fare 10.000 passi. Con gradualità e costanza, aggiungi 500, 1000 passi ogni giorno fino a raggiungere i tuoi 10.000 passi quotidiani.

Routine giornaliera. Per assicurarti i 10.000 passi quotidiani ti consiglio di creare una routine in cui prevedi delle pause dedicate al cammino durante la giornata. Puoi scegliere di aggiungere passi al mattino per raggiungere la scuola, nella pausa pranzo, mentre studi o finito di studiare, ogni momento è quello giusto, per aggiungere passi ai tuoi giorni e farla diventare un’abitudine sana e piacevole!

E ora ecco alcune idee per aggiungere passi alle tue giornate

Socializza e cammina con altri studenti. Partecipa agli allenamenti organizzati a scuola guidati dai docenti di educazione fisica, per allenarti a camminare/correre in modo corretto e scoprire perchè è importante essere attivi, camminare, correre e fare 10.000 passi al giorno.

Vai a scuola a piedi. Andare a scuola a piedi è il modo migliore per iniziare la giornata, godere dell’aria e del cielo. Se prendi l’autobus o ti fai accompagnare fatti scaricare almeno 1-2 km dalla scuola e raggiungi la scuola a piedi.

Durante gli intervalli a scuola abituati a camminare lungo i corridoi o nel cortile, chiacchierando con i tuoi compagni e le tue compagne.

Hai solo un’ora tra le lezioni del mattino e gli impegni del pomeriggio? Pranza regolarmente e poi via, a camminare per 15-20 minuti prima di riprendere le tue attività pomeridiane.

Quando studi. Pomeriggio infinito da dedicare allo studio?
Ogni 45 minuti fai una pausa di 5 minuti camminando nella tua stanza: in 4 ore di studio avrai accumulato circa 20 minuti di movimento (!) nonostante il pomeriggio trascorso sui libri!

Ripassare camminando! Dopo aver studiato bene abituati a “ripassare le lezioni ad alta voce camminando” nella tua stanza o in cortile o nel parco a seconda della stagione e delle tue preferenze.

Hai un cane da accudire? Durante la sua passeggiata,  cammina con lui non limitarti a guardarlo.

Tempo libero. Quando esci con gli amici e le amiche, prima di tutto, fate un bel giro a passo veloce anche solo di di 10-15 minuti poi dedicatevi alle vostre attività di svago preferite!

Telefonata interminabile? Cammina mentre parli al telefono e come dicono gli Americani, “Walk your talk” camminare mentre parli al telefono può essere divertente e sicuramente è salutare.

Pause in movimento. Quando la concentrazione cala arriva la noia o la stanchezza o non sai cosa fare, dedicati una pausa di 15-20 minuti per muovere il tuo corpo, saltare, ballare, fare esercizi di stretching, plank, qualsiasi movimento che ti piaccia. Divertimento e risate sono assicurate anche se pratichi movimento in solitudine!

Last but not least. Controlla i passi fatti ogni giorno grazie all’app pedometro sul tuo telefono e comunica i passi fatti al referente del monitoraggio passi della tua classe. Le scuole più attive di Modena saranno premiate.

Se vuoi rileggere il progetto  NOI 10.000 volte clicca qui

Sane abitudini di vita = tu 10.000 volte più…

interessante, compassionevole, affascinante, amorevole, geniale, attraente, stuzzicante, affidabile, dolce, entusiasta, forte, raggiante, vivace, gentile, intelligente, felice, irresistibile, tollerante, sensibile, cordiale, amabile, responsabile, vitale, piacevole, prestante, intrigante, ragionevole, elegante, incantevole, trasparente, caritatevole, consapevole, equanime.

Template

“Noi 10.000 volte” è realizzato in collaborazione con: l’Ufficio Scolastico Provinciale, il Servizio di Medicina dello Sport, il Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione, il Servizio Comunicazione e il Servizio di Psicologia Clinica dell’Azienda sanitaria territoriale; il Centro Regionale Antidoping, il Centro Sportivo Italiano di Modena, l’ASD Dharma Shala e il Panathlon Club di Modena.

Con il patrocinio del Comune di Modena, dell’Azienda USL di Modena e di Sport e Salute S.p.A provinciale.

Nella foto qui sotto alcune dei professionisti del gruppo di lavoro con cui stiamo realizzando questo progetto dedicato a te, studente o studentessa delle scuole secondarie di secondo grado di Modena.

Da sx. Patrizia Marchesini di SPORT e SALUTE, Elena Barbieri Ufficio scolastico provinciale, Gustavo Savino Servizio di Medicina dello Sport, io Sabrina Severi Ginger SSD, Andrea Bortolamasi Comune di Modena, Maria Carafoli Panatholn Club Modena, Ferdinando Tripi Associazione Non mollare mai 2.0, Gaspare Palmieri - psichiatra ASD Dharma Shala.

Bibliografia

Linee Guida per l’attività fisica e la prevenzione della sedentarietà – leggi il documento originale in inglese - cliccando qui WHO Guidelines on physical activity and sedentary behaviour © World Health Organization 2020