Info utili per la 5.30 Venezia... leggetele!

• Ritiro della t-shirt?
- Mercoledì 29 giugno, dalle 10 alle 18 presso Open, Via Paganello 8 a Mestre.
- Giovedì 30 giugno, dalle 11 alle 17, presso il Patronato ai Carmini Calle Lunga San Barnaba (a fianco della pizzeria Al Profeta).
- Se proprio non ce la fate, anche la mattina dell’evento dalle ore 4.30 fino a un minuto prima del via.

• È possibile iscriversi la mattina dell'evento?
No

• Il percorso?
Scaricate il volantino

• Dove parcheggiare? Come arrivare?
- Tronchetto Parking, poi, prendere il vaporetto e, alla seconda fermata, siete arrivati a San Basilio, in zona partenza.
- Parcheggio San Marco (Piazzale Roma), poi a piedi, seguite il flusso dei partecipanti (non sarete i soli).
- Parcheggio comunale (Piazzale Roma)... se arrivate presto, troverete ancora posto.
- Per le linee di trasporto urbane da Mestre, vedere il sito actv
I prezzi di trasporti e parcheggi sono quelli scritti sui rispettivi siti web; non sono previste agevolazioni per la 5.30.

• Attenzione!
Il ponte di Rialto è in fase di restauro; è permesso il passaggio ma fate molta attenzione perché c'è una pavimentazione provvisoria e non è possibile correrci sopra, solo camminare.

E, alla fine...
godetevi Venezia e cercate di farlo nel silenzio... è così bello percorre questa città sentendo solo il rumore dei passi e del proprio respiro


Il ristoro di 5.30

Chi ci segue già da un pò, sa che noi di 5.30 siamo un pò fissati con i numeri e quindi anche quest'anno mi piace l'idea di contare quanto realizzato ad oggi nel ristoro 5.30. Da Verona il 13 maggio scorso fino a Ferrara il 17 giugno, abbiamo distribuito un trionfo di ciliegie buone, piene di energia vitale e molecole preziose per la salute. Ma quante ciliegie abbiamo ordinato tappa per tappa?

per Verona, 3000 porzioni

per  Milano, 4000 porzioni

per Torino, 7000 porzioni

per Modena, 10.000 porzioni

per Bologna, 7500 porzioni

per Ferrara, 3000 porzioni.

31.500 porzioni di ciliegie da 150 gr ognuna, per un totale di ben 4.725 kg di frutta fresca di stagione!

Circa 22.800 porzioni sono state distribuite ai partecipanti della 5.30; 8.700 porzioni sono state donate alle mense dei poveri di ogni città, tappa dopo tappa.

Il ristoro della 5.30 regala salute ed emozioni positive, ai partecipanti delle 6 tappe e anche a chi non è con noi all'alba! (Riceviamo sempre dei sentiti ringraziamenti dai responsabili delle strutture a cui doniamo la frutta avanzata, perchè la frutta fresca di stagione di prima qualità, è veramente graditissima!)

Siamo orgogliosi di offrire le ciliege a tutti i partecipanti e non solo, e di aver realizzato insieme a voi l'incanto.

Sabrina Severi


Il potere delle ciliegie

Molte persone in questi giorni, hanno scritto  e messaggiato invitandomi a scrivere qualcosa sulle proprietà delle ciliegie, il frutto che da sempre accompagna le tappe di 5.30 fino a giugno

Questi frutti rossi  ci accompagnano dalla primavera fino ad inizio-metà estate,sono I frutti molto gustosi, e per molti, praticamente irresistibili.

Piccoli scrigni, a forma di cuore, veri concentrati di virtù benefiche, le ciliegie sono ricche di vitamine, sali minerali, e sostanze preziose per la salute

Le ciliegie contengono ben 80 g di acqua ogni 100 g, un’acqua "viva" in cui sono disciolte vitamine e sali minerali, e in particolare vitamina K con effetto anticoagulante, sali come il potassio, fosforo, e il calcio.  Le ciliegie sono ricordate per il loro potere drenante, rimedio utile per chi soffre di ritenzione idrica.

Con il loro basso potere calorico, circa 38 kcal ogni 100 g, possono essere inserite liberamente anche nella dieta di chi deve stare attento alla linea.

Potente integratore naturale per chi pratica sport a livello amatoriale e agonistico, la porzione ideale è di 150 g, due volte al giorno, a colazione e poi magari a completamento di una merenda post allenamento!

Corroboranti e al contempo famose per il loro effetto rilassante, di cui abiamo già parlato lo scorso anno, le ciliegie, secondo al Medicina Tradizionale Cinese sono un tonico dell’energia e del sangue, con il loro colore rosso rubino, nutrono dolcemente e profondamente.

Il consumo è indicato in tutte le fasi della vita, dall’infanzia ai grandi anziani, tutti possono godere delle proprietà uniche di questi frutti

L’ideale è mangiarle in piena stagione, delle diverse varietà presenti sul mercato, potrete scegliere quella prodotta vicino a casa vostra, esistono tantissimi paesi sparsi in tutta Italia, famosi perchè producono ciliege speciali.

E ricordate, da mattina a sera, ogni momento della giornata è quello giusto per un incontro con le irresistibili ciliege!

Le ciliegie sono un ingrediente speciale da portare in cucina, buone sia crude che cotte, per preparazioni dolci ma anche salate come I tortelli della Possenta, piatto tipico di Ceresara (MN) al burro e parmigiano.

E se volete portare il sapore del sole di giugno nei mesi invernali, potete sbizarrirvi con infinità di conserve buonissime a base di ciliege.

Dr.ssa Sabrina Severi

Biologa specialista in Scienza dell'Alimentazione

 


Tutta la verità sul ‘fenomeno’ 5.30

Perché affidarsi ai ‘si mormora’ quando c’è la possibilità di informarsi? La giornalista Francesca Grana ci ha seguito per un anno intero, osservando, chiedendo, registrando e mettendo tutto nero su bianco… e anche di più.
La rivista Correre ha dato il suo patrocinio, pubblicando questo racconto che parla di tutto, meno che di corsa. Lo potete acquistare online sullo store di Correre oppure su Amazon o, direttamente, da Koala Sport a Milano o Baffo Sport a Modena.


Ciliege fritte

La stagione delle ciliege è arrivata, ancora una volta.

Dopo il freddo e le piogge, finalmente le Divine sono pronte per essere assaporate, con le papille e con gli occhi, in tutta la loro pienezza di gusto e colore. Una bella porzione di ciliegie, è la scelta irrinunciabile per iniziare la giornata e per una merenda sfiziosa durante le nostre pause.

Una ciliegia tira l’altra e… sono tutte buone, appena colte fresche ma anche cotte; le ciliegie infatti sono molto versatili, e quindi adatte per diverse preparazioni dolci e salate. L’importante è mangiarle in piena stagione, per assicurarsi gusto a volontà.

Tra le varie preparazioni, le ciliegie fritte, sono da sempre la mie preferite, facili da preparare e indimenticabili

Ecco la ricetta per voi

Ingredienti

800 g di ciliegie tipo Ferrovia

succo di un limone

Opzionale - un cucchiaio di zucchero di canna, miele o succo di mela

Preparazione

Snocciolare le ciliegie, metterle in una padella con il succo di limone e fare cuocere a fuoco vivace per circa 10 minuti, fino a quando non si appassiscono leggermente, mescolando alcune volte. Spegnere il fuoco e, a vostra discrezione, aggiungere un cucchiaio di zucchero di canna - quello vero, granuloso, marrone e “umido”- o di miele, mescolare per assicurarsi che si sciolga completamente.

A questo punto, con le ciliegie fritte pronte, preparate la vostra pasta frolla preferita, tiratela con il mattarello fino a farla diventare alta circa 1 cm e poi adagiatela nella tortiera di 24-26 di diametro.

Coprite l’impasto con le ciliegie “fritte”, colatele dal loro succo. Decorate a piacere con la pasta frolla e infornate a 180° per circa 25-30 minuti e comunque, fino a quando la crostata non sarà di un bel colore biscottato.

Servite a temperatura ambiente con un pò di succo di cottura delle ciliegie per arricchire di colore il vostro piatto.

Buon appetito!

Sabrina Severi Biologa Specialista in Scienza dell'Alimentazione


Camminata Meditativa 1 giugno a Modena presso Bio Hombre

La camminata meditativa presso Bio Hombre, ormai è un appuntamento fisso a cui non possiamo rinunciare.

Quest'anno ci ritroveremo a camminare tutti insieme, il primo giorno di giugno alle 19.30, e siccome ci piace l'idea di camminare insieme e anche di condividere qualche ora in più con voi, vi abbiamo preparato una sorpresa...

Vi aspettiamo!

Team 5.30


5.30 Torino: consegna t-shirt

5.30 Torino, luogo di consegna t-shirt:
Otto Gallery, via Nizza 262, saremo nella Corte della Ristorazione con 3 gazebo bianchi. Mercoledì 25, giovedì 26 maggio, dalle 10 alle 18.00 (alle 18.30 tassativo dovremo sloggiare)


Smoothy Potente

Ve l’avevo promesso, quindi ecco a voi la ricetta dello smoothy verde, un vero portento per il fegato e per svegliare gli intestini addormentati e lenti.

Lo smoothie verde è particolarmente indicato in questo periodo, perchè e secondo la teoria dei 5 elementi della Medicina Tradizionale Cinese, la primavera è la stagione del fegato e il verde è il colore legato al fegato. Per supportare  il fegato, è bene scegliere cibi naturalmente verdi - bietole, spinaci, cicoria, zucchine, piselli, insalate verdi, kiwi, mele verdi…-  e aggiungere alla vostra dieta abituale, cibi leggermente acidi, come la frutta o  un pizzico di aceto o limone, perché il sapore amato dal fegato è quello acido.

Come tutti gli smoothy, prepararlo è facilissimo e super veloce, l’importante è avere tutti  gli ingredienti pronti, metterli nel frullatore e mixare bene per 2 minuti, fino ad ottenere, una crema da bere …o da mangiare con il cucchiaio, per uno stile più slow e per assaporare meglio questa meraviglia!

Ecco cosa vi serve per preparare lo smoothy verde

150 g di kiwi

2 cucchiai di semi di zucca

1 cucchiaio di mandorle dolci (non pelate)

2 manciatine di spinaci freschi (o 2 cucchiai di spinaci disidratati)

100 g di yogurt bianco senza zuccheri aggiunti

1 bacello di cardamomo

1 fettina di zenzero fresco, se gradito

1 cucchiaino di miele, se gradito

 

Buon appetito!

Sabrina Severi

Biologa Specialista in Scienze dell'Alimentazione


La Meraviglia in tavola

In attesa del menù settimanale, vi descrivo i 4 pilastri su cui creare il vostro stile alimentare.

Eccellenze in Tavola. Vi invito a selezionare i cibi meno trasformati, alimenti freschi-e di stagione, se possibile del territorio, locale e nazionale. L’Italia è un Paese meraviglioso, in cui produciamo alimenti, unici, vere eccellenze, grazie ad un micro clima unico al mondo. Scegliete alimenti freschi per creare una dieta ricca di sapori, a base vegetale, per assicurarvi più vita e più vitalità perché in linea con i ritmi della natura

Ascoltarsi. Saper scegliere e godere del cibo sapendo ascoltare i bisogni più profondi, perché ogni persona può comprendere chiaramente cosa serve e quando, basta sapersi decifrare. Non iniziare diete stravaganti e alla moda, riflettere e meditare sui messaggi ricevuti dai media, seguire solo professionisti del settore che divulgano notizie basate sulle evidenze scientifiche.

Ingredienti Indispensabili. Gratitudine, gioia, curiosità ed intenzioni buone sono ingredienti unici da aggiungere in tutto ciò che cucinate e che mangiate, solo così il cibo diventa un farmaco efficace per promuove l’autoguarigione.

Gustare il cibo. Eh sì…spesso dimentichiamo di guardare il cibo, siamo distratti e ci scordiamo di ascoltare il profumo e assaporare il colore…sentire la consistenza…Vivere il cibo significa approcciarlo lentamente, non solo con le papille gustative, ma con tutti i 5 sensi, solo così mangiare si trasforma in un rito miracoloso, per grandi e piccini.

Con gratitudine

Sabrina Severi

Biologa specialista in Scienza dell’Alimentazione


Fuori e dentro di noi

Recentemente ho assistito ad un convegno in cui un collega, invitava tutti a investire di più nell’alimentazione quotidiana: informarsi meglio, scegliere la qualità, consumare meno e gustare di più. Più attenzione, più intenzione, più risorse per ciò che entra dentro di noi, perché i cibi che scegliamo, sono autentici alleati della nostra vita.

Le 10 regole, per investire bene, quando si tratta di cibo

·      Mangiare 5 porzioni di frutta e verdura (2 di frutta, 3 di verdura?)

·      Prediligere i cibi di stagione

·      Scegliere cibi integrali: cereali in chicchi, verdure, frutta

·      Mangiare cibi che favoriscono una buona digestione

·      Scegliere ogni giorno, cibi che sostengono la flora intestinale

·      Fare tre pasti o cinque-sei mini-pasti a intervalli regolari

·      Masticare bene perché lo stomaco non ha i denti

·      Cucinare con passione: così il cibo diventa il miglior farmaco

·      Mangiare fino a quando non siete più di due terzi pieni

·      Mangiare con piacere e poi dedicarsi ad altro!

I principi ispiratori di uno stile alimentare ganzo, sono 4, e ve li presenterò la prossima settimana….per ora… 10 punti su cui meditare posson bastare!

Con gioia

Sabrina Severi

Biologa Nutrizionista